Stati Uniti d’America

Mega imbrogli

Mega imbrogli on Ottobre 18, 2008

Senza pretendere di essere un qualche tipo di esperto in questioni finanziarie o economiche, sto seguendo da più di un anno con vivo interesse l’evoluzione della crisi finanziaria che è esplosa sulla scena mondiale nell’estate dello scorso anno, 2007. Era facile intuire che essa avrebbe avuto un impatto su tutta la nostra vita quotidiana, e che sarebbe apparsa come l’inizio di quel complessivo test sulla realtà che molti di noi da tempo vedevano arrivare.

Per quanto riguarda la nostra vita quotidiana, un recente articolo sulle “carte di credito” dimostra del buon senso. Esso dice: sbarazzatevene! La crisi consiste essenzialmente in montagne di debiti, accumulatisi in decine, persino centinaia di anni, che devono essere restituiti o restare insoluti. Ora, le carte di credito sono un modo fin troppo facile per fare dei debiti, e i tassi di interesse da pagarci su, sono spesso pura usura. Se non si è molto disciplinati nel loro uso, devono essere fatte a pezzi e gettate via, e al loro posto devono essere utilizzate delle carte di debito, se necessario. San Paolo dice, non abbiate debiti con alcuno, ad eccezione della carità ( Rm. XIII, 8). Il Vecchio Testamento dice, il debitore è schiavo del creditore ( Proverbi, XXII, 7).

Per quanto riguarda la grande questione del complessivo test sulla realtà, molte cose non sono chiare in ciò che sta accadendo, perché i finanziatori occulti dei media si assicurano che non venga mai presentata tutta la verità sulle loro televisioni o sui loro giornali. Che le loro bugie non vengano disturbate e le loro mezze verità e omissioni vengano nascoste. Una “ sorta di empio inganno ” ( II Ts., II, 10).

Tuttavia, alcune cose sembrano chiare. In primo luogo, il recente “salvataggio” di 700 miliardi di dollari negli USA è una mera goccia nel mare rispetto al problema del salvataggio complessivo – una montagna dal valore di 1,4 quadrilioni di dollari (migliaia di migliaia di migliaia di migliaia) di falso debito dovuto ai “derivati” (strumenti finanziari altamente complessi di vario genere, il cui valore deriva da altre attività). In secondo luogo, solo la fantasia e l’avidità possono aver indotto tanti finanzieri a operare così negli ultimi 20 anni, o a lasciarsi ingannare in tali operazioni, costituite da titoli senza valore, il cui crollo oggi minaccia l’economia globale.

Ma è assurdo immaginare che i migliori di questi finanzieri mondiali non abbiano intuito il pericolo. Le prove che invece siano stati loro a creare deliberatamente il pericolo, abbondano. Così che per evitare di perdere tutti i nostri averi in un collasso globale, noi fossimo costretti a chiedere loro di imporci il loro stato di polizia globale.

Abbiamo adorato Mammona? Ora Mammona è pronta a schiavizzarci.

Kyrie eleison.

Guerriglia orticola

Guerriglia orticola on Settembre 20, 2008

Negli ultimi anni ho consigliato a diversi acquirenti una casa con un cortile o un giardino per tirare su dei rosai e delle piante di patata. Alcuni di loro devono essersi chiesto di cosa diavolo stessi parlando. Con il crollo di Wall Street e con il capitalismo finanziario ormai su questa stessa buona strada, possono capire meglio.

È stato l’ultimo Presidente della US Federal Reserve, burattino dei banchieri a capo del rifugio del 40 ladroni di Aladino, che per alcuni anni ha promosso, spinto e protetto quegli strumenti finanziari cosiddetti “derivati”, che subito dopo il famoso investitore americano Warren Buffett dichiarò profeticamente apparire come “ armi finanziarie di distruzione di massa ”. In altre parole, sono gli stessi banchieri che piazzano i massi che rotolando scateneranno la valanga.

“Libera impresa” significa in effetti sopravvivenza del più forte, con la libertà per il più forte di mangiare il più debole, fino a quando le acquisizioni e le fusioni renderanno le imprese così massicce da essere troppo grandi per fallire. Quindi, per le interne contraddizioni del capitalismo, sono le imprese aduse a gridare che il governo non debba intervenire che oggi invocano il suo intervento, ed oggi vediamo, per esempio, come il governo degli Stati Uniti stia nazionalizzando la Freddie Mac e la Fannie Mae (13 settembre), la AIG, ecc. Così, il capitalismo e il socialismo, che hanno sempre finto di essere nemici, ecco che improvvisamente si scoprono amici, mentre la globalizzazione dei banchieri è dietro le quinte in attesa di inghiottirli entrambi.

Allora, qual è la soluzione al grande problema della falsa opposizione tra capitalismo e socialismo? Molti seri ed onesti non cattolici riconoscono che essa si trova nella famosa enciclica di Papa Leone XIII, del 1891, la Rerum Novarum. Tale soluzione è il Vangelo. Sì, sia il capitalismo sia il socialismo in ultima analisi sono problemi religiosi!

E qual è la soluzione al problema immediato dell’aumento dei prezzi degli alimentari e della guerra imminente (soluzione classica per i problemi del capitalismo)? Si veda l’articolo “ Guerrilla Gardening ” [Guerriglia orticola], nell’edizione del 25 agosto del mirabile “ American Free Press ”: zappare il prato e piantare patate.

Kyrie eleison.

Domande sull’11 settembre

Domande sull’11 settembre on Settembre 13, 2008

Due giorni fa è stato il settimo anniversario di quell’11 settembre che ha cambiato il pensiero della gente in tutto il mondo. Sono sempre sorpreso dal fatto che la gente non riesca a cogliere la dimensione religiosa di ciò che è accaduto in quel giorno.

In primo luogo, nessuno può negare che dall’11 settembre lo stato di polizia, ad esempio negli Stati Uniti (ma non solo), abbia fatto passi da gigante, e sempre in nome dell’11 settembre. E c’è qualcuno che potrebbe sostenere che l’avanzamento dello stato di polizia renda i popoli più liberi? Non ci si stanno invece avviando sulla strada spianata verso l’asservimento globale? Ma Nostro Signore dice che la verità ci farà liberi ( Gv.VIII, 32). Non si può dire che quest’11 settembre sia stato forse una gigantesca bugia?

In questo caso, in secondo luogo, lasciando da parte le quasi 3000 persone uccise per le finalità di chiunque ci sia dietro, il clima morale del mondo intero non è stato inquinato ovunque questo evento è passato per essere quello che i media e i politici volevano che fosse? E questo inquinamento non è ancora in corso? E non si tratta di una profonda violazione dell’ottavo Comandamento (“ Non dire falsa testimonianza ”), di un problema morale, di una grave offesa a Dio, e quindi di un problema religioso?

E il successo mondiale di una tale menzogna non è un castigo di Dio per i popoli del mondo che non vogliono vivere secondo le esigenze della sua verità? Nel tempo dell’Anticristo, dice la Scrittura ( II Ts. II, 10–11), “ per quelli che vanno in rovina  . . . . Dio invia loro una potenza d’inganno perché essi credano alla menzogna e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all’iniquità. ” E la “potenza d’inganno” non si adatta perfettamente all’11 settembre? E quindi, l’11 settembre non è un passo importante verso l’Anticristo? E l’Anticristo non è un problema religioso?

Ho sentito qualcuno obiettare: “Va bene, va bene, la prova che l’11 settembre sia stato un lavoro interno, mi convince. Ma che posso fare?” Risposta: smettere di fare del tuo governo-i e dei tuoi media la tua religione, o metà di essa, con l’altra metà fatta di un cattolicesimo disarticolato! Svegliati! L’11 settembre è un problema religioso!

Kyrie eleison.

Fra-fra-frana II

Fra-fra-frana II on Agosto 9, 2008

Il 17 novembre dello scorso anno Commenti Eleison ha detto che il Grande Avvertimento profetizzato a Garabandal avrebbe potuto verificarsi in febbraio o marzo di quest’anno. Non è accaduto. Un lettore mi chiede perché.

La ragione è semplice. Non era ancora il momento stabilito da Dio Onnipotente. Quando sarà il momento? Non lo so. Tuttavia, credo ancora che Garabandal sia un vulcano che dorme, e credo che potrebbe facilmente eruttare nel 2009, perché la mia ragione principale per prendere sul serio un paio di indizii per il 2008 era costituita dall’instabilità e dalla precarietà della situazione mondiale, che è sempre più instabile e precaria che mai.

Il capitalismo avviato in Inghilterra dalla fondazione nel 1694 della prima Banca Centrale di una nazione, sta crollandoci intorno. I malevoli capitalisti che solo di recente avrebbero silurato qualsiasi governo che interferisse con la libera impresa, oggi stanno implorando il governo degli Stati Uniti perché salvi le loro banche. Così il capitalismo, fattosi “troppo grande per fallire”, oggi sta passando, abbastanza sicuramente, sotto il controllo di quel governo che, essendo ateo e materialista, equivale al comunismo!

Cosa accadrà quindi nei prossimi anni, solo Dio lo sa. Ma è facile immaginare che, per mantenere una parvenza di legge e ordine, si rendano necessarie: all’interno degli USA la legge marziale, e al di fuori degli USA la Terza Guerra Mondiale, che è imminente e che sarà terribile. Essa può attivarsi presto perché ormai da anni i vili mezzi di comunicazione stanno battendo i tamburi di guerra per un attacco contro l’Iran, e siccome la gente diventa sempre più scontenta per il crollo della moneta all’interno degli Stati Uniti, per i politici la tentazione di distrarla con una guerra esterna può diventare praticamente irresistibile.

Ci sono molte prove che sia il collasso, sia la guerra, siano state pianificate a lungo dai nemici di Dio, per permettere loro il controllo del mondo intero. L’unica luce nella quale si può cogliere l’intero problema e la sua giusta soluzione, è la luce di Dio e della nostra religione cattolica. Dio non si può beffare. Si Leggano i profeti del Vecchio Testamento, in particolare Geremia, e si recitino ogni giorno i 15 Misteri del Santo Rosario.

Kyrie eleison.

Antidoto per l’anti-cultura

Antidoto per l’anti-cultura on Maggio 31, 2008

Nel recente numero del 15 aprile di “ The Remnant ”, è stato pubblicato un articolo, “ Windy Blather and Lies ”, di un giovane che credo di non avere mai incontrato, ma che dice quello che io vado dicendo da molti anni: i film esercitano di gran lunga la più formativa influenza sui cuori e sulle menti dei giovani di oggi, e costituiscono per essi un tremendo ostacolo sia per la loro crescita sia per l’acquisizione di qualsivoglia senso della realtà, figuriamoci per arrivare al Cielo.

L’autore di questo articolo, E. Z., insegna in una scuola cattolica tradizionale per ragazzi, che è una cosa eccezionale negli Stati Uniti di oggi, eppure egli dice che quando i ragazzi tornano da una vacanza, l’unica domanda che si rivolgono l’un l’altro è: che film hai visto? Non mi sorprende, né incolpo la scuola. Che altro può offrire l’anti-cultura della non-società di oggi ai giovani, per alimentare le loro menti? Peggio, che reale presa può avere la religione cattolica sulle menti e sui cuori immersi in tali stupidità e irrealtà? Come diceva Marcel de Corte: come può qualcuno che non ha idea dell’essere reale, avere un qualche idea reale dell’Essere Supremo?

Non che la realtà si lascerà sopraffare. Attraverso la finanza, l’economia e presto la politica e la guerra, si sta tornando indietro a grandi passi. Il pericolo è piuttosto per i nostri figli, così progressivamente coinvolti nella fantasia volontariamente immatura, che per loro sarà troppo tardi adeguarsi alla realtà. “I film sono tutto ciò che conoscono”, dice E. Z., “non imparano niente che non sia dai film. Come possono conciliare la falsa percezione hollywoodiana della realtà con la loro fede cattolica?” Non c’è da stupirsi che il conciliarismo prevalga sul cattolicesimo!

L’intero articolo di E. Z., soprattutto dagli adulti che non hanno mai pensato alla questione, deve essere letto e ponderato (quattro copie disponibili per 4 dollari da Remnant Reprints, PO Box 1117, Forest Lake, MN 55025, USA), perché non solo lo stesso E. Z., come dice lui stesso, nella sua giovinezza è rimasto totalmente intrappolato nella film-mania, ma anche lui ha trovato un modo del tutto pratico per venirne fuori: le registrazioni delle letture dei classici, in particolare Shakespeare, del Dott. David White.

Dice E. Z., “Imparerai di più sul mondo e su di te stesso e ancor più sulla tua fede cattolica con l’ascolto di queste cento letture, che in una qualunque scuola”. Parole forti, ma che hanno un senso. Il Dott. White conosce sia la condizione attuale dei giovani (e degli adulti), sia la sua Fede, così che i suoi nastri sono in grado di offrire un incomparabile ponte tra le due. Compra l’articolo, compra i nastri (io non guadagno alcuna provvigione).

Kyrie eleison.

Fuoruscita di Fallon

Fuoruscita di Fallon on Marzo 15, 2008

È stato segnalato che, all’inizio di questa settimana, l’ammiraglio Fallon, capo del CENTCOM [Comando Centrale] di tutte le operazioni militari USA nel Medio Oriente, si è dimesso dal suo incarico (o è stato indotto a farlo). Il terribile significato di questo evento sarà sicuramente dissimulato o distorto dai media occidentali, che sono sotto il controllo di coloro che vogliono assolutamente che gli Stati Uniti attacchino l’Iran.

L’ammiraglio si rese conto chiaramente, come si stanno rendendo conto un gran numero di persone, che l’attacco all’Irak è stato un errore disastroso, che ha pesantemente indebolito l’esercito americano e drenato il Tesoro americano. Egli sapeva quanto fossero vulnerabili la marina americana e le forze di terra attualmente dispiegate nel Medio Oriente, specialmente se l’Iran fosse stato rifornito delle ultime armi russe. Così, si dice che egli abbia affermato che non ci sarebbe mai stato alcun attacco americano in Iran “al suo comando”.

Allo stesso modo, è stato segnalato che egli l’anno scorso, in autunno, avrebbe sventato, insieme ai Capi di Stato Maggiore americani, un attacco nucleare contro l’Iran. Il 30 agosto, un bombardiere B52 decollò dalla base di stoccaggio delle armi nucleari a Minot ND, con sei missili attivi, e atterrò a Barksdale LA, la base militare americana di decollo per il Medio Oriente. Non è eccessivo supporre che questa mossa segreta e senza precedenti servisse per un attacco nucleare all’Iran da far coincidere con l’attacco di Israele all’impianto nucleare in Siria, avvenuto il 6 settembre.

La gente potrebbe obiettare che fino ad ora non ha mai visto una tale notizia sui media. Certo che no. E sono gli stessi media che continuano a premere per un attacco contro l’Iran, il quale, se la Russia mantenesse la promessa del 16 ottobre del Presidente Putin di difendere l’Iran contro qualsiasi aggressore, potrebbe facilmente scatenare la Terza Guerra Mondiale. – “Dio fa impazzire coloro che vuol perdere”.

In questa minaccia di una conflagrazione mondiale sospesa sulle nostre teste, dobbiamo riconoscere la giustizia di un Dio misericordioso. Se gli uomini scegliessero di fare la guerra, sarebbe terribile, ma sarebbe anche purificante. Dobbiamo pregare in silenzio e costantemente il Sacro Cuore, e fidare in lui, fidare in lui, fidare in lui.

Kyrie eleison.La Reja, Argentina