Tag: Vaticano II

MESSAGGI DEGNI DI NOTA – I

MESSAGGI DEGNI DI NOTA – I posted in Commenti Eleison on Aprile 20, 2024

L’orrore in arrivo minaccia un dolore enorme, 

Ed è per questo che Lei ci avvisa, ancora e ancora.

Quando si ha a che fare con apparizioni e messaggi che si suppone provengano dal Cielo, essere prudenti è certamente saggio, perché solo Dio sa come il Diavolo ha talmente infiltrato le menti degli uomini di Chiesa con il tradimento della vera Fede Cattolica tramite le diavolerie del Vaticano II, che non ci si può più fidare di questi uomini ecclesiastici per fare un corretto discernimento Cattolico tra ciò che proviene e ciò che non proviene veramente dal Cielo, così come San Paolo ci invita a fare nella Scrittura – I Tess. V, 19–21. Ma si può essere anche eccessivamente prudenti, soprattutto quando la normale Autorità della Chiesa è essa stessa in confusione. Una cosa è certa: come non ci sarebbero banconote contraffatte se non ci fossero banconote autentiche in circolazione, così non ci sarebbero Messaggi dal Cielo contraffatti se non ci fossero alcuni autentici da imitare. Spetta a noi stessi fare del nostro meglio per discernere. Diamo ascolto a una serie di recenti Messaggi provenienti dal Texas, negli Stati Uniti. 

La serie è iniziata con un Messaggio introduttivo presumibilmente della Madonna – il “presumibilmente” deve essere dato per scontato e non ripetuto, in questi “Commenti Eleison”, ogni volta che si riporteranno citazioni di questi Messaggi. I “Commenti” non hanno l’autorità per garantire l’autenticità dei Messaggi Texani, ma li prendono abbastanza sul serio da considerarli degni di essere citati. Lasciamo che i lettori giudichino da soli. Ecco, ad esempio, alcuni estratti dal primo Messaggio (per l’ultima volta – si suppone) della Madonna. 

8 Febbraio. Figli, la battaglia incombe, e voi dormite. Vengo a svegliarvi, come una buona madre che, vigilando e vegliando sui suoi figli, e vedendo il crescente pericolo, li scuote affinché non muoiano senza combattere. Figlioli, questi sono i tempi annunciati fin dall’antichità, in cui il serpente tre volte maledetto avvelenerà molti, interferirà in ciò che è Nostro e sorgerà per confondere le nazioni con i suoi burattini, i suoi servi, per distruggere tutto ciò che è di Dio e per governare al Suo posto. Il desiderio del Diavolo di essere adorato e il suo odio per Dio lo hanno spinto a preparare, nel corso dei secoli, ciò che ora viene svelato davanti ai vostri occhi . . . 

Sono venuta da voi, figli, più e più volte, anno dopo anno, per avvertirvi . . . ma quanti pochi di voi Mi hanno capito e si sono messi a Mia disposizione per formare il Mio esercito di luce . . . . Figlioli, non c’è più tempo. La battaglia, il nostro contrattacco, inizia con queste Parole, che vi diamo come Luce, Protezione, Guida e Consolazione. Non ignoratele . . . vi daranno la guida di cui avete bisogno, ora che la Mia Chiesa è senza un pastore che si occupi delle mie pecore, dei miei figli . . . . Vogliono distruggervi, figli . . . ricevete le mie Parole d’amore e di consolazione. 

Siete feriti, figlioli, chi più, chi meno, ma tutti portate ferite – a causa delle vostre decisioni e dell’odio di Satana – e tutti avete bisogno della Nostra guarigione, tutti avete bisogno del Nostro aiuto. Figlioli, vi dono di nuovo il Mio Gesù, ve Lo dono con tutto il Mio amore personale . . . come vostro Re . . . come vostro Salvatore e Redentore . . . solo Lui, figlioli. Solo Lui salva. Solo Lui purifica. Solo Lui guarisce . . . . Non lasciatevi confondere. Molte voci cercano, e cercheranno, di passare per Sua. Molti dicono e diranno di fare tutto nel Suo nome. Ma guardate le loro opere. Guardate i frutti, figlioli. NON IGNORATELI. 

Ed Io, vostra Madre, vi preparerò a ricevere il supremo Dono della Fede luminosa nel centro della vostra anima per poter affrontare i tempi presenti e futuri, in cui tutto ciò che sembrava stabile crollerà . . . . Beato chi accoglie queste Parole e le lascia fruttificare . . . 

Il testo completo è piuttosto lungo, e gli estratti selezionati e sopra riportati non trasmettono in pieno il senso di urgenza della Madonna, come se fossimo sull’orlo della grande battaglia che sta per scoppiare. Il piccolo centro Cattolico del Texas che riceve questi Messaggi ha un proprio sito web: https://missionofdivinemer 

Di fatti – Kyrie eleison 

VESCOVI IN VIA D’ESTINZIONE?

VESCOVI IN VIA D’ESTINZIONE? posted in Commenti Eleison on Aprile 13, 2024

Oggi, questi punti possono apparire esagerati? 

Domani potrebbero sembrare obsoleti!

Lo scorso autunno ho ricevuto la seguente lettera, qui di seguito abbreviata solo leggermente, da un ex collega ancora sacerdote della FSSPX (forse perché per loro lui può essere una minaccia più dall’esterno che dall’interno della Neofraternità, finché continua a rispettare la loro autorità). Che Dio sia con il Vescovo Huonder che è morto primo della publicazione di queste righe. Si può pensare che in realtà egli fosse meno astuto dei cattivi che lo hanno strumentalizzato. 

La Fraternità Sacerdotale San Pio X, da quella che è stata per 21 anni sotto l’Arcivescovo Lefebvre (1970–1991), è diventata molto liberale, e dal 2012 ha di fatto abbandonato il percorso da lui tracciato. Chiamarla oggi “Neofraternità” significa adeguare il nome alla realtà. Ahimè. E credo che tutti i problemi di questa “Neofraternità” siano per un momento venuti al pettine con il Vescovo Huonder. 

1. È stato ordinato sacerdote e vescovo con i nuovi riti, rispettivamente, di Ordinazione e Consacrazione. Questo fatto non è più considerato un problema dalla Neofraternità. Un appello affinché si lasciasse riordinare e riconsacrare in modo condizionato non ha purtroppo sortito alcun effetto. La Neofraternità ha abbandonato il principio classico della Chiesa del “tuziorismo”, cioè di prendere la strada certamente più valida ogni volta che c’è un minimo dubbio sulla validità dei sacramenti ricevuti, come nel caso delle Consacrazioni dei vescovi della Neochiesa, se non anche delle Ordinazioni dei sacerdoti. 

2. Il Vescovo Huonder critica – a malincuore – Papa Francesco, il Vaticano II e la Nuova Messa. E questo è sufficiente perché gran parte dei laici della Neofraternità lo chiamino “il nostro uomo, il nostro vescovo”. Ma in realtà non ha mai condannato chiaramente né il Vaticano II (la rivoluzione nella Chiesa Cattolica) né la Nuova Messa (la Messa di Lutero). Il Vescovo Huonder ha detto a una persona che con dignità celebra la Nuova Messa, che la considera una forma di Messa del tutto degna. Questo dimostra chiaramente come egli intenda riconciliare la vecchia Messa con la Neochiesa, in pieno spirito di Papa Benedetto XVI, ma in assoluto contrasto con il defunto Mons. Lefebvre. 

3. Nelle sue conferenze il Vescovo Huonder ammette apertamente di avere ancora il compito di portare la Neofraternità sotto Roma. È quindi un agente infiltrato di Papa Francesco. Come Papa Francesco, legittimando le Confessioni, i Matrimoni e le Ordinazioni della Neofraternità, ha usato la tattica del salame per tre anni consecutivi (2015–2017) per attirare la Neofraternità nella Moloch Neochiesa, così il Vescovo Huonder si sta prefiggendo esattamente lo stesso compito. E come i Superiori della Neofraternità, al momento della legittimazione ufficiale delle loro Confessioni, Ordinazioni e Matrimoni, gridavano a Roma: “Oh, Santo Padre, ti ringraziamo!”, così ora, gli stessi, si ispirano al Vescovo Huonder e si rallegrano del fatto che un Vescovo della Neochiesa abbia trovato la sua strada verso la Neofraternità e, vivendo in una delle nostre case, si unisca apertamente alla Neofraternità, come un sottomarino. Come sono diventati ciechi i nostri Superiori. 

4. Il vescovo Huonder scrisse la sua tesi di Dottorato su un problema Ebraico del Medioevo. Il Vescovo Huonder ha introdotto nella Chiesa Svizzera una Giornata per gli Ebrei. Nessun membro della Neofraternità sembra aver chiesto se il rapporto del vescovo con gli Ebrei corrisponda alla visione tradizionale della Chiesa Cattolica su di loro. 

5. Un collega mi ha scritto che se il nuovo rito di Consacrazione dei vescovi si rivelasse non valido, avrebbe conseguenze disastrose. Dall’inizio degli anni ‘70 non ci sarebbero più stati sacerdoti o vescovi validi. Ciò significherebbe che tutte le Congregazioni di rito tradizionale ufficialmente riconosciute all’interno della Neochiesa, come la San Pietro o il Cristo Re, non avrebbero nemmeno sacerdoti validi. Ciò significherebbe che la Chiesa di Cristo sarebbe ancora esistente solo nella Neofraternità. Né Papa Benedetto XVI né l’Arcivescovo Vigano sarebbero stati vescovi validi. Queste conclusioni, di una certa logica, devono essere prese in considerazione. 

Il Superiore Generale della Neofraternità, don Pagliarani, ha sollevato la questione durante la Conferenza di Ecône dell’8 settembre scorso, ma se la Neofraternità vuole assolutamente essere amata e riconosciuta dalla Roma massonica e modernista, allora tale questione non può essere sollevata. Per questo ha preso una posizione chiara: le Consacrazioni del nuovo rito sono valide. È possibile che una conclusione così immensamente grave sia vera? Sentiamo continuamente dire che Bergoglio intende riformare la Nuova Messa, che nella riforma della riforma non ci saranno più parole di Consacrazione sul pane o sul vino, il che significherebbe la completa estinzione della Messa. Inoltre, a mio avviso, qualcosa come due Messe Nuove su tre sono già invalide, perché i sacerdoti non credono più nella Presenza Reale di Cristo. Ma se l’estinzione totale della Messa è una possibilità eventuale, perché non estinguere totalmente i vescovi veramente Consacrati? 

Kyrie eleison 

VENERARE GLI APOSTATI

VENERARE GLI APOSTATI posted in Commenti Eleison on Marzo 2, 2024

La Neofraternità non scende a compromessi? 

Venerare gli apostati non è saggio!

Se questi “Commenti” a volte possono scioccare le anime pie per il modo in cui vengono presentate la Neochiesa (dal 1965) o la Neofraternità San Pio X (dal 2012), sappiano che è per ragioni pastorali, e che d’altronde, essendo molti Cattolici aggrappati con le unghie alla loro fede Cattolica attraverso la Neochiesa o la Neofraternità, probabilmente, senza la Neochiesa o la Neofraternità essi potrebbero facilmente perdere la presa. In molti di questi casi vale sicuramente il proverbio: “meglio mezza pagnotta che niente pane”. D’altra parte, per ragioni dottrinali, questo modo di mantenere la Fede ha i suoi seri pericoli, perché sia la Neochiesa che la Neofraternità hanno fatto dei compromessi dottrinali che sono pericolosi per la conservazione della Fede Cattolica. Ecco questa preziosa lezione, tratta da un articolo scritto da un monaco Benedettino del Monastero di Santa Cruz, vicino a Rio de Janeiro. Ad “Arsenius” (il suo nome di penna) vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. 

Da quando l’eresia dell’umanesimo (l’uomo prima di Dio) è stata resa ufficialmente “Cattolica” dai Padri Conciliari del Vaticano II (1962–1965), i Papi e i loro consiglieri non hanno fatto altro che continuare il loro cammino che porta dritto all’abisso, aumentando costantemente la velocità della caduta. Un quadro del genere non ispira in alcun modo la speranza del ben che minimo barlume di desiderio da parte di questi funzionari di prendersi cura della Tradizione Cattolica (che significa semplicemente la vera Chiesa). Tuttavia, c’è chi non solo ha nutrito una qualche speranza in tal senso, ma ha addirittura provato una strana certezza che le cose a Roma stessero migliorando per la Tradizione. Per “Tradizione” qui si può intendere solo la Neofraternità con il suo desiderio di entrare in una biasimevole “unità nella diversità” con Roma. Da qui la scissione, per molti sconcertante, tra la Neofraternità di San Pio X e la cosiddetta “Resistenza”. 

La svolta per la Fraternità San Pio X è avvenuta nel 2012, quando la risoluzione del precedente Capitolo Generale del 2006, secondo cui non ci sarebbe stato alcun accordo pratico con Roma finché la Verità Cattolica non avesse ancora trionfato, è stata sostituita dal desiderio ufficiale della Neofraternità di un accordo pratico, anche se il Papa e i suoi consiglieri non fossero ancora tornati alla Verità Cattolica. Da questo Capitolo Generale, che produsse questo cambiamento e apportò alla Neofraternità, fu escluso il vescovo Williamson. 

Gli anni che seguirono mostrarono segni sempre più chiari di un avvicinamento tra Roma e la Neofraternità. Uno dopo l’altro, Roma approvò ufficialmente i matrimoni, le ordinazioni sacerdotali e le confessioni dispensate dalla Neofraternità. Si stava forse mettendo in pratica la famosa frase “Roma dà tutto e non chiede nulla in cambio”? In tal caso la frase era una realtà e non solo un’illusione? Si potrebbe rispondere che al contrario da allora in poi la Neofraternità poteva agire sempre più solo con l’approvazione della Roma modernista, non basando più la sua attività sullo stato di emergenza generale e grave all’interno della Chiesa, perché con la Tradizione ormai “ufficializzata”, l’emergenza sarebbe stata superata. Nel frattempo Roma aspetterebbe il giorno in cui potrebbe “togliere il tappeto” da sotto i piedi della Neofraternità, spingendola nel vicolo cieco in cui si è cacciata da sola. 

Ma il recente annuncio che la Neofraternità sta per consacrare uno o più vescovi senza il permesso di Roma non potrebbe essere un segno del ritorno all’autentica Fraternità prima del 2012? Ahimè, questo sembra praticamente impossibile. Un ritorno allo spirito combattivo dell’Arcivescovo Lefebvre contro i nemici della Chiesa a Roma, ci sembra un’eredità in gran parte ormai persa all’interno della Neofraternità. Il futuro ci appare oscuro, anche se Dio è ancora all’opera in molte anime, grazie all’apostolato dei membri della Neofraternità. Ma questo non ci impedisce di riconoscere che la Neofraternità dovrebbe correggere alcuni dei suoi principi guida post-Lefebvre. In ogni caso, più gli scandali macchiano il pontificato di Francesco e più le illusioni di una riconciliazione con Roma dovrebbero svanire. Che la Madonna ci faccia capire e amare profondamente la Chiesa di tutti i tempi, da non identificare con la sua caricatura fabbricata al Vaticano II e messa in pratica nei pontificati successivi. 

Kyrie eleison 

CONSIGLI DI EMERGENZA – II

CONSIGLI DI EMERGENZA – II posted in Commenti Eleison on Febbraio 24, 2024

Più grande è l’orrore della Terza Guerra Mondiale,

Più grande serà la gloria di Dio – per gli occhi che vedono!

In realtà, nessun lettore di questi “Commenti” ha inviato le seguenti cinque domande teoriche paragonabili alla serie di domande pratiche, sull’odierna crisi senza precedenti della Chiesa, inviate la scorsa settimana (cfr. EC 866 del 17 Febbraio). Ma vale la pena inventare una simile serie di domande teoriche per poter offrire risposte adeguate che possano favorire una migliore comprensione della confusione provocata dal Vaticano II, tanto scivolosa quanto pericolosa.

1 Cosa c’è allora alla base di questa confusione? È quello che chiamano “Modernismo”? Che cos’è il Modernismo?

Il Modernismo è il grande errore dei tempi moderni, a causa del quale anche gli ecclesiastici istruiti possono arrivare a credere che la Chiesa del passato non abbia più bisogno di elevare l’uomo ad altezze spirituali che non è più in grado di raggiungere. Anzi, l’umanità dei tempi moderni è così degradata nel materialismo che, per stare al suo passo, la Chiesa deve aggiornare la sua dottrina, la sua morale, la sua liturgia, tutto. Se gli uomini non possono più elevarsi al livello spirituale della Chiesa, la Chiesa deve scendere al livello materiale degli uomini. O almeno così dicono.

2 Ma la funzione della Chiesa non è forse quella di raggiungere gli uomini, ovunque essi si trovino?

Sì, ma non in qualsiasi condizione! Tutti i pompieri vogliono spengere gli incendi, ma non tutti i liquidi vanno bene. Quale pompiere ha mai usato la benzina al posto dell’acqua? L’acqua e la benzina hanno la loro natura immutabile, indipendente dalla volontà degli uomini. L’acqua spegne il fuoco (sorpresa, sorpresa!), mentre la benzina lo fa divampare (e chi lo sa?). In modo simile, il canto gregoriano e la musica rock hanno ciascuno la propria natura immutabile e opposta, con effetti opposti e immutabili. Il canto attirerà le anime in Chiesa, il rock nelle sale da ballo, ma il rock non attirerà in Chiesa. Alcuni Modernisti hanno buone intenzioni, ma sono sciocchi se pensano che la musica funzioni oggi in modo diverso da come funzionava ieri. Per essere attirate a Dio, le anime hanno bisogno di una musica calma, non agitata.

3 Ma tutta la vita moderna è agitata, rispetto alla vita di ieri. Come può un’anima, oggi, raggiungere Dio? L’avete detto voi! Dopo 6000 anni di storia del mondo si potrebbe pensare che gli uomini abbiano ormai imparato quali cose hanno quali nature, effetti e conseguenze, ma no. I nostri tempi sono, per così dire, basati sul principio che l’uomo può volere che le nature abbiano gli effetti che il uomo vuole. Tutto è diventato così denaturato e destabilizzato che la vita si trasforma in un’agitazione continua e i giovani non sopportano una musica troppo calma. Ma questo non significa che la natura sia così cambiata che il rock li riporterà in Chiesa. Non lo farà. Non è nella sua natura farlo. È stato progettato dal diavolo per creare sempre più agitazione.

4 Ma se questo è vero, come farà un giovane moderno – o un’anima moderna – ad andare in Paradiso?

Bella domanda! Nei tempi moderni molti santi si sono posti questa domanda, ma non hanno mai disperato della risposta, perché hanno saputo che la grazia di Dio è sempre lì a disposizione. “Dove c’è una volontà, c’è una via”, è un modo di dire umano. “A chi fa ciò che è in suo potere, Dio non rifiuta la sua grazia” è un modo più divino che la Chiesa ha di dirlo. In ogni caso, quando un’anima, senza alcuna colpa grave, si trova in una situazione in cui le probabilità contro la sua salvezza sono in apparenza schiaccianti, Dio può sempre intervenire – come per il caso di Lot, in Genesi 19.

5 Ma se Dio è onnipotente, perché non elimina tutto il male dalla Creazione che Egli controlla?

Perché il Suo scopo nel creare era quello di dare la massima beatitudine possibile alle anime capaci di accettarla. Ora, una beatitudine in nessun modo meritata da chi la riceve non può essere altrettanto beata di una beatitudine almeno in parte meritata, nonostante tutto il male di cui un’anima meritevole è stata circondata nella sua breve vita in questa “valle di lacrime”. Ne consegue che più Dio vuole essere generoso con il Suo dono di beatitudine, più male permetterà, ma solo fino al punto in cui il male sommergerà il bene liberamente scelto. Questo punto si è presentato al mondo intero al tempo di Noè. Oggi si ripresenta. Dio interverrà di nuovo domani. Se abbiamo la Fede Cattolica, facciamo la nostra parte pregando il Rosario di Sua Madre per la salvezza delle anime.

Kyrie eleison

CONSIGLI DI EMERGENZA – I

CONSIGLI DI EMERGENZA – I posted in Commenti Eleison on Febbraio 17, 2024

Dio non ci chiede di fare l’impossibile,

Ma di lasciare agli altri la libertà che si desidera per sé.valide.

Un lettore molto confuso da ciò che sta accadendo all’interno della Chiesa Cattolica, ci invia una serie di domande pratiche che, oggi, molte anime Cattoliche devono porsi in relazione al grave dovere, di ogni Cattolico, di partecipare alla Messa per adempiere all’obbligo Domenicale. Normalmente le risposte sono più o meno chiare ma, dopo la rivoluzione del Vaticano II degli anni ‘60, le circostanze all’interno della Chiesa non sono più normali e quindi le risposte non sono più così chiare. Elenchiamo le domande di questo lettore in ordine, andando dal generale al particolare, per rispondere con le risposte offerte da questi “Commenti”, ma non imposte.

1 In che misura la Nuova Chiesa del Vaticano II è Cattolica e in che misura è contraffatta?

Risposta: solo Dio lo sa, perché solo Lui conosce i segreti del cuore degli uomini, e il confine tra la vera e la falsa Chiesa passa spesso attraverso il cuore degli uomini, per esempio, se hanno o meno la Fede Cattolica. Poiché solo Lui può saperlo con certezza, non pretende che noi lo sappiamo. Tuttavia, ci dà i mezzi sufficienti per sapere ciò che dobbiamo sapere, ossia giudicare dai frutti (cfr. Mt VII, 15–20). Questi ultimi sapranno infallibilmente distinguere, ad esempio, tra veri e falsi pastori. La vera gioia e carità come frutti riveleranno dove esiste ancora la vera Chiesa, anche all’interno delle strutture della Nuova Chiesa.

2 Abbiamo un Papa?

Risposta: se giudichiamo Papa Francesco dai suoi frutti, questi sono disastrosi per la vera Chiesa, al punto che molti Cattolici seri sostengono che sia stato un antipapa. Dio non mi chiede di saperlo con certezza, in un senso o nell’altro. I buoni teologi Cattolici possono dissentire. La saggezza di Mons. Lefebvre per i suoi sacerdoti era che potevano avere la loro opinione in privato, ma in pubblico dovevano comportarsi come se gli apparenti papi del Vaticano II fossero veri Papi, a meno che e finché non fosse chiaro che non lo sono. Anche Papa Francesco sta ancora svolgendo la funzione Cattolica di fornire alla struttura della Chiesa un capo visibile, permettendo alle organizzazioni Ecclesiastiche di continuare a funzionare fino a quando Dio non farà piazza pulita delle stalle di Augia. A suo tempo Dio rimetterà in piedi il Papa. Nel frattempo, posso io disperare di questo o quel Papa, ma non devo disperare del Papato o di qualsiasi altra istituzione della Tradizione di Nostro Signore stesso.

3 Che dire dei sacramenti della Nuova Chiesa?

Risposta: come la Nuova Chiesa nel suo complesso, di cui sono il prodotto e una parte, i sacramenti sono ancora in parte buoni ma essenzialmente marci, come le mele marce a cui possono essere paragonati, perché la Nuova Chiesa è stata abilmente progettata fin dall’inizio per marcire nel corso di decine di anni finché non sarebbe rimasto nulla della vera Chiesa. Questo perché negli anni ‘60, quando ci fu il Concilio Vaticano II, molti ecclesiastici ai vertici della Chiesa erano stati completamente infettati dal pensiero della Massoneria, la società segreta creata nel 1717 a Londra per infiltrarsi nella Chiesa Cattolica fino a distruggerla dall’interno, permettendo così ai nemici di Dio e dell’uomo di conquistare il mondo. La Chiesa di Nostro Signore è il grande ostacolo sulla loro strada.

4 Che dire dei “miracoli Eucaristici” che si suppone avvengano nelle “Messe” Novus Ordo?

Risposta: in tutti i quasi 2000 anni di storia della Chiesa, Dio ha sempre aiutato i Cristiani a credere nello stupendo miracolo della Sua Presenza sotto le semplici apparenze del pane e del vino, e questi miracoli continuano anche oggi, perché il Sacro Cuore non abbandonerà le pecore fuorviate dai loro pastori. La differenza è che oggi la scienza moderna è disponibile per fornire prove veramente scientifiche che dimostrano che i miracoli, se sono autentici, sono autentici. Si veda ad esempio il libro “Un cardiologo esamina Gesù” del dottor Franco Serafini, con spiegazioni e illustrazioni fotografiche di diversi miracoli recenti. È disponibile sul sito dei Domenicani https://www.edizionistudiodomenicano.it/prodotto/un-cardiologo-visita-gesu/. Dio benedica i Tradizionalisti che si aggrappano alla Messa Tradizionale di sempre, ma non coloro che rifiutano le prove scientifiche fornite dal Sacro Cuore per la salvezza delle anime.

5 E che dire della ricezione di ostie presumibilmente consacrate nelle Messe Novus Ordo?

Risposta: forse è meglio evitarle, perché possono essere invalide, e con il tempo possono esserlo sempre di più. Tuttavia, in caso di necessità è possibile ricevere tali ostie, perché possono anche essere valide.

Kyrie eleison

Le Cause DellA Rovina

Le Cause DellA Rovina posted in Commenti Eleison on Marzo 13, 2021

Due settimane fa in questi “Commenti” un veterano Tradizionalista ha fatto alcune interessanti considerazioni sulla questione degli infiltrati, consapevoli o meno, che distruggono la Chiesa Cattolica dall’interno. I lettori ricorderanno come tentò invano di restaurare la Tradizione Cattolica dentro l’architettura Conciliare. Ma scoprì che non gli era possibile. Quando allora gli chiesero: “Ma come possono gli stessi ecclesiastici commettere il suicidio della Chiesa? Non ha senso!”, ecco che aveva altre cose interessanti da aggiungere:

Penso che tutto ciò dipenda dall’amore o dalla mancanza di Verità. Secondo me, coloro che amano veramente la Verità la troveranno o lotteranno finché non l’avranno trovata, e poi agiranno di conseguenza. Penso che negli anni ‘60 e ‘70 la Fede è crollata perché i Cattolici si sono stancati. Alla Messa di mezzogiorno nella mia parrocchia, negli anni ‘50, quasi più nessuno andava alla Comunione. I preti provengono dal popolo, e il popolo si è rammollito. Quando sono arrivati i cambiamenti metà dei fedeli li hanno accettati volentieri, perché gli hanno reso molto più facile vivere la “Fede”, perché i non-Cattolici smisero di essere a loro ostili, dato che una fede era buona come un’altra, e da allora tutti potevano sorridersi l’un l’altro. E il clero ha molto incorraggiato il movimento! La maggior parte dell’altra metà si unì alle Sette Protestanti o semplicemente abbandonò del tutto la religione. Alcune anime coraggiose, una minuscola minoranza che possedeva ancora l’amore per la Fede, formarono le proprie cappelle. La loro più grande ispirazione fu Monsignore Lefebvre, la cui fedeltà gli consentì di capire che la gerarchia era in uno stato di apostasia senza speranza.

Solo Dio può giudicare i cuori degli uomini, ma a mio parere non ci sono scuse per coloro che hanno abbandonato la Fede. Forse quasi tutti quelli che lo hanno fatto pagheranno con la loro anima. La mia generazione è stata la peggiore perché nonostante siamo nati e cresciuti nell’autentica Fede, l’abbiamo abbandonata pensando così di vivere una vita più facile e molto meno impegnativa. Le generazioni successive, seppur meno colpevoli, essendogli stata negata l’eredità Cattolica, avevano comunque poche scuse, poiché tutti hanno il dovere di vivere la Verità. Se la fede è cedevole, i Cattolici diventano codardi, soprattutto quando si tratta di aborto. I vescovi, per paura di perdere lo status fiscale o di offendere qualcuno, non si pronunciano mai contro. Il senatore Timothy Kaine, che vive nella nostra città, è a favore dell’aborto e di altre depravazioni pur sostenendo, non si capisce come, che la Fede Cattolica è la cosa più importante della sua vita. Il suo pensiero si è chiarito quando ha aggiunto: “Sono un Cattolico alla Papa Francesco”. Per quanto ne so, il Vescovo di Richmond non lo ha mai condannato sull’aborto, tanto meno gli ha negato la Santa Comunione, quando avrebbe invece dovuto scomunicarlo già molto tempo fa.

Il veterano suddetto sta deplorando il collasso generale dei Cattolici dopo il Vaticano II. Un altro lettore di questi “Commenti”, qui di seguito, sta indagando la ragioni dell’attuale condizionamento della Fraternità San Pio X che, tuttavia, era stata investita da Dio per resistere a quel collasso generale.

Penso che sia Fariseismo. È quello stesso Fariseismo che ha ucciso Nostro Signore che ora sta uccidendo la Chiesa e la Fraternità. La vera umiltà e carità sono andate perdute. Il Fariseismo, simile a dei “sepolcri imbiancati”, dice il Vangelo, porta alla cecità spirituale: “Rendete cieco questo popolo, così che vedendo non vedano, udendo non sentano”. I Farisei avevano una perfetta conoscenza delle Scritture e della Legge, e ciò nonostante uccisero il loro Messia. Oggi stanno uccidendo la Chiesa, ma non se ne accorgono, sono ciechi . . .

Credo che nella Fraternità ci siano stati sacerdoti per lo meno sovversivi, e al vertice alcuni leader che soffrivano di cecità completa, ma questi non sarebbero andati da nessuna parte se la sua comunità non fosse caduta nel Fariseismo. Se avessero seguito umilmente il loro santo Fondatore, non avrebbero preteso di sapere meglio di lui, né avrebbero accantonato le richieste della Madonna per i Rosari in favore della Consacrazione della Russia, pensando di sapere meglio di Dio stesso. Un simile insulto non poteva restare impunito da Lui. La punizione è stata la cecità spirituale dei Farisei, una punizione spaventosa! Dio, abbi pietà di noi!

Kyrie eleison.