Commenti Eleison

LETTERA AI ROMANI, IX – XI

LETTERA AI ROMANI, IX - XI on Giugno 8, 2024

Come può Dio permettere una tale crudeltà in Palestina? 

Le Sue ragioni alla fine saranno svelate!

Gli Ebrei sono spesso citati in questi “Commenti” per l’importanza del loro ruolo negli affari del mondo e della Chiesa. In quella che è probabilmente la più grande di tutte le sue quattordici Epistole, San Paolo dedica loro tre interi Capitoli, il IX, il X e l’XI. Questo perché essi hanno avuto un ruolo centrale nell’ascesa e nella formazione della Chiesa Cattolica. E i primi credenti furono scandalizzati dalla loro congiura contro Cristo, sobillando Ponzio Pilato a crocifiggerLo e, da allora, dal loro rifiuto di avere a che fare con Cristo, rifiuto che, con poche ma nobili eccezioni, continua ancora oggi. Infatti i loro accusatori diranno che fin dalla crocifissione di Cristo, essi hanno voluto dominare il mondo per l’Anticristo, e che ai nostri giorni si stanno avvicinando più che mai al loro obiettivo, una disgrazia senza pari per il mondo intero. Ma gli Ebrei risponderanno che tutte queste accuse nascono semplicemente dall’odio verso gli Ebrei, o “antisemitismo”. 

Dov’è la verità? Gli Ebrei furono il principale ostacolo alla missione di San Paolo di impiantare la Chiesa Cattolica ovunque potesse per salvare le anime per l’eternità. Ecco perché sono citati così spesso nelle sue Epistole, e non sempre in modo positivo – si veda soprattutto I Tess. II, 14–16. Ma ogni menzione di San Paolo fa parte della Sacra Scrittura e quindi, come insegna la Chiesa Cattolica, queste menzioni sono prima di tutto e soprattutto Parola di Dio e solo secondariamente parola del loro autore umano. 

Ne consegue che accusare San Paolo di “antisemitismo” significa accusare Dio stesso di essere “antisemita”. Ora, qualunque cosa si intenda con questa parola, il significato è brutto. Ma Dio è la Verità stessa (Gv. XIV, 6), e non è in alcun modo brutto. Pertanto, qualsiasi cosa San Paolo dica sugli Ebrei è veritiera e non “antisemita”. 

Quindi, se vogliamo sapere cosa pensare degli Ebrei, e a tal fine ci rivolgiamo alle Scritture per scoprire cosa Dio pensa di loro, non possiamo fare di meglio che rivolgerci a San Paolo che ne ha avuto un’esperienza diretta nel suo apostolato. Tornando a San Paolo, in questi tre Capitoli della sua Lettera ai Romani troviamo la presentazione più completa del problema che essi rappresentano. Non che San Paolo parli principalmente con l’amarezza della sua esperienza apostolica, anzi . . . 

All’interno dell’Epistola, i tre Capitoli si collocano tra l’insegnamento dogmatico dei Capitoli da I a VIII, e l’insegnamento morale dei Capitoli da XII a XVI. Nel Capitolo IX San Paolo presenta il Vero Israele, l’Israele spirituale, costituito da quelle anime, Giudee o Gentili, che sono giustificate davanti a Dio per la loro fede in Gesù Cristo. Esso era solo prefigurato dall’Israele della carne che comprendeva poche anime che non erano Giudee per razza. Da Mosè in poi questo Israele ha avuto per 1500 anni l’esclusiva del tempio, del sacerdozio e del sacrificio all’unico vero Dio. Ma lo scopo ultimo di Dio era la formazione di tutta l’umanità al tempio, al sacerdozio e al sacrificio Cattolico, che sarebbe arrivato con l’Israele spirituale, la Chiesa Cattolica. 

Nel Capitolo X San Paolo presenta il falso Israele, costituito dagli Ebrei che hanno ascoltato e compreso il Vangelo di Gesù Cristo, ma lo hanno rifiutato. Non sono interessati a quell’Israele spirituale, aperto a tutti gli uomini, dove non avranno più l’accesso privilegiato ed esclusivo al vero culto dell’unico vero Dio. Per questo, dopo aver ascoltato il Vangelo di Gesù Cristo, lo rifiuteranno e Lo crocifiggeranno. 

Il Capitolo XI presenta le tre ragioni per cui la Provvidenza di Dio ha permesso tale infedeltà degli Ebrei: in primo luogo è solo parziale, perché alcuni Ebrei nel corso dei secoli saranno fra gli migliori Cattolici, come Dio voleva che fossero; in secondo luogo, l’infedeltà sarà utile per rendere gelosi gli Ebrei e per rendere umili i Gentili; in terzo luogo l’infedeltà sarà solo temporanea perché gli Ebrei si convertiranno prima della fine del mondo. 

In definitiva, l’Ebreo (o il Gentile) che rifiuta Dio sta semplicemente esercitando il suo libero arbitrio che Dio gli ha donato. Ma San Paolo, da parte sua, termina i tre Capitoli con un breve inno alle vie misteriose e insondabili di Dio. 

Kyrie eleison 

FINE dei TEMPI, FINE del MONDO

FINE dei TEMPI, FINE del MONDO on Giugno 1, 2024

Per la visione che Dio ha di questi due Testamenti,

Leggete come, in Romani, S. Paolo vedeva gli eventi.

La saggezza di Dio ha lasciato noi esseri umani all’oscuro del Suo esatto scadenzario o del programma degli eventi che precedono la fine del mondo. Ma negli eventi attuali e più immediati siamo tutti coinvolti e non è vietato speculare su di essi. Al contrario. Per la salvezza della mia anima può essere prudente pensare a ciò che Dio Onnipotente ha in mente, per evitare alcuni gravi errori.

Per esempio, Dio può guidare noi esseri umani a fare ciò che vuole, ma non ci toglierà mai il libero arbitrio per farlo, ed è per questo che un’Età dell’Oro di mille anni tra oggi e la fine del mondo è impossibile: per durare, Egli dovrebbe costantemente annullare scelte degli uomini. Lutero (1483–1546) sapeva che stava distruggendo la Cristianità. Ci sono voluti 450 anni fino al Vaticano II, per così dire (1517–1965), e alla fine di questo periodo gli uomini sono diventati sempre più corrotti. Ora potrebbe esserci una breve Età dell’Oro, come il trionfo del Cuore Immacolato di Nostra Signora, ma non può durare a lungo. A La Salette, nel 1846, la Madonna disse che dopo 25 anni di raccolti abbondanti, i peccati dimenticati, avrebbero nuovamente causato disgrazie, cioè la fine dell’Età dell’Oro e l’inizio della discesa verso l’Anticristo. Il millenarismo, una presunta Età dell’Oro di 1000 anni prima della fine del mondo, è un errore condannato dalla Chiesa.

Un altro grande errore da evitare è che la Chiesa giunga alla sua fine sulla terra in un tripudio di gloria umana. Una sola citazione di Nostro Signore stesso mette fine a questa illusione – Lc. XVIII, 8: “Quando il Figlio dell’uomo verrà, troverà la Fede sulla terra?”. In altre parole, alla fine del mondo la Chiesa sarà quasi scomparsa dalla vista, presumibilmente a causa della persecuzione da parte dell’Anticristo, la più feroce di tutta la sua storia. Quel mondo, che ha per “padre il Diavolo” (Gv. XIV, 29), vedrà in quella persecuzione una tremenda sconfitta per la Chiesa, ma Dio vi vedrà spremere le ultime gocce di santità sotto forma di alcuni dei più grandi martiri e santi di tutta la sua storia, in altre parole una delle sue più grandi vittorie. Non deve sorprendere se la fine della Chiesa assomiglia molto alla Croce di Nostro Signore. La vittoria universale della Chiesa segue immediatamente il Giudizio generale, o universale.

È altrettanto da evitare l’errore di confondere la fine dei “tempi” (cfr. Lc. XXI, 24) con la fine del mondo. Secondo il commento del Venerabile Holzhauser ai capitoli 2 e 3 del Libro dell’Apocalisse, dove divide la storia della Chiesa in Sette Epoche, la “fine dei tempi”, cioè la fine dei tempi per l’ingresso dei Gentili nella Chiesa di Dio, in sostituzione di tutta l’ex-Razza Eletta che ha scelto di non essere più il popolo di Dio (Mt. XXVII, 25), avviene alla fine della Quinta Epoca. Al contrario, la fine del mondo arriva alla fine della Settima Epoca. Infatti, l’ex-Razza Eletta si convertirà di nuovo a Nostro Signore, il loro Messia, alla fine del mondo (Rm XI, 26), ma fino ad allora i convertiti Ebrei saranno ancora l’eccezione piuttosto che la regola, in altre parole saranno troppo pochi per lo scopo di Dio di popolare il Suo Paradiso. Da qui l’intero piano di Dio per la salvezza attraverso i due Testamenti – vedi Romani, Capitoli IX, X, XI.

Ecco perché il Nuovo Testamento ha dovuto sostituire l’Antico; perché la razza, ricca per natura, eletta in base alla razza ha dovuto cedere il passo alla Razza soprannaturalmente Eletta in base alla fede; perché gli Ebrei hanno dovuto per tanto tempo cedere il passo ai Gentili; e perché da allora hanno fatto loro guerra (I Tess. II, 14–16) – specialmente ai Palestinesi. Ma i Cattolici non devono mai dimenticare quanto dobbiamo agli eroi di Dio dell’Antico Testamento. Senza di loro non avremmo avuto l’Incarnazione di Gesù.

Kyrie eleison.

DIVENTARE un CATTOLICO

DIVENTARE un CATTOLICO on Maggio 25, 2024

Se un’anima sa intendere l’eternità, 

Allora che abbia sempre un rosario nelle sue mani.

Un lettore di questi “Commenti”, che ovviamente non è Cattolico, chiede come diventarlo. Potrebbe essere una domanda che interessa più di un lettore. Che Dio Onnipotente benedica tutti questi lettori, perché è sicuramente una Sua grazia che li spinge a interessarsi seriamente a far parte dell’unica vera Chiesa che è la Sua – la vera Chiesa Cattolica Romana. Oggi bisogna aggiungere l’aggettivo “vera” perché, senza dubbio, il Concilio Vaticano II (1962–1965) ha fabbricato un’intera falsa Chiesa destinata a condurre le anime all’Inferno eterno invece che al Paradiso eterno. Questo, oggi, non può che complicare la questione di come unirsi alla vera Chiesa, ma se un’anima la cerca onestamente, Dio ha innumerevoli modi per raggiungerla con tutto l’aiuto necessario, nonostante gli ostacoli frapposti da uomini fuorviati o delinquenti. Preghiamo affinché un’anima del genere abbia fiducia nel fatto che Dio vuole portarla in Paradiso e che ha bisogno solo della sua continua collaborazione per riuscirci. 

Essere Cattolici significa raggiungere il Paradiso, che è la beatitudine soprannaturale ininterrotta, intrinsecamente molto al di sopra e al di là di tutti i nostri umani poteri naturali di ragione e volontà. La beatitudine consiste nella visione soprannaturale di Dio così com’è in sé e non solo come lo possiamo intravedere a partire dalle sue creature naturali che ci circondano nella nostra breve vita su questa terra. La porta d’accesso a questa beatitudine è il dono soprannaturale della Fede, che va ben oltre la nostra ragione naturale. Se ricevo o meno da Dio questo Suo dono, fondamentale per la salvezza eterna, dipende interamente da Lui e non da me. Ma, d’altra parte, c’è un vecchio detto che dice che a chi fa tutto ciò che è nella sua natura fare, Dio non nega la Sua grazia (soprannaturale). È una sorta di buon senso, ma attenzione: la Fede rimane, essenzialmente, un dono gratuito di Dio. Ciò che posso fare, una volta compreso quanto sia indispensabile per la salvezza il dono della Fede, è piegare tutte le mie forze per chiedere a Lui, in preghiera, di concedermela (si può raccomandare di recitare il Rosario anche se non si è ancora convinti che la Beata Vergine Maria è ed è stata la Madre di Dio. Lei interverrà . . . ). 

Ciò che posso anche fare è applicare tutte le mie facoltà di ragionamento all’esame di tre grandi proposizioni che posso accettare con il semplice (ma retto!) ragionamento umano. Se lo faccio, esse possono sicuramente aiutare Dio a farmi il dono della Fede, ma non possono, da sole, sostituirsi al dono di Dio, che rimane il Suo dono gratuito. Come disse il peccatore mezzo credente nel Vangelo: “Signore, io credo; vieni in aiuto alla mia incredulità” (Marco IX, 24). Forse non era un teologo, ma parlava in modo Cattolico. Queste tre proposizioni sono: 1) Dio esiste, 2) Gesù Cristo era ed è Dio, e 3) la (vera) Chiesa Cattolica Romana è stata istituita da Gesù Cristo. 

1) Dio esiste – l’argomento più ovvio che si desume a partire dalle Sue creature (come dall’effetto alla causa necessaria) è l’argomento del progetto intelligente. L’intelligenza è visibile ovunque nella Sua creazione, ma non può provenire dalle creature che sono di per sé poco intelligenti, come animali, vegetali e minerali. Un solo esempio: nessun ragno calpesta mai le parti appiccicose della propria tela! Solo le vittime del ragno lo fanno. 

2) Gesù Cristo è ed era Dio – durante la Sua vita sulla terra, Gesù Cristo Nostro Signore ha compiuto innumerevoli miracoli che solo Dio può compiere, perché solo l’Autore della natura può interrompere, a Suo piacimento, il normale corso della natura. Il risveglio di Lazzaro (cfr. Gv. XI) fu uno stupendo miracolo compiuto direttamente davanti a una folla in gran parte ostile. Le reliquie di Nostro Signore, che rivelano alla scienza moderna tracce del suo DNA, mostrano tracce di una madre umana, ma non di un padre umano. In effetti, Egli è nato da Maria, ma è stato concepito dallo Spirito Santo. 

3) Gesù Cristo ha istituito la (vera) Chiesa Cattolica Romana e nessun’altra. La storia dell’umanità mostra che tutte le altre denominazioni “Cristiane” sono nate secoli dopo la sua presenza sulla terra (1–33 d.C.). Per quanto riguarda tutte le religioni non cristiane, tutte negano che Egli fosse Dio, Seconda Persona della Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Tutte queste religioni non possono essere vere e se, come il Vaticano II, pretendono di essere ancora una via per il Paradiso, mentono di nuovo, perché non c’è posto per le bugie nel vero Paradiso di Dio. 

Se dopo aver indagato queste tre verità preliminari, un’anima desidera ancora diventare Cattolica, allora va da un sacerdote Cattolico per chiedere di essere battezzato, che è il modo normale di entrare nella Chiesa. 

Kyrie eleison 

ATTUALITÀ della SCRITTURA

ATTUALITÀ della SCRITTURA on Maggio 18, 2024

Intorno al Dio Incarnato ruota il mondo intero, 

Come dice la Scrittura. Disprezzando Lui, il mondo brucia.

L’ultimo numero del bollettino del Seminario della Società degli Apostoli di Gesù e Maria della “Resistenza”, a Morannes, nella Francia nord-occidentale, contiene un mirabile editoriale del suo Superiore, Mons. Jean-Michel Faure. Non è lungo. Ecco il testo completo. 

Cari Amici e Benefattori, 

Nostro Signore disse agli Apostoli: “Quando sentirete parlare di guerre e di sedizioni, non vi sbigottite . . . . Sarete in odio a tutti per causa del mio nome (cioè, a causa della vostra fedeltà alla Mia dottrina) . . . . Guadagnerete le anime vostre mediante la pazienza . . . . Quando poi queste cose cominceranno ad effettuarsi, alzate il capo e guardate in alto, perché la vostra redenzione (e la vostra vittoria) è vicina” (Lc, XXI, 9, 17, 19, 28). 

Oggi siamo testimoni dei segni che annunciano i grandi eventi a cui alludono Nostro Signore Gesù Cristo, San Paolo e San Giovanni: la Grande Apostasia. Ma prima d’ora i nemici di Gesù Cristo hanno a disposizione così tanti mezzi per distruggere ogni fede e morale nelle anime dei bambini, dei giovani e degli anziani. “Schiacciate l’infame (la Chiesa)”, gridava già Voltaire nel XVIII secolo agli adepti della setta infernale. “Abbattiamo il trono (cioè la monarchia) per abbattere l’altare (cioè la Messa e la Chiesa Cattolica)”, attraverso il secolarismo (televisione, internet, cinema), le mode indecenti e infine infiltrando la Chiesa, fino al Papato, grazie al Concilio Vaticano II. 

La storia moderna illustra le tappe della grande Apostasia delle Nazioni, i gesti e le azioni degli agenti dell’Anticristo, i suoi predecessori che preparano la venuta dell’Anticristo stesso, preparando la generazione degli uomini ad applaudirlo quando verrà. (cfr. II Tess. I, 8). Un recentissimo documento proveniente da Roma afferma che la dignità umana è infinita. Ecco l’uomo che pretende di insediare il suo trono all’interno della Chiesa per intronizzarvisi con il potere del demonio (II Tess. II, 4). 

E come ai pellegrini di Emmaus che dicevano a Nostro Signore: “Resta con noi, perché si fa sera e il giorno declina” (e le tenebre coprono la terra), (Lc. XXIV, 29). 

Coraggio, piccolo gregge: “Io ho vinto il mondo” (Gv. XVI, 33) grazie alla Croce. 

Il Regno di Dio non è mai stato così vicino. 

Mons. Jean-Michel Faure 

Ciò che colpisce qui è innanzitutto quanto rilevanti siano le citazioni suddette in merito alle attuali calamità senza precedenti nella Chiesa e nel mondo. I lettori di questi “Commenti” possono lecitamente nutrire dubbi circa l’autorità dei molto più recenti Messaggi che pretendono di venire dal Cielo per illuminarci e incoraggiarci nella prossima battaglia, ma che gli stessi lettori aprano almeno le loro Bibbie per rileggere Matteo XXIV, Marco XIII e Luca XXI. Non c’è alcuna mancanza di Autorità divina dietro il testo dei Vangeli. Occorre solo che ci rendiamo conto, come Monsignore Faure, di quanto quel testo possa prendere vita nelle nostre circostanze attuali. 

Lettori, per capire cosa sta realmente accadendo intorno a noi e cosa dobbiamo fare, leggete regolarmente la Parola di Dio nelle Scritture, e non solo il Nuovo Testamento, ma anche l’Antico Testamento, dove l’assidua presentazione della bontà di Dio che incontra la malvagità degli uomini, rispecchia l’essenza stessa degli eventi di oggi. 

Kyrie eleison 

MESSAGGI DEGNI di NOTA – IV

MESSAGGI DEGNI di NOTA – IV on Maggio 11, 2024

Buon Dio, io non posso. Tu puoi. Tu devi. 

In Te io credo, spero, e confido.

Questo quarto (e ultimo per il momento) Messaggio dal Texas è particolarmente appropriato per i Cattolici di oggi, sia per la spiegazione del loro disagio, sia per l’appello alla loro fiducia. Le parole in neretto sono state evidenziate da questi “Commenti”. Leggete comunque i messaggi originali in inglese o espagnol sul sito mdm.faith 

14 Marzo 2024, da Dio Padre: Per i miei figli che vivono in esilio, scrive quanto segue: 

Vivete in esilio, un esilio dolorosissimo perché non è solo il non essere ancora nel Mio Paradiso – nei luoghi che ho preparato per voi da tutta l’eternità, uniti nel Mio Amore – ma è anche il sentirvi esiliati dalle vostre famiglie, dai vostri amici, persino dalla Mia stessa Chiesa, vivendo come esuli, senza una casa propria. Quanti di voi, figli miei, vi sentite così, abbandonati, dimenticati, ignorati e così feriti. Feriti dal mondo e dall’invidia di Satana, feriti dalle vostre stesse azioni e decisioni. 

Figli, guardate il vostro Padre. Guardate Colui che ha voluto che voi esisteste – in questo momento – per ricevere il Suo Amore, la Sua Grazia, per imparare a vivere con Lui ora per poter vivere con Lui per tutta l’eternità. Datemi tutto il vostro dolore, figli, l’angoscia che avvolge i vostri cuori nel vedere la devastazione della Mia vigna. Unite il vostro dolore al Mio. Io sono il vostro Padre, il vostro “Abbà” e il vostro DIO. E presto, figli miei, il vostro Dio Si manifesterà in modo tale che tutto ciò che esiste riconoscerà che IO SONO DIO. Ora terribile e Ora piena di grazia. L’Ora benedetta, l’Ora della Mia ultima Misericordia prima della grande battaglia che lascerà Satana e le sue coorti sconfitte. 

Vi chiedo di prepararvi, di essere attenti – ma questa preparazione e questa attenzione alla mia voce deve essere radicata nella FEDE, figlioli. La FEDE che crede in ciò che Io dico; che crede che tutto ciò che vi dico è vero, nonostante tutto intorno a voi vi dica il contrario; nonostante i vostri sensi vi dicano qualcosa di diverso. La FEDE che è ADORAZIONE perché Mi dà ciò che è Mio di diritto come DIO e come vostro PADRE. La FEDE che è unione con Me, cioè il non separare il vostro sguardo dal Mio volto, dal Mio amore, dalla Mia volontà. Mettete da parte i vostri criteri, le vostre idee, i vostri ragionamenti. Figlioli, sono contaminati dal mondo e in molti casi dal vostro stesso orgoglio istigato da Satana. Permettetemi di guidare i vostri pensieri secondo la Mia luce e la Mia volontà per ciascuno di voi. Figlioli, non abbiate paura. Ho collocato ciascuno di voi dove ho bisogno di voi. Il vostro primo compito in quest’Ora è stare con lo sguardo fisso su di Me. 

Figli, non vi chiedo di capire, ma piuttosto di ascoltarMi, di accoglierMi, di obbedirMi. Ma voglio la vostra collaborazione, figli, ed è per questo che vi chiedo di camminare nelle tenebre, nel deserto dei sensi, dove tutto è nebbia per i sensi, per la mente, perché è qui che – fidandovi del fatto che vi sto guidando, obbedendo anche se non capite e avete paura perché non Mi vedete e non vedete la Mia strada – è qui, figli, che vi ammaestro alla vera e indomabile FEDE che vi unisce a Me. 

Il vostro Dio sta arrivando. CON POTERE E AUTORITÀ. PER RISTABILIRE IL SUO ORDINE IN TUTTO CIÒ CHE È STATO CREATO. PER RIPRISTINARE CIÒ CHE È CORROSO DAL PECCATO E DA SATANA. PER SCACCIARE I SERPENTI E I LUPI DAL MIO TEMPIO. PER RICONQUISTARE I CUORI DEI MIEI FIGLI. 

Kyrie eleison 

MESSAGGI DEGNI DI NOTA – III

MESSAGGI DEGNI DI NOTA – III on Maggio 4, 2024

L’uomo che disprezza Dio ha reso il nostro mondo così degradato 

Che solo Dio, e nessun altro, può risanare.

La terza serie di Messaggi che ci sono giunti dal Cielo all’inizio di quest’anno attraverso la piccola Missione della Divina Misericordia nei boschi del Texas, è nuovamente indirizzato da Dio Padre, ma questa volta “ai Suoi sacerdoti fedeli”. I contenuti sono in netto contrasto con le terribili accuse che Egli ha rivolto ai vescovi e ai sacerdoti del Vaticano II nel Suo Secondo Messaggio – si vedano questi “Commenti” della scorsa settimana, EC 876 del 27 Aprile. Sia il Secondo che il Terzo Messaggio sono particolarmente rilevanti per i nostri tempi drammatici, evidenziando il bene e il male particolari che provengono dai vescovi e dai sacerdoti. Ad Akita, nel 1973, la soluzione della Madonna a tutti i mali del mondo era il Rosario, recitato “per il Papa, per i vescovi e per i sacerdoti”. Continuate a leggere. 

1 e 2 Marzo. Scrivi, figlia Mia, per i Miei sacerdoti fedeli. Scrivi per i Miei figli che hanno preservato la Mia Parola – il Mio Gesù – come centro del loro essere: che imitano il Mio Gesù nella Sua obbedienza, nella Sua offerta, nel Suo amore e nella Sua fiducia nel Padre. Vi siete rivestiti del Mio Gesù e come tali vi vedo. Figli Miei fedeli, vegliate – vegliate instancabilmente sui Miei piccoli. Aiutateli con le vostre preghiere e il vostro sacrificio – l’offerta quotidiana di voi stessi con il Mio Gesù sull’Altare. Il Santissimo Sacrificio della Messa. La Santissima Offerta del Mio Gesù per amore Mio – e vostro. L’Offerta a cui vi unite. L’Offerta che Io accolgo nel Mio Cuore e attraverso la quale riverso la Misericordia e la Grazia sul Mio popolo inaridito. 

Capite quindi, figli Miei, perché ci sono tanti e incessanti attacchi a questo Santo Sacrificio? Perché il nemico deve distruggerLo a tutti i costi? Perché lavora instancabilmente per sovvertirLo? E non potendo distruggerLo – perché è già stato sconfitto da Esso – deve distruggere coloro nelle cui mani ho posto questa Offerta: voi, Miei sacerdoti. Vedete gli attacchi al Mio Santissimo Sacramento, la Vera Presenza del Mio Gesù – con quale disprezzo e mancanza di rispetto viene trattato, abusato. Vedete come questi attacchi distruggono la FEDE nei cuori dei Miei figli, che non credono più al Mio Gesù, non Lo riconoscono più. Vedete come quando la FEDE si spegne, l’idolatria e la disperazione prendono possesso dell’anima. 

Vedete, figli Miei, un baluardo dopo l’altro cadere, essere distrutto. Vedete le orde di demoni che attaccano i Miei figli. L’ordine che ho stabilito nella Mia Chiesa per il bene di tutti i Miei figli è sotto assedio, figli Miei. Avete sperimentato le conseguenze di questo assedio e la confusione che provoca. La terribile, terribile confusione che ha portato. Quando una missione si separa dalla VERITÀ, da Me, cessa di essere utile e, non rimanendo nella VERITÀ, diventa un’anti-missione. Un ostacolo. Figli miei, vedete ora cosa sta accadendo nella Mia Chiesa? QUANTE MISSIONI SONO STATE SOVVERTITE? QUANTE HANNO L’APPARENZA DI ESSERE MIE, MA APPARTEGONO AGLI IMPOSTORI? 

Noi – voi e Io – siamo in questa battaglia da molto, molto tempo. Respingendo costantemente gli attacchi dell’Antico Serpente, il grande Accusatore. Ma la battaglia che si profila ora, figli Miei, è molto più grande, molto più sottile, molto, molto più pericolosa. Ed è per questo che ho riservato Grazia su Grazia per questi tempi. Il Mio nemico – il nostro nemico – pensa di avere la vittoria in pugno, vede la distruzione e l’inganno che ha causato. È così soddisfatto di se stesso che il suo orgoglio lo acceca. Figli Miei, manderò la Mia verità con un grande Segno, e con una grande luce per illuminare le coscienze dei Miei figli, affinché vedano come Io vedo ciascuno di voi. Quando agirò così – in un istante, da un capo all’altro del mondo – il vostro Sacerdozio diventerà un enorme pilastro e rifugio per i Miei figli, che verranno a voi in moltitudine per ricevere il Mio perdono e la Mia misericordia attraverso di voi. Figli miei, preparatevi. IO STO ARRIVANDO. 

Kyrie eleison