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CONSIGLI DI EMERGENZA – II

CONSIGLI DI EMERGENZA – II posted in Commenti Eleison on Febbraio 24, 2024

Più grande è l’orrore della Terza Guerra Mondiale,

Più grande serà la gloria di Dio – per gli occhi che vedono!

In realtà, nessun lettore di questi “Commenti” ha inviato le seguenti cinque domande teoriche paragonabili alla serie di domande pratiche, sull’odierna crisi senza precedenti della Chiesa, inviate la scorsa settimana (cfr. EC 866 del 17 Febbraio). Ma vale la pena inventare una simile serie di domande teoriche per poter offrire risposte adeguate che possano favorire una migliore comprensione della confusione provocata dal Vaticano II, tanto scivolosa quanto pericolosa.

1 Cosa c’è allora alla base di questa confusione? È quello che chiamano “Modernismo”? Che cos’è il Modernismo?

Il Modernismo è il grande errore dei tempi moderni, a causa del quale anche gli ecclesiastici istruiti possono arrivare a credere che la Chiesa del passato non abbia più bisogno di elevare l’uomo ad altezze spirituali che non è più in grado di raggiungere. Anzi, l’umanità dei tempi moderni è così degradata nel materialismo che, per stare al suo passo, la Chiesa deve aggiornare la sua dottrina, la sua morale, la sua liturgia, tutto. Se gli uomini non possono più elevarsi al livello spirituale della Chiesa, la Chiesa deve scendere al livello materiale degli uomini. O almeno così dicono.

2 Ma la funzione della Chiesa non è forse quella di raggiungere gli uomini, ovunque essi si trovino?

Sì, ma non in qualsiasi condizione! Tutti i pompieri vogliono spengere gli incendi, ma non tutti i liquidi vanno bene. Quale pompiere ha mai usato la benzina al posto dell’acqua? L’acqua e la benzina hanno la loro natura immutabile, indipendente dalla volontà degli uomini. L’acqua spegne il fuoco (sorpresa, sorpresa!), mentre la benzina lo fa divampare (e chi lo sa?). In modo simile, il canto gregoriano e la musica rock hanno ciascuno la propria natura immutabile e opposta, con effetti opposti e immutabili. Il canto attirerà le anime in Chiesa, il rock nelle sale da ballo, ma il rock non attirerà in Chiesa. Alcuni Modernisti hanno buone intenzioni, ma sono sciocchi se pensano che la musica funzioni oggi in modo diverso da come funzionava ieri. Per essere attirate a Dio, le anime hanno bisogno di una musica calma, non agitata.

3 Ma tutta la vita moderna è agitata, rispetto alla vita di ieri. Come può un’anima, oggi, raggiungere Dio? L’avete detto voi! Dopo 6000 anni di storia del mondo si potrebbe pensare che gli uomini abbiano ormai imparato quali cose hanno quali nature, effetti e conseguenze, ma no. I nostri tempi sono, per così dire, basati sul principio che l’uomo può volere che le nature abbiano gli effetti che il uomo vuole. Tutto è diventato così denaturato e destabilizzato che la vita si trasforma in un’agitazione continua e i giovani non sopportano una musica troppo calma. Ma questo non significa che la natura sia così cambiata che il rock li riporterà in Chiesa. Non lo farà. Non è nella sua natura farlo. È stato progettato dal diavolo per creare sempre più agitazione.

4 Ma se questo è vero, come farà un giovane moderno – o un’anima moderna – ad andare in Paradiso?

Bella domanda! Nei tempi moderni molti santi si sono posti questa domanda, ma non hanno mai disperato della risposta, perché hanno saputo che la grazia di Dio è sempre lì a disposizione. “Dove c’è una volontà, c’è una via”, è un modo di dire umano. “A chi fa ciò che è in suo potere, Dio non rifiuta la sua grazia” è un modo più divino che la Chiesa ha di dirlo. In ogni caso, quando un’anima, senza alcuna colpa grave, si trova in una situazione in cui le probabilità contro la sua salvezza sono in apparenza schiaccianti, Dio può sempre intervenire – come per il caso di Lot, in Genesi 19.

5 Ma se Dio è onnipotente, perché non elimina tutto il male dalla Creazione che Egli controlla?

Perché il Suo scopo nel creare era quello di dare la massima beatitudine possibile alle anime capaci di accettarla. Ora, una beatitudine in nessun modo meritata da chi la riceve non può essere altrettanto beata di una beatitudine almeno in parte meritata, nonostante tutto il male di cui un’anima meritevole è stata circondata nella sua breve vita in questa “valle di lacrime”. Ne consegue che più Dio vuole essere generoso con il Suo dono di beatitudine, più male permetterà, ma solo fino al punto in cui il male sommergerà il bene liberamente scelto. Questo punto si è presentato al mondo intero al tempo di Noè. Oggi si ripresenta. Dio interverrà di nuovo domani. Se abbiamo la Fede Cattolica, facciamo la nostra parte pregando il Rosario di Sua Madre per la salvezza delle anime.

Kyrie eleison

La Disintegrazione del Papa – III

La Disintegrazione del Papa – III posted in Commenti Eleison on Maggio 1, 2021

Se questi “Commenti” di due settimane fa hanno elogiato il Superiore Generale della Fraternità San Pio X, don Davide Pagliarani, per la sua analisi del 12 marzo sull’assurda follia del “pensiero” di Papa Francesco, allora nessuno deve concludere che i “Commenti” di questa settimana cercano di colpire la Fraternità se continuano a dare un paio di suggerimenti al suo Superiore Generale. Ogni lingua del mondo ha sicuramente un’espressione che rappresenta quel proverbio secondo cui fare le cose è ben diverso che semplicemente parlarne. E don Pagliarani sta parlando nel modo giusto. A questo punto gli americani direbbero che gli manca solo di camminare nel modo giusto, secondo il suo discorso.

Infatti, se il Superiore Generale vuole veramente il bene della Fraternità di cui è Superiore, vorrà agire come ha agito il suo Fondatore, perché seguendo il Fondatore si serve la sua Opera, ma se lo si contraddice a parole od opere, si mineranno le fondamenta della sua Opera. Ora cosa ha contraddistinto l’Arcivescovo Lefebvre rispetto alle migliaia di suoi confratelli vescovi durante e dopo il Vaticano II? Egli diceva sempre che in centinaia uscirono dal Concilio decisi ancora a difendere la vera Fede Cattolica, ma che negli anni ‘70 Papa Paolo VI riuscì a infrangere la loro resistenza, soprattutto abusando della sua autorità. Quindi, mentre i vescovi hanno messo il Sistema al di sopra della Verità, l’Arcivescovo ha messo la Verità al di sopra del Sistema.

Ora, nella sua analisi del 12 marzo ha dichiarato che Papa Francesco sta praticamente abbandonando tutta la filosofia e la teologia Cattolica. Onorevole don Pagliarani, Lei dimostra di aderire realmente alla Verità e di essere consapevole del terribile pericolo che oggi Essa corre. Cosa ha fatto l’Arcivescovo quando negli anni ‘70 e ‘80 i Papi Paolo VI e Giovanni Paolo II hanno messo a repentaglio la Fede allo stesso modo? Ha messo il Sistema davanti alla Verità? O ha mirabilmente percorso il cammino della Consacrazione di quattro vescovi, anche al di fuori del Sistema, per garantire la sopravvivenza della Verità e del suo eroico discorso? Posso suggerirle due cose che può fare, una per la Chiesa e l’altra per lo Stato, per elevare il suo cammino al livello del suo discorso?

Aiuti la Chiesa più che può, come ha fatto l’Arcivescovo (e come Lei stesso ha fatto, nel Febbraio 2019, con la sua condanna assolutamente chiara della Dichiarazione Congiunta del Papa con il Grande Imam di Al-Azhar), non solo per la fedeltà dovuta alla dottrina Cattolica, ma anche per rigettare inequivocabilmente il Sistema degli uomini di Chiesa, tutt’ora impantanato nella dottrina Conciliare e suscettibile di contaminare qualsiasi sacerdote o responsabile della Fraternità che flirta imprudentemente con questi instrumenti di Belial. Nei confronti dei funzionari della Chiesa, così gravemente inadeguati, usare cortesia e carità, sì, ma un contatto amichevole, assolutamente no! Perché non ci può essere carità più grande verso tali traditori oggettivi, che rischiano una terribile eternità, che far loro capire come hanno bisogno di tornare alla buona dottrina. E Lei ha anche il dovere assoluto di allontanare i suoi stessi sacerdoti da loro, tanto possono essere pericolosi!

E per lo Stato allo stesso modo. Praticamente tutti gli Stati del mondo sono attualmente sotto il malcelato controllo dei bimillenari nemici di Dio e dell’uomo, che Dio sta usando per flagellare l’umanità apostata. In quella che è, da parte loro, radicalmente una guerra religiosa, a causa della cecità e debolezza dei Cattolici che dovrebbero fermarli, essi hanno acquisito il controllo delle nostre banche, della politica, dell’università, dell’arte, della cultura, della legge, della medicina e così via, tali per cui tutte queste cose oggi sono meri involucri anti-Cristiani di ciò che una volta era appannaggio della civiltà Cristiana. E di questo sono colpevoli i Cristiani a causa della loro mancanza di fede, che recentemente ha comportato, in una nazione un tempo grande, il furto della sua elezione nazionale, al quale si sono opposte troppe poche proteste, anche contro la massa di bugie e menzogne che ha tentato di nascondere la frode. Ora, dietro l’intera crisi artificiale del Covid non c’è l’impronta degli stessi nemici anticristiani? Padre, qualsiasi organizzazione Cattolica tradisce ulteriormente Cristo se non discerne e non interviene su chi e cosa è in gioco. Il Covid è un problema ancor più religioso che politico, e gli uomini di Dio devono dirlo, se il popolo di Dio vuole rimettersi in ginocchio. Che Dio sia con Lei.

Kyrie eleison.

P.S. Per il momento bastano “Commenti” sulla gravità del Modernismo. Per il periodo Pasquale, i prossimi due “Commenti” presenteranno la gioia di Beethoven (anche se non è direttamente gioia Cristiana, ma piuttosto derivata da essa)

La Disintegrazione Del Papa – I

<b>La Disintegrazione Del Papa – I</b> posted in Commenti Eleison on Aprile 17, 2021

In un’intervista rilasciata all’inizio del mese scorso, don Davide Pagliarani, Superiore Generale della Fraternità San Pio X, ha affrontato un argomento spesso ignorato, perché apparentemente impensabile, ma che è di suprema importanza nella Chiesa e nel mondo di oggi, vale a dire la disintegrazione del pensiero. Infatti, analizzando il pensiero di Jorge Mario Bergoglio, don Pagliarani conclude che Papa Francesco, col desiderio di raggiungere l’uomo moderno fino alle sue “periferie esistenziali”, ha abbandonato tutto il sistema di pensiero Cattolico, sia filosofico che teologico classicamente intesi. Ciò significherebbe che per raggiungere l’uomo moderno, Papa Francesco ha rinunciato alla dottrina Cattolica. Di seguito l’argomento del Superiore Generale.

Papa Francesco è “al di sopra” di tutti i sistemi di pensiero. Mentre per Giovanni Paolo II certe dottrine erano intoccabili, e mentre Benedetto XVI si è sempre preoccupato di apparire fedele alla Tradizione, al contrario Papa Francesco sta demolendo tutti i bastioni Cattolici del passato. Infatti, dopo che il Vaticano II (1962–1965), con la sua libertà religiosa e l’ecumenismo, ha annacquato il dogma e l’autorità della Chiesa, era inevitabile che anche il Suo insegnamento morale privo di dogmi avrebbe ceduto. Così, con la sua Amoris Laetitia del 2016, Papa Francesco ha introdotto, come solenne dottrina della Chiesa, un approccio completamente nuovo alla moralità, sulla quale fondare la nuova pastorale che la Madre Chiesa deve adottare per affrontare i fatti moderni. Non può più imporre Se stessa e le Sue leggi come ha sempre fatto. Ora deve ascoltare, capire e accompagnare i Suoi figli, e adattarsi passivamente ai loro capricci. Di conseguenza, i principi morali devono cambiare conformandosi alle mutevoli azioni umane da considerarsi il frutto di circostanze storiche in evoluzione.

Così Francesco fraintende l’amore: nessuna madre ama il suo bambino che sta annegando in un fiume pericoloso se si lascia annegare con lui. Fraintende la misericordia: non è misericordia lasciare un uomo in uno stato di peccato che dispiace a Dio. Con una tale falsificazione del vero amore e della misericordia di Dio, la Chiesa non solo rinuncia a tutto l’ordine soprannaturale, ma lascia l’uomo “libero” anche nell’ordine naturale, in modo che non rimanga alcun bastione, perché la Madre Chiesa si è adattata ai peccati del mondo, ai quali abbandona i Suoi figli. Con il Vaticano II si è conformata al mondo. Con Papa Francesco va oltre, adattandosi ai peccati del mondo, e lascia i Suoi figli, profondamente feriti dal peccato originale, senza nessuna grazia soprannaturale che li possa guarire.

Cosa propone allora papa Francesco come traguardi per la Chiesa e per il mondo? In primo luogo, l’imposizione universale di un’utopica (distopica) ecologia integrale, (Laudato sí, 2015) per prendersi cura di tutti gli aspetti materiali della Madre Terra (Pachamama); e in secondo luogo una fratellanza universale quasi massonica per prendersi cura dei propri simili (Fratelli tutti, 2019). Così la Madre Chiesa si riduce a un magistero puramente naturale, spogliato di ogni potere soprannaturale, al servizio dello Stato secolare in tutto il suo umanesimo laico, superiore – a quanto si suppone.

Il Superiore Generale conclude che la vera risposta a tutti i problemi moderni è il ritorno della Madre Chiesa alla Sua dottrina infallibile, che insegna la dimensione soprannaturale e l’esistenza del Paradiso eterno, la Caduta dell’uomo frutto del Peccato Originale, e l’assoluta necessità della Grazia di Cristo per vincere il peccato. La dottrina di Cristo Re incarna e prefigura l’eternità del Cielo, la vittoria del Redentore sul peccato e l’aiuto indispensabile della Grazia soprannaturale che Egli ha portato come Redentore per consentire agli uomini di arrivare al Cielo. E Sua Madre giocherà un ruolo molto speciale in quella che sarà la vittoria finale della Chiesa sul momentaneo trionfo dei subdoli e perniciosi errori.

Questa analisi del Superiore Generale relativa al pensiero e all’azione del Papa presenta una coerenza e una logica di cui tutti dovremmo essere grati. C’è sicuramente un po’ di luce ai vertici della Fraternità San Pio X. Diciamo sinceramente, grazie a Dio. Ma significa che la Fraternità è fuori pericolo? Questo è tutto da appurare. Il Dottore non ha di per sé le virtù del Martire. Per favore, Signore . . .

Kyrie eleison

8 Delle 31 Ragioni

8 Delle 31 Ragioni posted in Commenti Eleison on Aprile 10, 2021

Due settimane fa questi “Commenti” hanno avuto il piacere di presentare un elenco di 31 buoni e sensati motivi, scritti da un rabbino israeliano, per cui non avrebbe preso il “vaccino” anti-Covid. Per poterli presentare tutti nei nostri “Commenti” la maggior parte erano stati abbreviati. Questa settimana ne presentiamo otto nella lunghezza originale.

1. Non è un vaccino. Un vaccino per definizione fornisce l’immunità a una malattia. Questo non fornisce l’immunità a nulla. Nella migliore delle ipotesi, riduce semplicemente la possibilità di contrarre un grave virus se lo si prende. Quindi, è un trattamento medico, e non un vaccino. Non voglio ricevere cure mediche per una malattia che non ho.

3. I presunti benefici di questo trattamento medico sono minimi e comunque non durerebbero a lungo. Le istituzioni lo ammettono, e già riconoscono la necessità di ulteriori iniezioni e di un numero sempre crescente di nuovi “vaccini” da somministrare regolarmente. Mi rifiuto di trasformarmi in un paziente cronico a cui sottoporre periodiche iniezioni di nuovi prodotti farmaceutici, semplicemente per ridurre le possibilità di contrarre un male che non è capace di prevenire.

5. Le istituzioni ci vogliono convincere che questo trattamento medico è sicuro. Ma non possono saperlo perché gli effetti a lungo termine sono del tutto sconosciuti e non saranno noti per molti anni. Possono ipotizzare che possa essere sicuro, ma è falso affermarlo con certezza. Dato che sono falsi, non mi fido di loro e non voglio far parte della loro sperimentazione.

9. I dirigenti e i membri del consiglio d’amministrazione della Pfizer hanno dichiarato di non aver assunto il proprio trattamento, nonostante tutte le fanfare e le assicurazioni. Dichiarano che sarebbe ingiusto “saltare la fila”. Questa è una scusa assurda, e ci vuole un’incredibile faccia tosta anche solo per affermare una cosa del genere. Una simile “fila” è frutto della loro immaginazione; se si facessero un paio di iniezioni da soli, nessuno si lamenterebbe. Inoltre, i miliardari con jet privati e isole private non sono noti per aspettare in fila fino a quando centinaia di milioni di contadini in tutto il mondo non abbiano tutto ciò che questi miliardari vogliono per se stessi.

21. Il governo degli Stati Uniti ha sigillato per i prossimi TRENT’ANNI il loro protocollo relativo al virus e ai trattamenti. Si tratta di informazioni che il pubblico ha il diritto di conoscere e il governo ha la responsabilità di condividere. Cosa stanno coprendo? Si aspettano davvero che io creda che siano onesti e che si preoccupino prima di tutto della mia salute? L’ultima volta che l’hanno fatto è stato nella vicenda dei bambini Yemeniti. Se non la conosci, cercala. Ora stanno facendo la stessa cosa. Non mi hanno ingannato la prima volta e sicuramente non lo faranno adesso.

26. Le storie dell’orrore si susseguono a velocità vertiginosa, ma i politici non ne sono minimamente preoccupati, le istituzioni mediche le etichettano come estranee o trascurabili, i media le ignorano, le case farmaceutiche tirano dritto, e coloro che si oppongono continuano a essere vittime di bullismo, censurati e puniti. È ovvio che la mia vita e il mio benessere non sono la loro preoccupazione principale. Non sarò mai una loro cavia da laboratorio, e tantomeno la prossima “fatale coincidenza”.

30. Vedo tutte le bugie, la corruzione, la propaganda, la manipolazione, la censura, il bullismo, la violazione dell’etica medica, la mancanza di integrità nel processo scientifico, la soppressione del dissenso e delle legittime preoccupazioni, l’isteria, gli atteggiamenti settari, l’ignoranza, la chiusura mentale, la paura, la tirannia medica e politica, l’occultamento dei protocolli, il falso interesse per la vita umana, la mancanza di rispetto per i diritti umani e le libertà fondamentali, la perversione della Torah e del buon senso, la demonizzazione delle brave persone, la sperimentazione condotta da persone avide, inaffidabili, senza Dio, e l’irresponsabilità di chi pretende che io rischi tutto . . . . Vedo tutto questo e ho deciso che tutti quanti possono avere il mio posto in fila. Riporrò la mia fiducia in Dio. Userò la ragione con cui mi ha benedetto e mi fiderò dei miei istinti naturali. Il che porta all’ultima ragione che riassume il motivo per cui non mi “vaccinerò” –

31. L’intera faccenda puzza.

Kyrie Eleison

Parla Solzhenytsin

Parla Solzhenytsin posted in Commenti Eleison on Aprile 3, 2021

Per Pasqua, ecco un riassunto del famoso discorso di Alexander Solzhenytsin a Templeton nel 1983.

Quando ero bambino la gente diceva che era stato dimenticare Dio che portò alla Rivoluzione Russa del 1917. Ora nel 1983 sono un uomo e quell’unica frase dice ancora tutto. Riassume l’intero XX secolo con tutti i suoi crimini, a partire dalla Prima Guerra Mondiale, che non sarebbe stata possibile (come ad esempio utilizzare il gas velenoso come arma) se i leader europei non avessero abbandonato Dio. Allo stesso modo la Seconda Guerra Mondiale. L’Europa è distrutta. La pace si fonda su cuori coraggiosi, non sulle bombe nucleari. Ci siamo fin troppo abituati all’Apocalisse. Dostoyevsky diceva che i grandi eventi ci hanno colti impreparati e che solo dopo che il mondo sarà stato posseduto dai demoni sarà possibile salvarlo di nuovo.

Nel frattempo il Diavolo sta trionfando, in tutto il mondo. Nel 1917 la fede religiosa si era estinta nella classe dirigente russa ed era minacciata nella classe operaia. Eppure una volta nella Russia trionfava il Cristianesimo Ortodosso. La pietà, e non il materialismo, aveva plasmato il pensiero e la personalità dei Russi. Ma uno scisma nel XVII secolo e le riforme di Pietro il Grande indebolirono la fede, il Secolarismo del XIX secolo avvelenò la classe dirigente, così che nel 1917 la religione fu paralizzata.

La Rivoluzione inizia sempre con l’ateismo, dice Dostoevskij, ma mai l’ateismo è stato così maligno come nel caso del Comunismo. Negli anni ‘20 in Russia ci fu un incalcolabile strage di Cristiani, sia martiri religiosi che laici, e innumerevoli bambini furono strappati ai loro genitori e da ogni religione. Stalin favorì la religione solo per rilanciare il patriotismo Russo contro Hitler, e Brezhnev finse di essere religioso per ingannare l’Occidente, ma Krushchev rivelò quanto profondamente antireligioso fossero il Comunismo e tutti i fanatici successori del delirante Lenin. Tuttavia, nessuno di questi indemoniati persecutori di Cristo aveva previsto quanto accadde: sotto lo schiaccia sassi e ossa Comunista, la fede in Dio è riemersa e ha rinondato la terra Russa. Carri armati e razzi non potranno mai sconfiggere il Cristianesimo.

In Occidente, la religione è minacciata più dall’interno che dall’esterno. Nel Medioevo il Secolarismo nacque dall’interno, ancor più pericoloso dei carri armati o dei razzi. Il suo ideale non vola più in alto della vita, della libertà e della ricerca della propria felicità. Il bene e il male sono oggetto di scherno. Il cuore umano è solo un organo. Il risultato è il male tutto intorno. L’Occidente sta degradando continuamente, perdendo la sua giovinezza. I media bestemmiano Gesù e Maria. Arrivati a questo punto, quale motivo ho per trattenermi dal fare ciò che mi piace e pare? Perché non odiare la società, come mi insegna a fare? Ma le debolezze del capitalismo non corrispondono alle debolezze della natura umana? Ad esempio la ricerca del denaro per il peccato capitale dell’avidità? Il capitalismo si vanta di instaurare l’uguaglianza. Ma non è questa l’uguaglianza degli schiavi privata di valori spirituali? E sono realmente più libero? O sono in realtà più “libero” di ribellarmi e odiare? La salvezza non verrà mai dal denaro o dai beni materiali.

Senza amore, la vita e l’arte periscono. In Occidente ciò avviene volontariamente per mano di uomini che vogliono prendere il posto di Dio. Sia l’Oriente che l’Occidente hanno dimenticato Dio. Eppure la chiave di tutta la nostra esistenza è la scelta quotidiana che ogni singolo cuore umano deve fare tra il bene e il male. E sebbene le moderne teorie antropocentriche e materialistiche abbiano fallito, ad oggi non le abbiamo ancora abbandonate. E se non torniamo a Dio, non troveremo mai la via d’uscita dai nostri problemi. Il nemico è dentro di noi. Siamo la nostra propria corda di boia.

La vita umana è solo una tappa sulla strada verso Dio. La totalità della vita umana è superiore alle leggi della materia e delle scienze fisiche. In Dio viviamo, ci muoviamo e riceviamo il nostro essere: Lui, come ci insegna Dante nel verso conclusivo dell’intera “Divina Commedia”, è “l’Amor che move il sole e l’altre stelle”. Dimentichiamo il XIX e il XX secolo. Dobbiamo raggiungere Dio. Il cosiddetto Illuminismo è stato un completo fallimento.

Kyrie eleison.

Le Cause DellA Rovina

Le Cause DellA Rovina posted in Commenti Eleison on Marzo 13, 2021

Due settimane fa in questi “Commenti” un veterano Tradizionalista ha fatto alcune interessanti considerazioni sulla questione degli infiltrati, consapevoli o meno, che distruggono la Chiesa Cattolica dall’interno. I lettori ricorderanno come tentò invano di restaurare la Tradizione Cattolica dentro l’architettura Conciliare. Ma scoprì che non gli era possibile. Quando allora gli chiesero: “Ma come possono gli stessi ecclesiastici commettere il suicidio della Chiesa? Non ha senso!”, ecco che aveva altre cose interessanti da aggiungere:

Penso che tutto ciò dipenda dall’amore o dalla mancanza di Verità. Secondo me, coloro che amano veramente la Verità la troveranno o lotteranno finché non l’avranno trovata, e poi agiranno di conseguenza. Penso che negli anni ‘60 e ‘70 la Fede è crollata perché i Cattolici si sono stancati. Alla Messa di mezzogiorno nella mia parrocchia, negli anni ‘50, quasi più nessuno andava alla Comunione. I preti provengono dal popolo, e il popolo si è rammollito. Quando sono arrivati i cambiamenti metà dei fedeli li hanno accettati volentieri, perché gli hanno reso molto più facile vivere la “Fede”, perché i non-Cattolici smisero di essere a loro ostili, dato che una fede era buona come un’altra, e da allora tutti potevano sorridersi l’un l’altro. E il clero ha molto incorraggiato il movimento! La maggior parte dell’altra metà si unì alle Sette Protestanti o semplicemente abbandonò del tutto la religione. Alcune anime coraggiose, una minuscola minoranza che possedeva ancora l’amore per la Fede, formarono le proprie cappelle. La loro più grande ispirazione fu Monsignore Lefebvre, la cui fedeltà gli consentì di capire che la gerarchia era in uno stato di apostasia senza speranza.

Solo Dio può giudicare i cuori degli uomini, ma a mio parere non ci sono scuse per coloro che hanno abbandonato la Fede. Forse quasi tutti quelli che lo hanno fatto pagheranno con la loro anima. La mia generazione è stata la peggiore perché nonostante siamo nati e cresciuti nell’autentica Fede, l’abbiamo abbandonata pensando così di vivere una vita più facile e molto meno impegnativa. Le generazioni successive, seppur meno colpevoli, essendogli stata negata l’eredità Cattolica, avevano comunque poche scuse, poiché tutti hanno il dovere di vivere la Verità. Se la fede è cedevole, i Cattolici diventano codardi, soprattutto quando si tratta di aborto. I vescovi, per paura di perdere lo status fiscale o di offendere qualcuno, non si pronunciano mai contro. Il senatore Timothy Kaine, che vive nella nostra città, è a favore dell’aborto e di altre depravazioni pur sostenendo, non si capisce come, che la Fede Cattolica è la cosa più importante della sua vita. Il suo pensiero si è chiarito quando ha aggiunto: “Sono un Cattolico alla Papa Francesco”. Per quanto ne so, il Vescovo di Richmond non lo ha mai condannato sull’aborto, tanto meno gli ha negato la Santa Comunione, quando avrebbe invece dovuto scomunicarlo già molto tempo fa.

Il veterano suddetto sta deplorando il collasso generale dei Cattolici dopo il Vaticano II. Un altro lettore di questi “Commenti”, qui di seguito, sta indagando la ragioni dell’attuale condizionamento della Fraternità San Pio X che, tuttavia, era stata investita da Dio per resistere a quel collasso generale.

Penso che sia Fariseismo. È quello stesso Fariseismo che ha ucciso Nostro Signore che ora sta uccidendo la Chiesa e la Fraternità. La vera umiltà e carità sono andate perdute. Il Fariseismo, simile a dei “sepolcri imbiancati”, dice il Vangelo, porta alla cecità spirituale: “Rendete cieco questo popolo, così che vedendo non vedano, udendo non sentano”. I Farisei avevano una perfetta conoscenza delle Scritture e della Legge, e ciò nonostante uccisero il loro Messia. Oggi stanno uccidendo la Chiesa, ma non se ne accorgono, sono ciechi . . .

Credo che nella Fraternità ci siano stati sacerdoti per lo meno sovversivi, e al vertice alcuni leader che soffrivano di cecità completa, ma questi non sarebbero andati da nessuna parte se la sua comunità non fosse caduta nel Fariseismo. Se avessero seguito umilmente il loro santo Fondatore, non avrebbero preteso di sapere meglio di lui, né avrebbero accantonato le richieste della Madonna per i Rosari in favore della Consacrazione della Russia, pensando di sapere meglio di Dio stesso. Un simile insulto non poteva restare impunito da Lui. La punizione è stata la cecità spirituale dei Farisei, una punizione spaventosa! Dio, abbi pietà di noi!

Kyrie eleison.