Tag: Stati Uniti d’America

Disfacimento Veloce

Disfacimento Veloce posted in Commenti Eleison on Febbraio 16, 2008

Lo stato delle nazioni è tale, essendo aggravato adesso anche dalla crisi finanziaria negli Stati Uniti, che ho detto ad un amico americano che ha conosciuto delle persone in alto loco, “Conosci qualcuno intelligente nel governo che si starebbe ponendo seri interrogativi su ciò che sta accadendo? Sarei interessato alla sua risposta!”

“Nessuno”, mi ha risposto. “Per mia esperienza sono estremamente arroganti, sprezzanti del popolo e così lontani dalla realtà, che non possono mettere in discussione la loro gestione delle cose. Inoltre, perché qualcuno parli con te, sarebbe necessario che tu conoscessi la stretta di mano massonica.”

Un altro amico, anche lui con una certa conoscenza della mentalità dominante, si trova d’accordo. “Per lungo tempo”, mi ha detto, “tutti quelli che rischiavano di mettere in discussione il loro sistema, sono stati messi da parte o allontanati. Le menti inclini a pensare seriamente ora sono meccanici in Arizona . . . . L’inflazione nei negozi è indicibile. È prevedibile la carenza di cibo. Se tutto va in pezzi . . . sarà terribile. Le persone adesso stanno incominciando a svegliarsi.”

In realtà, senza Dio, i governi massonici devono fare dei piani per controllare la popolazione: o una guerra all’estero – Terza Guerra Mondiale? – per distrarre il popolo dai guai che ha in casa, o la Guardia (e) Nazionale, il razionamento alimentare e i campi di concentramento per tutti i “dissidenti”.

Con Dio, ecco due preghiere tempestive tratte dalla liturgia quaresimale:—dal Giovedì dopo il Mercoledì delle Ceneri: “Perdona, o Signore, perdona al tuo popolo, affinché mortificato da degne penitenze, respiri nella tua misericordia.” E dal Venerdì dopo il Mercoledì delle Ceneri: “Proteggi, o Signore, il tuo popolo e, benigno, mondalo da ogni peccato, perché nessuna avversità gli potrà nuocere se non sarà dominato da iniquità alcuna”.

Kyrie eleison.

Picco del Petrolio

Picco del Petrolio posted in Commenti Eleison on Febbraio 2, 2008

L’odierno modo di vita occidentale, ormai imitato in tutto il mondo, è condannato a morire. Si può credere o meno in Dio Onnipotente, nel peccato, nella giustizia di Dio, negli ammonimenti o nelle punizioni per il peccato, ma è impossibile credere che le risorse petrolifere del pianeta Terra possano o potranno sostenere indefinitamente uno stile di vita che consuma 84 milioni di barili di petrolio al giorno, e ogni giorno è sempre più assetato.

Poco dopo la scoperta dei pozzi di petrolio, la loro produzione raggiunse un picco, e poi progressivamente e inesorabilmente declinò. Negli USA, la scoperta del petrolio raggiunse il picco nel 1930 e la produzione nel 1970, un periodo coincidente col più grande potere economico degli USA. Non appena il suo petrolio diminuì, gli USA, dai più grandi esportatori di petrolio del mondo e dai maggiori creditori, divennero i più grandi importatori e i maggiori debitori. La scoperta globale del petrolio ha avuto il suo picco nel 1964 e la produzione globale avrà il suo picco da adesso al 2015, da allora dovrà declinare. Ci sono pochi giacimenti petroliferi nuovi. Ogni anno si consuma tre volte di più del petrolio che si scopre. 53 paesi sono al massimo della produzione.

Nel corso degli ultimi 150 anni, da quando negli USA l’olio di roccia (petr-oleum) ha incominciato a rimpiazzare l’olio di balena, il primo è diventato una incomparabile fonte di energia ricca e a basso costo, versatile e potente. Come tale è stato il motore della crescita dell’economia globale e non si intravede alcuna sostituzione. Che accadrà all’industria, all’agricoltura, ai trasporti, ai corpi militari e anche all’elettricità occidentali quando non ci sarà più petrolio? Esso è stato fondamentale per lo sviluppo della “libertà” degli stili di vita occidentali. L’imminente necessità che questi cambino radicalmente è un tema che nessun politico democratico si preoccupa di affrontare.

Eppure, i governi sanno. Ed è per questo che ha un senso reale l’idea che l’11 settembre sia stato organizzato per rendere possibile (tra le altre cose) l’invasione di paesi dove potranno essere costruite delle basi militari in mezzo o vicino alle più importanti attuali fonti di petrolio del mondo. Questi governi sembra che non intravedano alternative al petrolio, ma ogni cosa è già scritta – la festa sarà presto finita!

Ogni individuo, nazione o intero mondo che si basi su qualcosa di diverso dal Vangelo, sta costruendo sulla sabbia, ha detto Nostro Signore, e avrebbe potuto aggiungere, anche sulla sabbia imbevuta di petrolio.

Allacciare le Cinture di Sicurezza

Allacciare le Cinture di Sicurezza posted in Commenti Eleison on Novembre 17, 2007

Preparatevi ad allacciare le cinture di sicurezza per il 2008! È sempre rischioso annunciare le date di eventi drammatici futuri, perché se non si verificano il supposto profeta ha solo screditato se stesso. Tuttavia, per il prossimo anno vi è una tripla convergenza che costituisce quanto meno un “semaforo giallo”.

Prima, e più importante, vi è la spinta verso lo sbocco in una terza guerra mondiale, che potrebbe essere l’inizio di un atteso meritato castigo per un mondo che ha voltato le spalle a Dio. Da parte degli Stati Uniti vi è un folle gruppo di pressione che sta suonando i tamburi di guerra per un attacco contro l’Iran, mentre sempre più persone ora sanno che il disastroso attacco all’Iraq fu reso possibile solo con l’inganno (l’11 settembre) e la menzogna (WMD). Da parte della Russia, il Presidente Putin ha avanzato le sue buone ragioni per condannare qualsiasi tipo di attacco, con la minaccia di opporvisi.

Ma i vili mezzi d’informazione dell’Occidente tacciono queste ragioni e intensificano i tamburi di guerra. Il Presidente Bush annuncia che desidera “ostacolare la capacità nucleare iraniana” prima di lasciare il suo incarico – fine 2008 – e nel 2007 abbiamo visto una sempre crescente crisi economica e finanziaria negli Stati Uniti che rischia di presentarlo, non oltre il 2008, con una tentazione quasi irresistibile di occupare “animi incostanti con guerre straniere” (Enrico IV, Pt. II, atto V, scena 4 fine).

Seconda, due anni fa P. Paul Kramer ha citato nel “Fatima Crusader” un prete tedesco (vivente) che è possibile che sia privilegiato dal Cielo con doni profetici, e che parla del 2008 come l’anno per lo scoppio della Terza Guerra Mondiale. (Si può leggere l’intero interessante articolo su http://www.fatimacrusader.com).

Terza, un rapporto che viene dal Nord della Spagna, dove la Madonna è apparsa più volte a Garabandal tra il 1962 e il 1965, parla di marzo e aprile del 2008 come dei mesi rispettivamente del Grande Avvertimento e del Grande Miracolo. Potrebbe essere solo un altro falso allarme, ma si potrebbe certamente adattare a poco prima dello scoppio della Terza Guerra Mondiale . . .

La profezia della Germania e il rapporto della Spagna valgono quello che valgono (non meno), ma i dati degli Stati Uniti e della Russia sono reali. Non è male prendere un po’ più sul serio la costante esortazione di San Paolo di “pregare incessantemente” ( I Tes. V, 17).

Kyrie eleison.Mons. Richard Williamson

La Reja, Argentina