Commenti Eleison

IL CONTRATTACCO DI VIGANO

IL CONTRATTACCO DI VIGANO on Luglio 13, 2024

Con alcuni argomenti si può non essere d’accordo,

Ma qui c’è uno spirito Cattolico, fedele e libero.

Chiamato da Roma a comparire, il 28 giugno, davanti a un tribunale della Chiesa di New York per rispondere alle accuse di “scisma”, l’eroico difensore della Fede, l’Arcivescovo Vigano, ha scelto di rispondere lo stesso giorno rendendo pubblica la spiegazione dei motivi per cui ha rifiutato la convocazione da parte della Neochiesa. Un riassunto di una frase per ogni paragrafo di tale spiegazione non può rendere giustizia all’originale, ma fornisce ai lettori una panoramica.

1 Citazione della Lettera ai Galati I, 8–9. Ogni Vangelo innovato sia anatema, cioè assolutamente rifiutato.

2 Nel 1975 Mons. Lefebvre disse ai suoi accusatori Romani che doveva essere lui a giudicare loro, non viceversa.

3 Non riconosco l’autorità di questo tribunale Romano che mi accusa, perché manca la Verità.

4 Mai per un solo momento nella mia vita sono stato al di fuori dell’unica Arca della Salvezza – la Chiesa Cattolica.

5 I nemici della Chiesa, guidati dalla Massoneria, odiano il potere della Tradizione Cattolica.

6 È chiaro che dietro la rivoluzione del Vaticano II nella Chiesa, c’è la Massoneria.

7 I Massoni hanno approbato come loro Rivoluzione Francesea preso il controllo della vera Chiesa.

8 Quanti dei responsabili dell’ “Aggiornamento” del Vaticano II sono stati condannati prima del Concilio!

9 Il capo dei vescovi italiani celebra oggi una Messa per un noto modernista del passato.

10 Un Professore ha recentemente detto che il “necessario rinnovamento” è stato bloccato per paura del Protestantesimo.

11 Un abisso separa la vera Chiesa dei dogmi, dalla Neochiesa (non è il termine di Vigano) dell’apostasia.

12 La Verità è stata relativizzata. Se il Sinedrio modernista accusa me, accusa tutti i Papi Cattolici.

13 La Chiesa e la Neochiesa si contraddicono a vicenda. È la Neochiesa che mi accusa di “scisma”.

14 Il “necessario rinnovamento” della Neochiesa significa, per la vera Chiesa, l’evoluzione ereticale del dogma.

15 La nuova “fede” della Neochiesa è in rottura con la Fede della vera Chiesa bimillenaria.

16 Ma Lefebvre non ha mai messo in discussione la legittimità dei Papi Conciliari? È successo 40 anni fa!

17 La Neochiesa di oggi professa, all’unanimità, una moltitudine di errori condannati.

18 Consegnando milioni di anime alla perdizione, la Neochiesa ha perso la sua Autorità Cattolica.

19 L’ “autorità” della Neochiesa di mettermi sotto processo è nulla. Non la riconosco.

20 Io stesso ero uno dei tanti ecclesiastici che non vedevano ciò che stava realmente accadendo.

21 È stato come Nunzio negli Stati Uniti, fronteggiandomi con il Cardinale McCarrick, che ho finalmente capito –

22 è in atto un attacco globale concertato, sia religioso che politico, alla società Cristiana tradizionale.

23 La corruzione che stavo osservando è parte integrante di questo avanzamento del Nuovo Ordine Mondiale.

24 Come disse Nostra Signora de La Salette, “Roma perderà la Fede e diventerà la sede dell’Anticristo”.

25 Non posso tacere di fronte alla demolizione della Chiesa e alla dannazione di tante anime.

26 Nel Diritto Canonico non esiste il reato di scisma quando il Conclave e l’elezione di un Papa sono messi in dubbio.

27 Paolo IV decretò che a qualsiasi “Papa” che fosse eretico prima della sua elezione, non è dovuta alcuna obbedienza.

28 Quindi Bergoglio, per eresia precedente e per vizio di consenso nella sua “elezione”, non è mai stato Papa.

29 Tuttavia, il fatto che io attacchi Bergoglio in questo modo, non dimostra affatto che io voglia essere scismatico.

30 La sua predilezione ad essere riconosciuto semplicemente come “Vescovo di Roma” non è forse un vero e proprio attacco al Papato?

31 Come non dubitare dell’autorità di tutti i Papi Conciliari che hanno abbandonato la tiara per motivi ecumenici?

32 Se l’ecumenismo Conciliare è un’assurdità, come può il Papa ecumenico Bergoglio non essere un’assurdità?

33 Molti vescovi e sacerdoti non possono sopportare ciò che egli impone loro con la forza, il ricatto e le minacce.

34 Noi pastori dobbiamo svegliarci e reagire! Risponderemo davanti a Dio per tutto ciò che lasciamo fare.

35 Denuncio i miei accusatori, il loro “Concilio” e il loro “Papa”. Santi Pietro e Paolo, salvate la Chiesa!

36 Come vescovo consacrato per custodire la Fede e predicare la Parola, difendo la Chiesa, non me stesso.

37 Non posso essere accusato di aver tagliato (=scisma) con la Neochiesa di Bergoglio perché non ne ho mai fatto parte.

38 Un Papa non può essere accusato da nessuno sotto di lui? Sì, lo può, se non è mai stato Papa.

39 Bergoglio ha anche abusato della sua autorità papale per promuovere i mortali “Vaccini” contro il Covid, un vero crimine.

40 Ha anche stretto un patto criminale con il governo cinese, tradendo i veri fedeli Cattolici.

41 Quanto al fatto che mi si accusi di respingere gli errori e le deviazioni del Vaticano II, lo considero un onore.

42 E se il Vaticano II scusa certi scismatici (vedi Lumen Gentium n. 13) come possono accusarmi di scisma?

43 Condanno anche tutte le molteplici eresie del “Magistero” e della “Chiesa sinodale” postconciliare.

44 Cari Cattolici, pregate, fate penitenza e fate sacrifici per la libertà e il trionfo della Madre Chiesa.

Kyrie eleison

ROMANI, X

ROMANI, X on Luglio 6, 2024

Un Cattolico deve andare alla Messa Domenicale!

“Ma io ho bisogno solo di cioccolato nel mio seno” – NO!

Il fatto che, secondo l’Antico Testamento, gli Israeliti siano stati la razza scelta tra tutti gli uomini per fornire al Figlio di Dio i mezzi per vivere sulla terra una vita umana, in modo che potesse soffrire e morire per tutti gli uomini come loro Salvatore e Messia; e che gli Israeliti abbiano rifiutato di riconoscerLo come loro Messia quando alla fine è venuto tra loro, è un grande mistero. Si può fare riferimento alla natura umana, al peccato originale, all’orgoglio umano, per trovare una spiegazione, ma il mistero rimane. Come può una qualsiasi razza sulla terra essere stata così preparata, nei duemila anni successivi ad Abramo, alla venuta del suo Messia, per poi rifiutarsi di riconoscerLo, trasformandosi invece, nei duemila anni successivi, nel Suo persecutore più convinto e astuto?

In Romani, Capitolo IX, San Paolo inizia la sua risposta alla domanda dichiarando che il Popolo di Dio non è venuto meno, solo che mentre sotto l’Antico Testamento consisteva esclusivamente di Ebrei in quanto nati nella propria razza, sotto il Nuovo Testamento consiste sia di Ebrei che Gentili per merito della loro fede in Gesù Cristo. E se Dio ha scelto liberamente di favorire con il dono della fede i Gentili piu che gli Ebrei, questa è stata una Sua prerogativa, e gli Ebrei stessi hanno avuto, e hanno tuttora, tutta la colpa di aver rifiutato quel dono. Quel rifiuto serve a sottolineare la Sua misericordia verso i Gentili, prima incapaci di appartenere al Popolo di Dio, ora in grado, grazie alla Fede Cattolica, di appartenere alla Chiesa Cattolica, il vero Israele dello spirito, mentre gli Ebrei che rifiutano Gesù Cristo e, per la salvezza si aggrappano alla Legge Talmudica, costituiscono un falso Israele della carne, incapace di salvare le proprie anime.

Nel Capitolo X, similmente San Paolo contrappone due “giustizie”, o condizioni di salvezza davanti a Dio, chiamate anche “giustificazioni” (v. 1–4). La giustificazione dell’Antico Testamento richiedeva l’adempimento di tutte le opere richieste dalla Legge Mosaica, cosa umanamente impossibile, dice San Paolo (v. 5). Al contrario, la giustificazione del Nuovo Testamento non richiede compiti così impegnativi al di là delle forze umane, ma semplicemente che l’Ebreo o il Gentile credano in Gesù interiormente e Lo professino esteriormente (v. 6–13). Ora, è vero che per credere in Gesù Cristo bisogna conoscerLo attraverso un predicatore (14–17). Ma non tutti gli uomini scelgono di credere, anche se sanno di Cristo (16). Così gli Ebrei hanno udito (18) e compreso (19) il Vangelo di Cristo, ma hanno scelto (e scelgono liberamente nei secoli) di non credere in Cristo (21).

In questo Capitolo X della Lettera ai Romani, i versetti da 6 a 13 rivestono un’importanza particolare, perché sono stati utilizzati da Lutero come uno dei testi chiave della Scrittura per fondare il Protestantesimo e promuovere tutto il mondo moderno. Nel contesto, San Paolo sta contrapponendo la semplicità e la facilità di fare una professione di Fede, alla difficoltà disumana di adempiere alle opere della Legge Mosaica (vedi Romani VII), ma non sta qui specificando cos’altro è necessario per quella professione di Fede per consentire a un’anima di entrare nella Chiesa Cattolica ed essere salvata per l’eternità. Ecco una comparigione: un uomo può avere un figlio molto smemorato, per cui se il figlio deve usare l’auto di famiglia, il padre può dirgli: “L’auto ha bisogno di benzina”. Ora, per funzionare, l’auto ha bisogno anche di olio e acqua, ma il padre non gli dice: “L’auto ha bisogno di benzina, olio e acqua”, perché nel contesto non è quello che il figlio ha bisogno di sentire, anche se è perfettamente vero e più completo.

Ma Lutero usa Romani X, 8–13 come se per essere salvati fosse necessaria solo una professione di Fede in Cristo, interiore ed esteriore, come se il padre di cui sopra dicesse: “La macchina ha solo bisogno di benzina”, il che è ovviamente falso. Per entrare a far parte del popolo di Dio del Nuovo Testamento, la Chiesa Cattolica, bisogna anche, per esempio, essere battezzati – “Chi crede ed è battezzato sarà salvato, ma chi non crede sarà condannato” (Mc XVI, 16). Non è questo che San Paolo doveva aggiungere in Romani X, 8–13, ma fingendo che San Paolo stesse dicendo che la salvezza cristiana ha bisogno solo della professione di Fede soggettiva, come se le auto avessero bisogno solo di benzina, Lutero stava usando la citazione per far fuori l’intera Chiesa Cattolica! Da allora il Soggettivismo (l’uomo prima di Dio) si è lentamente ma inesorabilmente impadronito del Cattolicesimo. Oggi si è arrivato al “Wokismo”, una vera pazzia.

Kyrie eleison

RIMANETE CONFESSATI!

RIMANETE CONFESSATI! on Giugno 29, 2024

L’Occidente minaccia di uccidere l’uomo.

Dobbiamo recitare il Rosario, finché possiamo.

Il 13 giugno, circa tre settimane fa, una stazione radiofonica degli Stati Uniti ha trasmesso uno spaventoso servizio sugli ultimi preparativi della Russia ad una Guerra Mondiale nucleare. Il resoconto può essere corretto o meno, questi “Commenti” non hanno modo di dirlo, ma è certamente fedele all’attuale situazione che conosciamo, e ciò che conta in questo momento non è tanto l’accuratezza di questi o quei dettagli, quanto riconoscere in essi la mano di Dio Onnipotente che permette agli uomini di punirsi liberamente l’un l’altro, massacrandosi reciprocamente su vasta scala, in modo che almeno una minoranza di loro accetti il Suo invito al Paradiso, invece di rifiutarlo preferendo l’Inferno. In ordine cronologico, ecco i dettagli riportati.

1. Fine maggio, la Russia annuncia esercitazioni con armi nucleari tattiche a corto raggio.

2. Inizio di giugno, la Russia inizia queste esercitazioni nel suo Distretto Militare Meridionale.

3. Il 3 giugno circa, la Russia invia 11 sottomarini missilistici nucleari nell’Oceano Atlantico

4. Il 6 giugno circa, la Russia invia altri 27 sottomarini missilistici nucleari nell’Oceano Pacifico.

5. L’11 giugno circa, la Russia espande le esercitazioni nucleari a corto raggio nell’entroterra per includere il Distretto Militare di Leningrado intorno a San Pietroburgo, coprendo così l’intero fronte Occidentale Russo e portandolo a distanza di tiro dalle forze NATO e dai paesi membri della NATO.

6. Il 12 giugno, la Russia dispiega a sorpresa intorno a Mosca, San Pietroburgo e ai loro silos missilistici a lungo raggio, il suo nuovissimo sistema di difesa aerea S-500 “Prometheus”, il migliore al mondo. Nessuno si aspettava che sarebbe potuto essere dispiegato prima di altri sei mesi. Infatti, non si sospettava nemmeno l’esistenza della massiccia produzione necessaria per poterlo dispiegare e renderlo pronto all’azione in un numero così elevato di esemplari in tempi così brevi.

Il servizio della radio conclude che “tutto indica che la Russia è pienamente preparata a lanciare un pesante attacco nucleare e a difendersi con successo da un contrattacco. Le uniche cose che i Russi non hanno ancora fatto sono dichiarare una mobilitazione generale di tutta la popolazione e iniziare a trasferire le persone nei rifugi antiatomici. Tutto il resto è stato già fatto”.

Da tutti questi dettagli si potrebbe facilmente concludere che la Russia vuole una guerra mondiale. Ma non è certo questo il caso. Putin non ha mai voluto invadere l’Ucraina. Il suo scopo è sempre stato solo quello di denazificare (leggi, denatizzare) e demilitarizzare l’Ucraina per evitare che diventasse una minaccia per la sopravvivenza stessa della Russia, fungendo, in virtù della sua vicinanza, come base per i nemici della Russia per attaccare Mosca, ad esempio, con missili ravvicinati. Putin ha invaso l’Ucraina nel 2022 con un piccolo dispiegamento militare, sperando che ciò bastasse a far capire agli Ucraini che era seriamente intenzionato a negoziare un accordo. Ma il presidente Ucraino Zelensky era stato messo al potere nel 2014 da una cricca che praticamente controlla le potenze Occidentali, soprattutto gli Stati Uniti, e che, attraverso la Terza Guerra Mondiale, vuole ottenere il dominio incontrastato sul mondo che sono convinti gli spetti e che sognano da 2000 anni.

E così uno dei loro burattini, Boris Johnson, all’epoca primo ministro Inglese, convinse Zelensky a non negoziare ma a continuare a combattere, e da allora gli Ucraini hanno combattuto questa guerra per procura per l’Occidente, che gli ha causato la perdita di oltre mezzo milione di uomini e la distruzione di gran parte del loro Paese. E naturalmente, poiché gran parte dei media Occidentali è sotto il controllo della stessa cricca, siamo bombardati da una propaganda incessante secondo cui la guerra Ucraina è tutta colpa di Putin, che è stato l’aggressore nel 2022, che sarà l’aggressore quando scoppierà la Terza Guerra Mondiale, e così via.

Ma Putin potrebbe anche non volere una guerra mondiale. Al contrario, potrebbe seguire il consiglio del Presidente Americano Truman (1945–1952): “Parla piano, ma porta un grosso bastone”. Forse spera, spera e spera che i suoi preparativi bellici vengano presi abbastanza sul serio dall’Occidente da far prevalere risoluzioni più avvedute. Ma ahimè, questo non sembra possibile in questo momento. “Coloro che gli dèi vogliono distruggere, prima li fanno impazzire”.

Kyrie eleison.

ROMANI IX

ROMANI IX on Giugno 22, 2024

Ricordiamoci come gli Ebrei hanno servito Dio all’inizio,

Ma il migliore, quando cade, può trasformarsi nel peggiore.

Oggi, quando la ferocia degli Israeliani imperversa senza tregua contro i Palestinesi nella più brutale e selvaggia opera di “falciatura del prato” (questo è il termine che loro stessi usano) dalla fondazione di Israele nel 1948, è un momento opportuno per considerare la natura degli Ebrei e la loro provenienza, così come viene vista dal loro Creatore Stesso nel testo della Sua Stessa Parola. Infatti, in ben tre interi Capitoli della più grande Epistola di San Paolo, Romani da IX a XI, l’Apostolo delle Genti si sforza di spiegare loro come la massa degli Ebrei, veramente e realmente la Razza Eletta per 2000 anni, da Abramo a Cristo, abbia potuto, quando finalmente è apparso il loro Messia, crocifiggerLo e non convertirsi alla Sua Chiesa, diventandone i peggiori persecutori.

San Paolo doveva sapere che gli Ebrei del suo tempo, come del nostro, lo avrebbero liquidato come un “odiatore di Ebrei” o un “antisemita”, perché inizia i tre Capitoli con il suo “dolore e l’angoscia” di non riuscire a portare i suoi concittadini Ebrei a Cristo (v. 2), a causa del loro orgoglio prodotto dalla piccola sequela di esclusivi privilegi da parte di Dio di cui godevano. Ancora oggi, se gli Ebrei sono dominanti in tanti e diversi campi, è solo perché Dio non ha tolto loro i doni naturali dell’intelligenza e della comprensione di cui ebbero bisogno per fornire al Messia la Sua culla umana a beneficio di tutta l’umanità.

Il fatto che gli Eletti Ebrei non siano riusciti a passare dall’Antico al Nuovo Testamento non va erroneamente interpretato come un fallimento da parte di Dio Onnipotente (v. 6), perché è stata una Sua scelta, precedente a qualsiasi scelta umana, quella di permettere che gli Ebrei si allontanassero da Lui, mentre Egli avrebbe avuto misericordia dei Gentili. Così tutti gli Ebrei per razza sono l’Israele della carne, rappresentato da Agar, Ismaele ed Esaù, mentre tutti i Cattolici per fede in Gesù Cristo, Ebrei o Gentili, sono l’Israele spirituale, rappresentato da Sara, Isacco e Giacobbe, solo anticipato dall’Israele della carne. L’intero Antico Testamento è esistito solo per il Nuovo Testamento.

Obiezione: ma se la scelta di Dio precede tutte le scelte degli uomini, allora è colpa di Dio se gli Ebrei rifiutano Cristo.Risposta: no, Dio è sovranamente libero di scegliere su chi avere misericordia e su chi permettere che il proprio cuore si indurisca per libera scelta del male, al fine di mostrare la propria potenza e giustizia (v. 14–16). Così, per quasi 2000 anni, fin dalla Crocifissione, la speciale persecuzione nei confronti della Chiesa da parte degli Ebrei, è servita a mettere in evidenza la misericordia di Dio verso tutti i Cattolici per fede in Cristo, Ebrei o Gentili per razza. Che Dio avrebbe infatti aperto il Suo Nuovo Testamento ai Gentili come agli Ebrei è stato profetizzato in molti luoghi dell’Antico Testamento (v. 24–29) – San Paolo elenca quattro citazioni di questo tipo in Romani XV, 9–12.

In conclusione, mentre i Gentili sono giustificati per la loro fede in Gesù Cristo (v. 30), tutti i Giudei che inciampano in Gesù Cristo riponendo la loro fiducia nelle proprie opere buone, non sono giustificati ma condannati (v. 31–33). Possono ancora appartenere all’Israele della carne, quello dell’Antico Testamento e della Legge, ma da quando Gesù Cristo è morto sulla Croce non possono appartenere al vero Israele dello spirito se non hanno fede in Gesù Cristo come loro Signore, Redentore e Messia.

In realtà, a partire dalla Crocifissione, gli ultimi due millenni hanno mostrato come gli Ebrei si siano addirittura allontanati dal vero Antico Testamento, perché conservano nelle loro sinagoghe post-Bibliche il testo originale, senza dubbio come prova delle loro prestigiose origini e della loro gloriosa vocazione, ma il significato e il contenuto essenziale di quel testo lo rifiutano, perché ogni pagina dell’Antico Testamento, se lo si sa leggere, indica Gesù Cristo. Naturalmente. Così, nel giro di poche centinaia di anni, gli Ebrei si sono inventati un proprio sostituto dell’Antico Testamento, il Talmud, che cita Nostro Signore solo per bestemmiare contro di Lui. Quindi il Talmud, e non l’Antico Testamento, è il testo sacro degli Ebrei delle sinagoghe di oggi. La distinzione è molto importante. Gli Ebrei talmudici continuano il falso Israele. Gli ebrei Cattolici per fede appartengono all’Israele spirituale, che è la Chiesa Cattolica.

Kyrie eleison

CRIMINALI COVID

CRIMINALI COVID on Giugno 15, 2024

Come Dio flagellò gli Israeliti infedeli, 

così ora atterrisce i Cattolici apostati.

All’epoca della crisi Covid, tra il 2020 e il 2022, quando innumerevoli politici e personale medico ci mentivano che le micidiali “vaccinazioni” erano “perfettamente sicure ed efficaci”, uno dei pochi eroici narratori della verità è stato un onesto inglese, il dottor Michael Yeadon, con decine di anni di esperienza ai vertici della Pfizer, un colosso americano di Big Pharma (soprannome dell’industria farmaceutica internazionale), in cui tanti di noi avevano riposto fiducia – fino al Covid. Per il video originale dell’intervista questo è l’indirizzo: https://live.childrenshealthdefense.org/chd-tv/events/truth-be-told-rally-march-25/truth-be-told-march-25/, dal minuto 41. (Il testo di seguito è stato leggermente modificato di seguito per motivi di chiarezza). 

Intervistatore: grazie per essere qui con noi. Lei è un ex-vicepresidente di Pfizer. Potrebbe parlarci brevemente della sua posizione in quell’azienda? 

Dott. Mike Yeadon : per molti anni, fino al 2011, sono stato responsabile di Pfizer a livello mondiale per la ricerca e lo sviluppo iniziale nel settore dei nuovi farmaci per le vie respiratorie e le allergie. Ero indirettamente in contatto con 200 persone attraverso un paio di siti Internet. 

Intervistatore: questo le ha dato una visione reale di ciò che stava accadendo all’inizio del 2020? 

Dott. Mike Yeadon: sono pochi gli angoli di questo settore di cui non abbia avuto conoscenza, e quando ho iniziato a notare ex colleghi, tra cui Sir Patrick Vallance, che dicevano in televisione cose che sapevo non essere vere, e di cui sapevo che lui sapeva che non erano vere, è stato allora che davanti a me è caduto il velo di Maya, verso febbraio 2020. Ricordo di aver detto a mia moglie che non è vero quello che dicono. Sta succedendo qualcosa. 

Poi, quando ho visto non solo il mio Paese bloccarsi, ma decine di altri Paesi bloccarsi nello stesso momento, vorrei dire ai vostri ascoltatori che questa è stata la prova di un’operazione coordinata a livello sovranazionale. Non è possibile che il coordinamento sia avvenuto solo a livello locale o nazionale. Pertanto, deve essere avvenuto a un livello superiore. Non so se sia stata l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) o il Forum Economico Mondiale (WEF) o qualche altra organizzazione. Sono convinto che questa azione da sola dimostri in modo inequivocabile che non si è trattato di un virus alla deriva e che siamo noi che abbiamo detto: “ Oh, siamo tutti nel panico ”. Tutti hanno fatto le stesse cose stupide, inefficaci, che tra l’altro “si sa che non funzionano” – e nessuna di queste cose è stata preparata o pianificata per una pandemia in un solo dei loro Paesi, perché ho letto tutti i testi in questione. 

Quindi, quando accuso queste persone di mentire, lo faccio sicuro che non mi denunceranno. Al contrario, dico: “Avanti, fatemi causa”. Mi piacerebbe che la questione si risolvesse in tribunale. “Perderete, alla grande”, dico. E così non mi fanno causa. Mi diffamano e mi censurano. Non mi interessa più. Siamo di fronte a qualcosa di molto peggiore di un presunto virus. Per lo meno, le cose che vengono iniettate alle persone, le lesioni subite da questi cosiddetti “vaccini”, vorrei potervi dire che è stato tutto deliberato. Non è stato casuale. Ho trascorso 32 anni nella progettazione di farmaci razionali. Sapevo e ho scritto che tali “vaccini” erano pericolosi anche prima che uno solo avesse l’autorizzazione all’uso per emergenza. Temo e sono convinto, e lo direi con la mano sulla Bibbia, davanti a un tribunale e a un giudice, che queste iniezioni sono state fatte per ferire le persone, per mutilare e per uccidere intenzionalmente. (Fine dell’intervista). 

Allora chi sono i colpevoli dietro al Covid? I soliti sospetti. Ecco il succo di tre citazioni attribuite a “Henry” Kissinger: 1) Si possono fare soldi a palate con i vaccini per una pandemia. 2) Con il successo della campagna Covid, l’intera situazione mondiale è cambiata. 3) Quando le persone accettano di essere vaccinate, per loro il gioco è fatto. Kissinger (1923–2023) è stato un capofila pubblico del Nuovo Ordine Mondiale. 

Kyrie Eleison 

LETTERA AI ROMANI, IX – XI

LETTERA AI ROMANI, IX - XI on Giugno 8, 2024

Come può Dio permettere una tale crudeltà in Palestina? 

Le Sue ragioni alla fine saranno svelate!

Gli Ebrei sono spesso citati in questi “Commenti” per l’importanza del loro ruolo negli affari del mondo e della Chiesa. In quella che è probabilmente la più grande di tutte le sue quattordici Epistole, San Paolo dedica loro tre interi Capitoli, il IX, il X e l’XI. Questo perché essi hanno avuto un ruolo centrale nell’ascesa e nella formazione della Chiesa Cattolica. E i primi credenti furono scandalizzati dalla loro congiura contro Cristo, sobillando Ponzio Pilato a crocifiggerLo e, da allora, dal loro rifiuto di avere a che fare con Cristo, rifiuto che, con poche ma nobili eccezioni, continua ancora oggi. Infatti i loro accusatori diranno che fin dalla crocifissione di Cristo, essi hanno voluto dominare il mondo per l’Anticristo, e che ai nostri giorni si stanno avvicinando più che mai al loro obiettivo, una disgrazia senza pari per il mondo intero. Ma gli Ebrei risponderanno che tutte queste accuse nascono semplicemente dall’odio verso gli Ebrei, o “antisemitismo”. 

Dov’è la verità? Gli Ebrei furono il principale ostacolo alla missione di San Paolo di impiantare la Chiesa Cattolica ovunque potesse per salvare le anime per l’eternità. Ecco perché sono citati così spesso nelle sue Epistole, e non sempre in modo positivo – si veda soprattutto I Tess. II, 14–16. Ma ogni menzione di San Paolo fa parte della Sacra Scrittura e quindi, come insegna la Chiesa Cattolica, queste menzioni sono prima di tutto e soprattutto Parola di Dio e solo secondariamente parola del loro autore umano. 

Ne consegue che accusare San Paolo di “antisemitismo” significa accusare Dio stesso di essere “antisemita”. Ora, qualunque cosa si intenda con questa parola, il significato è brutto. Ma Dio è la Verità stessa (Gv. XIV, 6), e non è in alcun modo brutto. Pertanto, qualsiasi cosa San Paolo dica sugli Ebrei è veritiera e non “antisemita”. 

Quindi, se vogliamo sapere cosa pensare degli Ebrei, e a tal fine ci rivolgiamo alle Scritture per scoprire cosa Dio pensa di loro, non possiamo fare di meglio che rivolgerci a San Paolo che ne ha avuto un’esperienza diretta nel suo apostolato. Tornando a San Paolo, in questi tre Capitoli della sua Lettera ai Romani troviamo la presentazione più completa del problema che essi rappresentano. Non che San Paolo parli principalmente con l’amarezza della sua esperienza apostolica, anzi . . . 

All’interno dell’Epistola, i tre Capitoli si collocano tra l’insegnamento dogmatico dei Capitoli da I a VIII, e l’insegnamento morale dei Capitoli da XII a XVI. Nel Capitolo IX San Paolo presenta il Vero Israele, l’Israele spirituale, costituito da quelle anime, Giudee o Gentili, che sono giustificate davanti a Dio per la loro fede in Gesù Cristo. Esso era solo prefigurato dall’Israele della carne che comprendeva poche anime che non erano Giudee per razza. Da Mosè in poi questo Israele ha avuto per 1500 anni l’esclusiva del tempio, del sacerdozio e del sacrificio all’unico vero Dio. Ma lo scopo ultimo di Dio era la formazione di tutta l’umanità al tempio, al sacerdozio e al sacrificio Cattolico, che sarebbe arrivato con l’Israele spirituale, la Chiesa Cattolica. 

Nel Capitolo X San Paolo presenta il falso Israele, costituito dagli Ebrei che hanno ascoltato e compreso il Vangelo di Gesù Cristo, ma lo hanno rifiutato. Non sono interessati a quell’Israele spirituale, aperto a tutti gli uomini, dove non avranno più l’accesso privilegiato ed esclusivo al vero culto dell’unico vero Dio. Per questo, dopo aver ascoltato il Vangelo di Gesù Cristo, lo rifiuteranno e Lo crocifiggeranno. 

Il Capitolo XI presenta le tre ragioni per cui la Provvidenza di Dio ha permesso tale infedeltà degli Ebrei: in primo luogo è solo parziale, perché alcuni Ebrei nel corso dei secoli saranno fra gli migliori Cattolici, come Dio voleva che fossero; in secondo luogo, l’infedeltà sarà utile per rendere gelosi gli Ebrei e per rendere umili i Gentili; in terzo luogo l’infedeltà sarà solo temporanea perché gli Ebrei si convertiranno prima della fine del mondo. 

In definitiva, l’Ebreo (o il Gentile) che rifiuta Dio sta semplicemente esercitando il suo libero arbitrio che Dio gli ha donato. Ma San Paolo, da parte sua, termina i tre Capitoli con un breve inno alle vie misteriose e insondabili di Dio. 

Kyrie eleison