Dottoresse
Pochi giorni fa ho incontrato a Roma una graziosa signora romana che mi ha chiesto perché in un sermone di diversi anni fa mi fossi opposto alla proclamazione papale di Santa Caterina da Siena a Dottore della Chiesa. Il problema, ho risposto, sta nella confusione di ruoli.
I recenti Papi hanno proclamato tre sante dottori della Chiesa: Caterina da Siena, Teresa d’Avila e Teresa di Lisieux. Ora, nessun cattolico di buon senso potrebbe mettere in discussione né l’ortodossia né la grande utilità di tutti i loro scritti. Dobbiamo solo ringraziare Dio per la loro ispirata e intuitiva saggezza. Tuttavia che il Papa le dichiari dottori, cioè insegnanti, significa incoraggiare le donne cattoliche a ergersi in pubblico come insegnanti. San Tommaso d’Aquino (IIa IIae, 177, art 2) avanza tre ragioni contro questo.
In primo luogo egli cita San Paolo (I Tim II, 12): “Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo”. San Tommaso distingue qui l’insegnamento pubblico dal privato: in casa una mamma deve insegnare ai suoi figli, in un ambiente quasi domestico una donna può anche insegnare, soprattutto a ragazze e ragazzini.
In secondo luogo, qualsiasi donna che si mostra in pubblico è suscettibile di suscitare il desiderio impuro negli uomini.
In terzo luogo, “le donne in generale non sono così perfette in saggezza da poter loro affidare l’insegnamento pubblico.”
Ciò che qui è in ballo è l’intero disegno di Dio per l’uomo e per la donna come complementari capo e cuore della famiglia. L’insegnamento di tipo pubblico è una funzione principalmente della ragione, o della testa – del capo, proprio come l’insegnamento in famiglia è soprattutto una funzione del cuore. Vero è che i tempi moderni stanno distruggendo casa e la famiglia, lasciando la donna frustrata, con poche alternative tranne l’uscire in pubblico, a cui lei non appartiene e dove spesso – si benedetta! – non vuole essere. Ma dando alle donne, anche sante, il titolo di “Dottore”, i Papi moderni stanno dando credito a questi tempi moderni, invece di contrastarli.
Le tre ragioni di San Tommaso d’Aquino possono sembrare fuori moda, ma la questione è se il nostro mondo nuovo stile possa sopravvivere, con le donne al comando, che si rendono continuamente il più attraenti possibile, e, in generale, pure “non perfette in saggezza”.
O Signore, concedici degli uomini!
Kyrie eleison.