Tag: Autorità cattolica

8 Delle 31 Ragioni

8 Delle 31 Ragioni posted in Commenti Eleison on Aprile 10, 2021

Due settimane fa questi “Commenti” hanno avuto il piacere di presentare un elenco di 31 buoni e sensati motivi, scritti da un rabbino israeliano, per cui non avrebbe preso il “vaccino” anti-Covid. Per poterli presentare tutti nei nostri “Commenti” la maggior parte erano stati abbreviati. Questa settimana ne presentiamo otto nella lunghezza originale.

1. Non è un vaccino. Un vaccino per definizione fornisce l’immunità a una malattia. Questo non fornisce l’immunità a nulla. Nella migliore delle ipotesi, riduce semplicemente la possibilità di contrarre un grave virus se lo si prende. Quindi, è un trattamento medico, e non un vaccino. Non voglio ricevere cure mediche per una malattia che non ho.

3. I presunti benefici di questo trattamento medico sono minimi e comunque non durerebbero a lungo. Le istituzioni lo ammettono, e già riconoscono la necessità di ulteriori iniezioni e di un numero sempre crescente di nuovi “vaccini” da somministrare regolarmente. Mi rifiuto di trasformarmi in un paziente cronico a cui sottoporre periodiche iniezioni di nuovi prodotti farmaceutici, semplicemente per ridurre le possibilità di contrarre un male che non è capace di prevenire.

5. Le istituzioni ci vogliono convincere che questo trattamento medico è sicuro. Ma non possono saperlo perché gli effetti a lungo termine sono del tutto sconosciuti e non saranno noti per molti anni. Possono ipotizzare che possa essere sicuro, ma è falso affermarlo con certezza. Dato che sono falsi, non mi fido di loro e non voglio far parte della loro sperimentazione.

9. I dirigenti e i membri del consiglio d’amministrazione della Pfizer hanno dichiarato di non aver assunto il proprio trattamento, nonostante tutte le fanfare e le assicurazioni. Dichiarano che sarebbe ingiusto “saltare la fila”. Questa è una scusa assurda, e ci vuole un’incredibile faccia tosta anche solo per affermare una cosa del genere. Una simile “fila” è frutto della loro immaginazione; se si facessero un paio di iniezioni da soli, nessuno si lamenterebbe. Inoltre, i miliardari con jet privati e isole private non sono noti per aspettare in fila fino a quando centinaia di milioni di contadini in tutto il mondo non abbiano tutto ciò che questi miliardari vogliono per se stessi.

21. Il governo degli Stati Uniti ha sigillato per i prossimi TRENT’ANNI il loro protocollo relativo al virus e ai trattamenti. Si tratta di informazioni che il pubblico ha il diritto di conoscere e il governo ha la responsabilità di condividere. Cosa stanno coprendo? Si aspettano davvero che io creda che siano onesti e che si preoccupino prima di tutto della mia salute? L’ultima volta che l’hanno fatto è stato nella vicenda dei bambini Yemeniti. Se non la conosci, cercala. Ora stanno facendo la stessa cosa. Non mi hanno ingannato la prima volta e sicuramente non lo faranno adesso.

26. Le storie dell’orrore si susseguono a velocità vertiginosa, ma i politici non ne sono minimamente preoccupati, le istituzioni mediche le etichettano come estranee o trascurabili, i media le ignorano, le case farmaceutiche tirano dritto, e coloro che si oppongono continuano a essere vittime di bullismo, censurati e puniti. È ovvio che la mia vita e il mio benessere non sono la loro preoccupazione principale. Non sarò mai una loro cavia da laboratorio, e tantomeno la prossima “fatale coincidenza”.

30. Vedo tutte le bugie, la corruzione, la propaganda, la manipolazione, la censura, il bullismo, la violazione dell’etica medica, la mancanza di integrità nel processo scientifico, la soppressione del dissenso e delle legittime preoccupazioni, l’isteria, gli atteggiamenti settari, l’ignoranza, la chiusura mentale, la paura, la tirannia medica e politica, l’occultamento dei protocolli, il falso interesse per la vita umana, la mancanza di rispetto per i diritti umani e le libertà fondamentali, la perversione della Torah e del buon senso, la demonizzazione delle brave persone, la sperimentazione condotta da persone avide, inaffidabili, senza Dio, e l’irresponsabilità di chi pretende che io rischi tutto . . . . Vedo tutto questo e ho deciso che tutti quanti possono avere il mio posto in fila. Riporrò la mia fiducia in Dio. Userò la ragione con cui mi ha benedetto e mi fiderò dei miei istinti naturali. Il che porta all’ultima ragione che riassume il motivo per cui non mi “vaccinerò” –

31. L’intera faccenda puzza.

Kyrie Eleison

31 Motivi

31 Motivi posted in Commenti Eleison on Marzo 27, 2021

Recentemente un Rabbino ha pubblicato sul Web un mirabile elenco, che riportiamo, di 31 motivi per non fare il famigerato “vaccino” Covid. Tanti complimenti al Rabbino!

1. Non è un vaccino, che per definizione fornisce l’immunità, ma è un trattamento medico che fornisce semplicemente una protezione da un virus. Ma non ho bisogno di cure per una malattia che non ho.

2. La Big Pharma, le istituzioni politiche e sanitarie, e i media hanno cospirato per chiamarlo “vaccino” per ingannare la gente. Non voglio avere niente a che fare con questi orditori e cospiratori.

3. I presunti benefici del presunto “vaccino” sono minimi e comunque non duraturi. L’Establishment sta già discutendo l’imposizione di futuri richiami. No grazie!

4. Posso proteggermi da un virus semplicemente rafforzando il mio sistema immunitario in modo naturale, e in caso di necessità ci sono vitamine e farmaci collaudati come l’ivermectina e l’idrossiclorochina.

5. L’Establishment non può sapere che il loro “vaccino” è sicuro, perché gli effetti a lungo termine non saranno noti per molti anni. Non mi fido di loro. Non voglio far parte del loro trattamento.

6. La Big Pharma e i politici che stanno dietro al “vaccino” non sono in alcun modo legalmente responsabili, e non possono essere citati in giudizio se qualcosa va storto. Se non rischieranno nulla loro, tantomeno rischierò io la mia salute.

7. Il Primo Ministro israeliano ha ammesso apertamente che Israele è il laboratorio mondiale per questo “vaccino” sperimentale. Non mi interessa fare da cavia.

8. L’accordo tra il governo e il produttore prevede che Israele condivida i risultati con la compagnia farmaceutica straniera coinvolta. Non sono d’accordo, e non contribuirò a questo squallido progetto.

9. I dirigenti e i membri del Consiglio di Pfizer (azienda produttrice del “vaccino”) hanno dichiarato di non aver preso il loro “vaccino” per “non saltare la coda”. Che scusa idiota!

10. I media mainstream accettano questa ridicola scusa senza problemi. Lodano persino i dirigenti della Pfizer per il loro altruismo. Dal momento che ci trattano da stupidi, non mi fiderò di nessuno di loro.

11 . Bill Gates afferma che i vaccini sono essenziali per la sopravvivenza dell’umanità; ma vuole spopolare il mondo, e inoltre non si è “vaccinato”. No grazie a qualsiasi proposta di Bill Gates!

12. L’Establishment è stato del tutto unilaterale nella promozione del “vaccino”. Sono bugiardi e manipolatori. Non scommetterò la mia salute sulla loro integrità.

13. Per promuovere questo “vaccino” è in atto la più vasta campagna di marketing della storia. Questo è inappropriato per qualsiasi trattamento medico, figuriamoci per uno nuovo di zecca.

14. Le masse subiscono forti pressioni per “vaccinarsi” e fanno lo stesso coi loro pari. È allarmante e malato.

15. Chiunque si opponga al “vaccino” viene bullizzato, calunniato, deriso, censurato, ostracizzato, minacciato e licenziato dal proprio lavoro. Mi fido solo di coloro che resistono a questo Establishment.

16. Questo è il più grande esperimento medico nella storia della razza umana.

17. Eppure il fatto che si tratti di un esperimento viene fortemente minimizzato.

18. Se le persone sapessero cosa sta realmente accadendo, pochissime sarebbero d’accordo a partecipare.

19. L’Establishment medico non parla a nessuno di tutto questo. Sono corrotti. Non mi fido della loro droga.

20. Tale pressione a “vaccinare” viola l’etica medica e i diritti democratici. Non cederò ai loro ricatti!

21. Il governo degli Stati Uniti sta sigillando tutti i registri dei “vaccini” per 30 anni. Cosa stanno coprendo?

22. Informano società straniere, tenendo all’oscuro il loro stesso popolo? Me levo dalle scatole!

23. L’Establishment arruola tra le proprie fila scagnozzi per fare pressione su chi non cede. Come osano?

24. Nessuno “vaccinato” che io conosca ha davvero studiato la questione in anticipo. Non mi farò convincere da loro.

25. La Big Pharma è nota per trafficare i suoi prodotti, anche contro ogni prova contraria.

26. Le storie dell’orrore sono oggi numerose e frequenti. Nessuno le ascolta. Non sarò la prossima “fatalità”.

27. A nessuno è permesso insinuare che un decesso possa essere collegato ad una “vaccinazione”. Ma veramente?

28. Aborro un culto religioso devoto ad un “vaccino”.

29. Il mio medico mi chiede di prendere il “vaccino”. Ma non mi ha fornito le controindicazioni.

30. Vedo tutta questa situazione poco raccomandabile. Mi fiderò di Dio, e della ragione e degli istinti naturali che mi ha fornito.

31. L’intera cosa puzza.

Kyrie eleison

Identitá Bianca – III

Identitá Bianca – III posted in Commenti Eleison on Febbraio 20, 2021

In questi tempi, l’identità dei bianchi viene manipolata artificialmente contro di loro (vedi i due numeri precedenti di questi “Commenti”) e, peggio ancora, gli stessi bianchi assecondano direttamente o indirettamente tale mistificazione. Se le persone conducessero una vita normale, avrebbero un’identità naturale corrispondente a ciò che sono e non si porrebbero il problema circa la propria identità. Ma oggi la verità viene distorta e nascosta ai bianchi, da qualcun altro, ma i veri colpevoli non sono che loro stessi, capaci oramai solo di crearsi problemi di cui non hanno bisogno. Per arrivare al nocciolo della questione è opportuno rispondere a qualcun’altra domanda:

La scorsa settimana ha detto Lei che tutto ruota intorno a Cristo e che tornare a Lui significa risolvere tutti i problemi relativi all’identità. Ma miliardi di non Cristiani non hanno problemi di identità, e conducono una vita, come pare, normale e dignitosa anche senza Cristo. Quindi, cosa centra Gesù Cristo?

Il Cristianesimo ovviamente iniziò in Terra Santa, ma grazie agli Apostoli si diffuse rapidamente in tutto il mondo conosciuto: con San Tommaso in India, con San Giovanni e San Filippo in Asia Minore, con Bartolomeo in Armenia, con Matteo in Africa, con Taddeo in Persia, e così via. Ora, in ognuna di queste regioni la nuova religione avrebbe potuto prendere piede come in Europa grazie a Pietro, Paolo, Andrea e Giacomo il Maggiore, ma non ottenne gli stessi risultati, perché è al continente Europeo che Dio dette doni speciali e le grazie di conversione necessari per fare degli Europei i missionari del mondo. Così, mentre dopo seicento anni il Medio Oriente abbandonò in gran parte il Cristianesimo per adottare l’Islam, al contrario, l’Europa fu dotata e resa famosa per la sua ortodossia, cominciando subitamente da Roma (Rom. I, 7, 8) che Dio aveva già precedentemente preparato al suo destino Cattolico mediante l’Impero Romano. Si potrebbe osare dire che nella mente di Dio l’Europa e la Fede sono strettamente identificate l’una con l’altra, e questo ci porta a dedurre che Cristo è una parte essenziale dell’identità Europea o, in particolare, bianca.

E che ruolo hanno avuto gli Ebrei in tutto questo?

Hai ragione a porre la domanda, perché nel bene o nel male gli Ebrei hanno avuto e avranno sempre una fondamentale funzione escatologica. Infatti essi hanno combattuto contro la Chiesa, con le unghie e con i denti, fin dall’inizio, come si legge nelle Epistole di San Paolo, ad es. I Thess. II, 14–16. E furono sempre loro che persuasero l’Imperatore Romano Claudio (41–54 d.C.) a perseguitare i Cristiani. E poiché sin da allora, gli Ebrei vedono nella razza bianca europea le persone più responsabili del successo della religione di Gesù Cristo, non può sorprendere se oggi essi usano tutto il loro potere economico, politico, mediatico, cinematografico e accademico, per annerire i bianchi al punto da farli vergognare di essere bianchi. Ecco l’origine della crisi identitaria dell’Europa.

Ma perché i bianchi non si difendono se sono i campioni di Dio? Perché Dio li abbandona?

La risposta a entrambe le domande è perché essi Lo hanno abbandonato. Chi può negare che la grande massa di bianchi oggi non crede più in Dio o, come minimo, non Lo prende più sul serio? E pensi che non se ne accorga? Riflettici! C’è un vecchio proverbio pagano che tuttavia corrisponde alla legge naturale: “Coloro che gli dei desiderano distruggere, prima li fanno impazzire”. I bianchi oggi sono ciechi, indotti al suicidio della ragione e spinti alla follia. E se si lasciano inconsapevolmente flagellare dagli Ebrei, è assolutamente colpa loro per aver abbandonato Dio, che si preoccupa troppo dei suoi figli per lasciarli rotolare all’Inferno senza punirli con giustizia, e dargli l’occasione di riscattarsi prima che sia troppo tardi.

Allora qual è la risposta, finalmente?

Dimentica l’identità! Dimentica il tuo stupido te stesso! Pensa a Nostro Signore Gesù Cristo. Pensa alla tremenda morte che ha sofferto per te e per me. Rivolgiti a Sua Madre perché Ella interceda presso di Lui per te. Prendi il Suo Santo Rosario e recita almeno cinque Misteri al giorno. E supplicaLa di ottenere la Consacrazione della Russia al Suo Cuore Immacolato, che è l’unica soluzione per la salvezza dell’umanità che si avvicina, giorno dopo giorno, alla sua fine. Lei prevarrà. E Dio ti benedica.

Kyrie eleison.

Identitá Bianca – II

Identitá Bianca – II posted in Commenti Eleison on Febbraio 13, 2021

Continua il dialogo con un giovane bianco di oggi che cerca di capire chi è e quale sia la sua identità, ma che teme di cercarla nella direzione di Cristo, perché il Cristianesimo gli appare subalterno al Giudaismo, e i Cristiani inferiori agli Ebrei. Tuttavia non può credere che Cristo sia inferiore all’Antico Testamento.

Ho imparato che Noè non era ebreo! Allora quando i Gentili si differenziarono dagli Ebrei?

Con Abramo, intorno al 2000 a.C. Adamo ed Eva furono creati da Dio intorno al 4000 a.C., ma nei successivi mille anni l’umanità raggiunse una degenerazione tale che, intorno al 3000 a.C., Noè fu eletto da Dio per salvare l’umanità dal Diluvio necessario per dare al genere umano un secondo inizio, a partire da otto sole anime rifugiatesi sull’Arca. Dopo altri mille anni l’umanità si era nuovamente corrotta, e questa volta Dio scelse Abramo per formare una razza di uomini (i futuri Ebrei) che, separati dalla corruzione del resto della popolazione (i futuri Gentili), sarebbero stati idonei a fornire, dopo altri duemila anni, le condizioni umane al Messia, Salvatore di tutti gli uomini, Gesù Cristo. Così la razza ebraica fu, da Abramo a Gesù Cristo, il Popolo eletto da Dio per servire tutta l’umanità, ma quando il Messia arrivò e stabilì che il Popolo di Dio non lo sarebbe più stato per l’appartenenza alla razza, ma adottato per Fede, allora gli Ebrei, in balia di un falso messianismo temporale, e feriti nel loro orgoglio, si rivoltarono contro Dio, uccisero il Suo Messia e si fecero il popolo eletto di Satana.

Allora gli Ebrei diedero origine al Cristianesimo?

Il Cristianesimo è in parte umano e in parte divino. La parte divina ha origine esclusivamente dalla Santissima Trinità, tre Persone distinte ma con un’unica natura divina, e attraverso il Dio-uomo, la Seconda Persona della Santissima Trinità, Gesù Cristo. È solo dalla parte umana, Maria, Giuseppe, i Dodici Apostoli, ecc., che il Cristianesimo ha origine dagli Ebrei rimasti fedeli alle promesse di Dio nel Messia, ed è verso questi Ebrei, che dopo Cristo abbandonarono l’Antica Alleanza per la Nuova, che tutti i Cristiani hanno un enorme debito.

Allora il Cristianesimo è una manipolazione degli Ebrei a danno dei Gentili?

Niente affatto, e non lo è mai stato, perché Dio fece degli Ebrei il Suo strumento umano per diffondere la Sua Verità e garantire la salvezza anche ai Gentili. Ma gli Ebrei in gran parte abbandonarono la Fede in Cristo subito dopo – mistero di iniquità, orgoglio – ma i Gentili raccolsero la loro eredità e la conservarono fino al Vaticano II (1962–1965), quando anche loro abbandonarono, essenzialmente, il Cristianesimo – mistero di iniquità, predetto nella Scrittura (Lc. XXI, 24).

Allora anche il Nuovo Testamento si basa sulla mentalità ebraica?

Sì, ma nel senso che, per comunicare agli Ebrei e ai Gentili, contemporanei di Gesù Cristo, le grandi nuove verità di salvezza, come nelle epistole di san Paolo, Dio si servì del cervello umano degli Ebrei. Ma subito dopo quegli inizi, i Gentili subentrarono agli Ebrei, e spettò ai primi tramandare la Rivelazione e a iniziare la Tradizione Cattolica, uniche fonti della Verità divina.

Giacobbe era il figlio prediletto di Isacco, Esaù il figlio negletto. Gli Ebrei chiamano i Cristiani Esaù. Hanno ragione nel ritenere che i Cristiani siano negletti in confronto a loro, agli occhi di Dio?

Niente affatto, è il contrario. Leggi Romani IX, 6–9. Esaù, il primogenito, che rigetto la primogenitura, è la figura degli Ebrei, figli di Abramo secondo la carne, che respinsero il Messia, mentre Giacobbe, il secondogenito, è figura dei Cristiani, figli della promessa. “E il maggiore sarà sottomesso al minore”. San Paolo ha lottato contro la confusione dei suoi ascoltatori, circa il rapporto tra Ebrei e Gentili, en tre Epistole maggiori: Galati, Romani ed Ebrei. Il suo insegnamento è la Parola di Dio, la Scrittura, fondamentalmente chiara e assolutamente autorevole. Leggi quelle Epistole.

Hanno ragione gli Ebrei nel ritenere i Gentili degli stupidi?

Certamente, quando i Gentili abbandonano Cristo, gli Ebrei possono facilmente dominarli, come accade oggi. Ma quando i Gentili restano fedeli a Cristo, il che significa che sono fedeli a Dio e alla Verità, allora né gli Ebrei né i Comunisti possono ingannarli, ed è allora che la vera civiltà fiorisce e molte più anime vengono salvate, come nel Medioevo.

Kyrie eleison.

Ancora Vocazioni?

Ancora Vocazioni? posted in Commenti Eleison on Ottobre 10, 2020

Possono ancora oggi esserci nuove vocazioni di più o meno giovani anime al servizio di Dio in un seminario, convento, frateria o monastero, attanagliati dalle attuali angosce della Chiesa Cattolica? La risposta può essere solo che positiva perché il fatto è che Dio sta ancora chiamando le anime al Suo servizio, e “un fatto è più forte del Sindaco della Città”. D’altra parte, i superiori dei seminari o delle case religiose devono prendere in considerazione due circostanze peculiari della situazione della Chiesa di oggi, che dovrebbero renderli più attenti che mai nell’accogliere le vocazioni sotto il loro tetto. Queste sono in primo luogo la sempre più crescente immaturità delle anime che crescono nel mondo moderno e, in secondo luogo, la sempre più crescente inaffidabilità dei dirigenti della Chiesa.

Per cominciare, ricordiamoci che la Chiesa Cattolica viene direttamente da Gesù Cristo che la preserverà fino alla fine del mondo (Mt. XXVIII, 20) e per l’eternità. Egli ha con il Padre e lo Spirito Santo tutto il potere necessario, e molto di più, per fornire alla Sua sposa tutti i mezzi necessari per la sua sopravvivenza. Ora questi mezzi includono necessariamente il sacerdozio e una gerarchia di vescovi e sacerdoti che assicurino quei sacramenti che sono essenziali per mantenere la grazia soprannaturale ai membri della Chiesa. Pertanto, fino alla fine del mondo, Nostro Signore fornirà sempre alla Sua Chiesa le vocazioni sufficienti per garantirgli i ministri di cui ha bisogno. Per quanto riguarda le donne, create da Dio per essere le “aiutanti” o “compagne” dell’uomo (Gen. II, 18), esse non sono necessarie alla Chiesa in qualità di sacerdoti. Ma è in virtù dei doni che Dio ha dato loro e non agli uomini, che possono offrire quei servizi così preziosi ed indispensabili che non si può immaginare cosa sarebbe la Chiesa se fosse priva delle vocazioni femminili. Ad esempio, cosa sarebbe l’apostolato della Chiesa senza le preghiere delle suore, nonne, ecc.?

Tuttavia Dio è Dio e le Sue vie sono imperscrutabili agli uomini. Vedi San Paolo ai Romani (XI, 33–34) e il Libro di Giobbe, (da XXXVII a XLI). Egli va ben oltre le nostre menti umane e, nella fallibilità degli ultimi sei Papi inclusi, sta già andando ben oltre ciò che molte menti cattoliche pensano di potere sopportare. È necessario leggere Giobbe. Né l’Onnipotente ha, in alcun modo, ancora finito. La Madonna ci ha detto che il fuoco cadrà dal cielo eliminando gran parte dell’umanità, e se i peccati non rallenteranno non ci sarà più perdono per loro, e questa previsione è più facile da comprendere da quando la truffa Covid ha indotto tanti ecclesiastici a chiudere i propri confessionali. Preghiamo e lavoriamo affinché Nostro Signore mandi operai nella Sua vigna, ma non proviamo a dirgli quanti ne occorrono. Solo Lui lo sa.

Al contempo, noi esseri umani dobbiamo ammettere e confessare che opponiamo almeno due seri ostacoli sulla via della Sua chiamata al Suo servizio. In primo luogo, l’immaturità delle anime che conducono una vita moderna. Se c’è una cosa che fa crescere un ragazzo o una ragazza in modo da diventare capace di sopportare la disciplina della vita religiosa o le difficoltà della vita coniugale è la sofferenza, al contrario della velenosa illusione, che oggi pervade le nostre vite, di poter vivere “liberi” dal patimento e dall’afflizione. Né mai i bambini potranno diventare uomini allorquando i genitori sanno sempre meno come allevarli e sempre più come deresponsabilizzarli. La vita di città e di periferia difficilmente favorisce le vocazioni.

In secondo luogo, ciò che scoraggia le vocazioni è il disordine che imperversa nella Chiesa. Finché la Chiesa è stata, nonostante tutti i fallimenti umani, una roccia dottrinale e strutturale, da giovane ho potuto affidarle la mia vita ed essere certo che i miei superiori avrebbero agito sulla base di una verità oggettiva e della giustizia. Ma da quando il Vaticano II ha cambiato la sua dottrina e le basi su cui opera, come posso ancora essere sicuro di un quadro oggettivo e stabile entro il quale condurre il resto della mia vita? Una grande lezione di questa crisi è che la Chiesa Cattolica non può fare a meno del Papa tanto quanto un burattino possa fare senza il suo burattinaio: diventa un mucchio confuso di fili e pezzi di legno colorati.

Certamente Dio provvede e continuerà a provvedere al bene della Sua Chiesa, ma difficilmente possiamo aspettarci che domani ci saranno nuove vocazioni, proprio come ci sono state l’altro ieri.

Kyrie eleison.

Ritirare i ponti! – II

Ritirare i ponti! – II posted in Commenti Eleison on Maggio 9, 2020

La settimana scorsa questi “Commenti” sono partiti dalle parole di Monsignor Lefebvre nel 1990 sulla mentalità dei funzionari ai vertici della Chiesa Conciliare a Roma, e hanno chiuso con la sua tranciante conclusione:—

Non resta che ritirare i ponti! (cioè rompere ogni contatto) Noi non abbiamo alcunché a che fare con questa gente, poiché non abbiamo alcunché in comune con loro.

Queste parole possono sembrare prive di carità, o almeno del rispetto dovuto ai principi della Chiesa di Nostro Signore, ma in realtà non sono né prive di carità né irrispettose, perché lo scopo stesso della Chiesa di Nostro Signore è 1/ la Fede su cui 2/ deve basarsi la carità e 3/ il rispetto per i funzionari che devono prendersi cura di questa Chiesa.

1/ “Senza la fede è impossibile compiacere Dio. Chi infatti si accosta a Dio deve credere che Egli esiste e che ricompensa coloro che Lo cercano”. (Ebrei XI, 6). (Atei, se volete credere in Dio, notate subito che “Egli ricompensa coloro che Lo cercano”, e se perseverate nel cercarLo, la vostra ricompensa sarà molto probabilmente quella di trovarLo, come attestano molte citazioni della Scrittura, ma questa è una storia per un altro tempo). Tutte le anime spirituali, per mezzo solo delle quali gli esseri umani vivono, vengono da Dio secondo il Suo desiderio che usino la loro breve vita per scegliere di tornare a Lui per la beatitudine eterna nel Suo cielo. Tuttavia, mentre questa scelta è incoraggiata da tutta la bontà della creazione, essa è scoraggiata dai tre grandi nemici dell’anima, il mondo, la carne e il diavolo, e da tutto il male che Dio sceglie di permettere nella Sua creazione, in modo che ci sia una scelta genuina da fare, che richiede virtù, altrimenti ci si allontana da Dio verso il male.

Ora tale è la manifestazione della bontà nella creazione di Dio che coloro che la vedono e ancora non credono in Dio sono chiamati da San Paolo “inescusabili” (Romani, I, 20). Tuttavia Dio stesso rimane normalmente invisibile (per esempio Col. I, 15), così che la prima virtù necessaria per cominciare a farsi strada verso di Lui è la virtù della fede, con la quale scelgo di fare il salto, da ciò che vedo con i miei occhi a ciò o Chi devo conoscere con la mia mente, e che è dietro a ciò che vedo con i miei occhi. Per questo il Concilio di Trento (VI, 6) chiama la fede “il fondamento della salvezza”, e la Chiesa cattolica con i suoi Credo indica semplicemente ciò che devo credere per avere fede nella verità, e non nelle falsità, su Dio.

2/ Ora non può esserci desiderio nella volontà umana che non sia preceduto da qualche pensiero nella mente della stessa persona. Un desiderio senza oggetto è un non-desiderio. Quest’oggetto è presentato alla volontà umana dalla mente. Ora la carità è una sorta di desiderio collocato nella volontà, quindi presuppone un pensiero nella mente. E se la carità deve essere veramente soprannaturale e non solo umanistica o sentimentale, presuppone un oggetto soprannaturale nella mente, che è l’oggetto soprannaturale in cui si crede per fede. Quindi la vera carità presuppone la vera fede, e senza la vera fede soprannaturale non può esserci vera carità. Ne consegue che se gli odierni funzionari romani hanno una fede almeno seriamente contaminata dal Vaticano II, come è certamente il caso, allora le persone che desiderano mantenere la vera Fede devono essere seriamente avvertite di stare lontane da tali funzionari per non contaminare anche la loro stessa fede. In altre parole, si deve dire loro di “ritirare i ponti”.

3/ E se a quelli “seduti sulla cattedra di Mosè” (Mt. XXIII, 2) è dovuto tutto il rispetto dovuto alla cattedra di Mosè, tanto più alla Sede di Roma, e mentre agli alti funzionari della Chiesa è dovuta tutta la carità verso le anime che hanno una tremenda responsabilità per il loro Giudizio Particolare, tuttavia la fede cattolica viene prima, così che né il rispetto né la carità possono implicare l’esporre la mia anima o quella di chiunque altro alla contaminazione della nostra fede tramite dei contatti imprudenti che rischiano proprio tale contaminazione. I conciliaristi del 2020 sono ancora crociati per l’idolatria dell’uomo propugnata dal loro miserabile Concilio. Monsignor Lefebvre aveva ragione: ritirare i ponti. Cattolici e conciliaristi sono in una guerra di religioni, una guerra fino alla morte.

Kyrie eleison.