ISRAELE contro HAMAS – II

ISRAELE contro HAMAS – II on Dicembre 9, 2023

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La carneficina di Palestinesi è del tutto sbagliata,

Ma insegna che l’odio e il male di Satana sono potentissimi.

Tra tutti gli uomini di tutte le epoche, gli Ebrei sono una razza eccezionale. E lo sono tuttora. Perché, dall’inizio alla fine della Creazione, nessun’altra razza è stata, o sarà mai scelta, dall’unico vero Dio per essere la culla umana dell’unico e vero Messia e Salvatore di tutti gli esseri uman, che vogliono essere salvati per la beatitudine eterna. “La Salvezza viene dai Giudei”, dice Nostro Signore Stesso alla donna Samaritana (Gv. IV, 22), e sono sagge quelle anime che ricordano questa verità ogni volta che gli Israeliani di oggi si accingono a “tagliare il prato”, come dice il detto in Ebraico, una scelta di parole che corrisponde veramente al loro disumano massacro dei Palestinesi. 

Ma come hanno potuto scendere così in basso, loro che hanno ricevuto la vocazione divina a dare i natali al Figlio, la Seconda Persona della S.S. Trinità? Perché tutto ciò che riguarda gli Ebrei ci obbliga a pensare a Dio e non solo agli uomini. Cfr. Is. LV, 8,9 – “I miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vie vostre son le mie vie, dice il Signore. E quanto il cielo sovrasta alla terra, tanto le mie vie sovrastano alle vie vostre, e i pensieri miei ai vostri pensieri”. In effetti, ricordare agli esseri umani questa trascendenza dell’unico vero Creatore e Dio, non potrebbe essere uno dei motivi perché Egli abbia permesso agli Ebrei di commettere la più grande malvagità di tutti i tempi (I Tess. II, 14–16), come agli israeliani di oggi? Non è forse vero che Dio sta pensando un poco come segue? 

Figli Miei, quanto siete lontani dalla verità su ciò che vi do quando vi do la vita! A ciascuno di voi do la vita e il libero arbitrio solo perché possiate scegliere di meritare di andare in Paradiso. Invece scegliete di non credere alla Mia offerta e permettete che i miseri piaceri della vostra vita sulla terra occupino tutto il vostro orizzonte, che occupino tutta la vostra attenzione, come se nient’altro fosse ragionevole. E così ciò che vi sembra ragionevole occupa il meglio del vostro tempo, del vostro amore e della vostra attenzione, e voi Mi escludete, ed escludete qualsiasi altra cosa come l’amore o la poesia o la musica o la nobiltà ed ogni cosa che possa suggerire che c’è un mondo al di sopra delle cose “ragionevoli” e “scientifiche”, e della piccola volta in cui avete rinchiuso le vostre vite vacue, del tutto incapaci di meritare la Mia beatitudine. Avete la minima idea di Chi vi ha creato? Di chi sono Io? A quale grandezza siete stati chiamati? 

Ebbene, guardate questi terribili Ebrei che “tagliano l’erba”. Da Abramo a Cristo ho dato loro grandi doni per renderli capaci di fornire al vostro Salvatore la Sua Madre, la Sua famiglia, il Suo villaggio, il Suo Paese e la Sua razza tra gli esseri umani, una missione in cui, con tutti i loro fallimenti, sono comunque riusciti. Purtroppo, a causa di un lungo accumulo di puro orgoglio umano nei confronti dei loro doni, non hanno compreso il carattere spirituale e non materiale del Messia che è stato loro dato, e hanno fallito clamorosamente nel rimanere fedeli alla loro missione, e hanno crocifisso il loro Salvatore, un tradimento che li ha lacerati e va a lacerarli interiormente da allora fino a quando non riescono ad ammettere di essersi sbagliati e a riconoscere Gesù Cristo come loro Re. Ma a questo si oppone il loro enorme orgoglio razziale. Pero li convertirò, il Mio popolo, alla fine del mondo, affinché non vadano tutti persi”. 

Ma nel frattempo continuano a servirLo, contro la loro volontà, perché Dio scrive dritto con righe storte. Lo odiano e vogliono combatterLo? Pero ogni volta che i membri della Sua Chiesa Gli sono infedeli, Lo dimenticano e Lo disprezzano, Egli usa i talenti degli Ebrei per creare un tale inferno sulla terra che i Gentili vengono ricondotti a Lui, come i Russi ex-sovietici (senza che nessun Ebreo o Gentile agisca per altro che secondo il proprio libero arbitrio). E ancora, non potrebbe essere cosi, che proprio con la cecità, il fanatismo e l’irrazionalità del loro “tagliare l’erba” in Palestina, stiano dimostrando la gravità e il mistero della vita umana ai Gentili, di cui hanno sempre disprezzato la superficialità e la frivolezza? Spetta ai Cattolici dimostrare, nei fatti come fanno gli ebrei e non solo a parole, che non abbiamo bisogno di “tagliare un prato” per dimostrare che sappiamo che nella vita c’è di più che essere solo “scientifici” e “ragionevoli”. 

Kyrie eleison.