Eleison Comments

Quarantesimo Anniversario

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Lunedì scorso è stato un giorno di immensa gratitudine e di qualche cautela. Ricorreva il 40esimo anniversario della fondazione della Fraternità San Pio X, il giorno in cui Mons. Charrière, vescovo di Ginevra, Losanna e Friburgo, a nome della Chiesa universale, approvò ufficialmente gli Statuti della Fraternità che gli erano stati sottoposti alcuni mesi prima da Mons. Lefebvre.

Per chiunque si sforzi di mantenere la fede cattolica e di viverla in mezzo alla complessiva strisciante apostasia odierna, il motivo della gratitudine è chiaro. A partire dal Vaticano II, la Chiesa ufficiale si è venuta a trovare in uno stato di collasso, che è ancora in atto, perché i responsabili ecclesiastici si sono votati alle novità di quel Concilio che ha voluto mettere l’uomo al posto di Dio. Così che i cattolici continuano ad essere indotti in errore, mentre la struttura piramidale della Chiesa di Dio si sbriciola da cima a fondo.

Pertanto, per un vero cattolico, per un uomo di Chiesa convinto della struttura piramidale, rendersi conto che fosse necessario costruire una contro-piramide in mezzo alle rovine della piramide principale, fu un primo miracolo. Per lui, riuscire ad erigere questa piramide minore sotto il peso della pressione papale della fatiscente piramide maggiore, fu un secondo miracolo. E per i successori dell’Arcivescovo, l’aver tenuto in piedi la piramide minore per quasi 20 anni dopo la sua morte, è stato un terzo miracolo. Ora, la FSSPX non ha il monopolio della difesa della fede – Dio ce ne scampi! -, ma è stata la spina dorsale di questa difesa. Noi dobbiamo rendere un illimitato grazie a Dio che con la Sua bontà permette a chiunque di comprendere quale dono sia stata la FSSPX.

Ma dobbiamo anche essere cauti.

Il Padre Barrielle (1897–1983) fu il Direttore Spirituale del primo seminario di Ecône, in Svizzera, fin dai primi giorni, e io mi ricordo come avesse l’abitudine di citare spesso le parole del suo amato maestro, il Padre Vallet (1883–1947), gran predicatore degli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio, dei quali elaborò quel sistema in cinque giorni che è così proficuo per le anime della FSSPX in tutto il mondo – proprio col contributo di Padre Barrielle che lo ha trasmesso ai seminaristi. Il Padre Vallet aveva studiato a fondo gli Esercizi e la loro storia e faceva osservare che una volta fondata una Congregazione per predicarli, e accertato il suo successo, ecco che entro un certo lasso di tempo il Diavolo riesce a deviare o a distruggere tale Congregazione.

Di quanto tempo si trattava secondo Padre Vallet, come riferiva Padre Barrielle? Quarant’anni!

Ora, la predicazione degli Esercizi non è il solo apostolato della FSSPX, si può quindi sperare che ci venga risparmiata la speciale attenzione del Diavolo? Nient’affatto!

Se questa piramide minore è in effetti la spina dorsale della difesa della fede nel bel mezzo delle rovine della Chiesa che si sgretola tutt’intorno, essa potrà essere oggetto solo di una maggiore concentrata attenzione!

Stiamo in guardia tutti e sulla base della struttura piramidale del Cattolicesimo, che quelli che sono in cima a questa piramide siano specialmente presenti nelle nostre accurate preghiere.

Kyrie eleison.Londra, Inghilterra