Fatima

Armi di Dio

Armi di Dio on Maggio 13, 2017

In questo 100° anniversario dell’inizio della grande serie di apparizioni della Madonna ai tre ragazzi di Fatima in Portogallo nel 1917, può essere il caso di ricordare che Nostro Signore ha avvertito l’umanità attraverso Suor Lucia che la Devozione all’Addolorato e Immacolato Cuore di Sua Madre sarebbe stata l’ultima grande Devozione data all’umanità, insieme al Santo Rosario, per la salvezza delle anime. Verso la fine del XVII secolo, quando il protestantesimo e il giansenismo stavano facendo raffreddare la carità, Nostro Signore diede alla Sua Chiesa la Devozione al Suo Sacro Cuore per ricordare agli uomini l’amore ardente di Dio per loro. Verso l’inizio del XX secolo, proprio mentre il comunismo stava per sopraffare la Russia, Egli ci ha dato, soprattutto attraverso Fatima, il Cuore di Sua Madre come la nostra ultima principale risorsa prima della fine del mondo.

Ma passato un altro mezzo secolo dal 1917, ecco che gli stessi ecclesiastici di Nostro Signore si preparano a consegnare la Chiesa ai demoni del modernismo, l’equivalente del comunismo dentro la Chiesa. Suor Lucia di Fatima allora avvertì Padre Fuentes che i cattolici non avrebbero più potuto basarsi sul clero per salvare le loro anime. Cosa abbastanza certa. Nel 1962 il Vaticano II ha dato inizio alla devastazione pre-apocalittica della Chiesa, la peggiore di tutta la sua storia. E negli anni ‘70 un critico italiano del Vaticano II, di tutte le sue pompe e di tutte le sue opere, il Professor Romano Amerio, scrisse, come ricorderanno i lettori del CE 400, che se la crisi conciliare fosse stata interna alla Chiesa come nessuna prima di essa, allora eravamo “diretti verso un abisso unicolore ( . . . ), di fronte al quale l’uomo non ha rifugio che nel silenzio”.

Un secolo dopo Fatima siamo ben in viaggio verso quell’abisso. Sono così tante le dispute, le divisioni, la confusione e il caos causati nelle menti e nei cuori dei cattolici, dal venir meno degli ecclesiastici alla loro autorità per il loro abbandono della verità di Dio, che molti cattolici lungimiranti preferiscono già tacere piuttosto che tentare di discutere o insegnare. Un gran numero di menti moderne è talmente incapace di pensare o di ragionare che qualsiasi tentativo di dissipare i loro errori sembra rischiare solo di aumentare la loro confusione. Ora, un lettore di questi “Commenti” non è molto d’accordo con Amerio: come può tacere la Verità cattolica, egli si chiede, e come possono i cattolici smettere di lottare? Ma egli dovrebbe ricordarsi del Vangelo, specialmente la Passione.

Nostro Signore ci dice di non buttare le perle davanti ai porci, in altre parole non insegnare alle persone incapaci di apprendere, ed Egli dice ai Suoi Apostoli di scuotere dai loro piedi la polvere di quella città che non li ascolterà ( Mt. VII, 6; Lc IX, 5). E Nostro Signore ha dato l’esempio di tacere: davanti al Sinedrio ( Mt. XXVII, 12, 14), a Erode ( Lc. XXIII, 9) e a Pilato ( Gv. XIX, 9). Molte anime oggi sono altrettanto incapaci di ascoltare la verità. E quando si tratta di combattere, Nostro Signore stesso, nel giardino del Getsemani, ha detto a Pietro di rimettere la spada nel fodero, che non era quella la volontà di Dio ( Mt. XXVI, 54). Il problema di Pietro era che non aveva fatto quello che Nostro Signore gli aveva detto di fare: cioè “vegliare e pregare”. Come risultato, quando la sua virile volontà di combattere venne frustrata anche dal suo amato Maestro, egli Lo abbandonò e scappò ( Mc. XIV, 50). Attenti, combattenti per Nostro Signore – se le vostre battaglie non danno frutto, rischiate di scappare da Lui!

Oggi, ciò che Nostro Signore ci chiede di compiere è la riparazione per l’Addolorato e Immacolato Cuore di Sua Madre, specialmente col Rosario e la Devozione dei Primi Sabati. Se solo abbastanza cattolici Lo avessero ascoltato, la Madonna di Fatima avrebbe potuto ottenere presto da Lui la grazia perché il Papa consacrasse la Russia al Suo Cuore, esattamente come Lei aveva chiesto, così che l’”abisso unicolore” incomincerebbe subito ad illuminarsi e a riacquistare la sua forma. Ordinate al Centro Fatima in Ontario, Canada, le copie del loro eccellente volantino sui Primi Sabati.

Cuore Immacolato di Maria, prega per noi!

Kyrie eleison.

Il volantino sui Primi sabati si può scaricare in pdf da: http://​www.​unavox.​it/​PDF/​Promemoria_​5_​sabati.​pdf

Doppia consacrazione

Doppia consacrazione on Maggio 6, 2017

A commento delle consacrazioni di un nuovo vescovo e della Russia, che si terranno la prossima settimana a Vienna, in Virginia, sulla costa orientale degli Stati Uniti, ecco una testimonianza di un altro lettore di questi “Commenti”, proveniente dal Brasile. La sua testimonianza pone le consacrazioni dell’11 e 12 maggio nel contesto dell’odierna crisi del mondo e della Chiesa, un contesto che dà ad esse ne troppa ne troppo poco importanza, ma sottolinea il ruolo centrale che svolgerà in entrambi i casi il Cuore Immacolato di Maria. Lui scrive:—

Ho letto che lei nei “Commenti” si riferisce costantemente a tutti e 15 i Misteri del Santo Rosario. In una lettera del 1930, Suor Lucia di Fatima scrisse che se solo altre nazioni come il Portogallo venissero solennemente consacrate al Cuore Immacolato di Maria, “il Cielo avrebbe concesso ad esse grandi o addirittura maggiori grazie”. Chiaramente Dio vuole salvare le nazioni del mondo attraverso il Cuore di Maria e chiunque possa vedere di aver ricevuto una grazia speciale da Dio. Ma quale altra nazione oltre il Portogallo ha fatto una tale Consacrazione con tutti i suoi vescovi? Nessuna che io sappia.

Ma anche se la maggior parte degli uomini non sta profittando delle meraviglie del Cuore Immacolato, Ella si degna ancora di concedere la grazia a degli umili laici, come possiamo testimoniare noi qui nella nostra parte del Brasile. Nel 2011 la nostra cappella fu consacrata al Cuore Immacolato, e una catena sulla parete simboleggia la santa schiavitù della nostra cappella alla Beata Vergine. In particolare da alcuni anni stiamo seguendo la devozione dei Cinque Primi Sabati. Quando non abbiamo la Messa, facciamo quello che possiamo con il Rosario, la Comunione spirituale, i 15 minuti di meditazione dei Misteri del Rosario e un atto di riparazione al Cuore Immacolato, come ci ha chiesto la Madonna.

Il suo Rosario, tutti i 15 Misteri, viene recitato ogni giorno dal 2012 davanti al Santissimo Sacramento da un gruppo o l’altro di noi, ogni giorno, e le innumerevoli grazie che abbiamo ricevuto sono quasi incredibili. Questa devozione del Rosario e dei Primi Sabati è molto gradita a Dio anche in questi nostri giorni malvagi. Essa è la luce dei nostri tempi di oscurità e di apostasia. Dobbiamo praticare la Devozione, studiare l’intero contesto delle apparizioni di Fatima e applicare quello che così impariamo alla nostra vita e ai gruppi della “Resistenza”.

Viste tutte le difficoltà di vivere in un mondo liberale senza Cristo, vista la Rivoluzione che sta distruggendo la fortezza della Tradizione che era la Fraternità San Pio X, vista la nostra grande miseria e i nostri numerosi peccati, non sembra esagerato dire che è grazie al Rosario e ai Primi Sabati che stiamo mantenendo una minuscola Cristianità, un gruppo cattolico con un’aura cattolica, con buoni amici e una solida e spirituale formazione dottrinale, sia antiliberale sia controrivoluzionaria. Noi abbiamo i nostri problemi umani, senz’altro, ma riceviamo molte grazie dal Cuore Immacolato. Con la recita dei 15 Misteri ogni giorno, siamo testimoni delle meraviglie operate dalla Beata Vergine su una persona, un villaggio, una città, e anche un paese. Benedetto il Rosario della Vergine Maria!

Ecco la grandezza e la piccolezza delle consacrazioni della prossima settimana. La piccolezza sta nel fatto che esse contribuiranno a mantenere al livello più umile, in un mondo in balia del Diavolo, dei piccoli ambiti di Cristianità. Questi ridotti sono possibili ovunque e sono infinitamente validi ovunque, perché c’è un’infinita grandezza nel contribuire alla salvezza delle anime per tutta l’eternità. E speciali ringraziamenti speciali per entrambe le prossime consacrazioni vanno al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria.

Kyrie eleison.

Ecclesiastici Consapevoli?

Ecclesiastici Consapevoli? on Novembre 5, 2016

Un lettore di questi “Commenti” solleva una questione che tempo fa è stata posta spesso e adesso probabilmente meno spesso, ma che è ancora di un certo interesse: il Superiore Generale della Fraternità San Pio X (SG in breve) è consapevole di come contraddica se stesso? – nel luglio di quest’anno ha indetto una nuova Crociata del Rosario “esclusivamente” per ottenere il trionfo del Cuore Immacolato attraverso la Consacrazione della Russia, mentre più recentemente ha affermato che Roma vuole che la FSSPX occupi delle importanti posizioni nella Chiesa per aiutarla a superare il modernismo. La contraddizione è evidente, perché gli uomini di Chiesa che attualmente occupano delle posizioni a Roma sono certamente contrari alla Consacrazione come richiesta dalla Madonna, e le ragioni sono profonde.

Scrivendo a don Guy Castelain, a Le Moulin du Pin, F53290 Beaumont-Pied-de-Boeuf, Francia, si può chiedere una copia dell’eccellente editoriale nel suo bollettino della FSSPX di ottobre, dove egli elenca dieci motivi perché il Vaticano II è il ostacolo principale alla Consacrazione della Russia alla Madonna. Brevemente, la Consacrazione rappresenta un coinvolgimento politico contro la neutralità politica, il regno di Cristo contro la sua detronizzazione, il cattolicesimo contro la libertà religiosa, il Papa contro la collegialità, l’unica vera religione contro l’ecumenismo, il Cuore Immacolato contro una glorificazione della dignità umana dimentica della macchia o peccato originale, l’unica vera Chiesa contro la salvezza nelle altre religioni, la pace tramite il Papa cattolico contro la pace tramite lo “Spirito di Assisi”, e così via. Non c’è da stupirsi che Papa Francesco abbia detto a Vladimir Putin, che nell’incontrarlo gli aveva espresso l’interesse per la Consacrazione: “Non parliamo di Fatima”!

Ora, la politica umana e i politici possono risolvere con un compromesso molti scontri umani tra uomo e uomo, ma i dieci motivi di don Castelain dimostrano che lo scontro tra Fatima e i conciliaristi è nulla di meno dello scontro tra la “vecchia” religione di Roma, fresca come l’eternità, e la “nuova” religione del Vaticano II, stantia come il peccato. Qui si tratta di uno di quegli scontri tra Dio e l’uomo in cui il compromesso politico è fuori questione. Nel 1973, non aveva avvertito la Madonna ad Akita, in Giappone, che “. . . la Chiesa sarà piena di agenti del compromesso . . .”? La domanda per il SG diventa allora: è consapevole che egli è un “agente del compromesso”? Egli vede o no che sta promuovendo una contraddizione inconciliabile? Se lo vede, allora è un bugiardo, sia quando promuove Fatima sia quando protegge i conciliaristi, o entrambi. Se invece non lo vede, allora è cieco.

Un certo numero di cattolici è ormai convinto che il suo ultimo appello per una Crociata del Rosario è solo una manovra politica per ingannare i suoi seguaci più tradizionali. Certamente nel suo primo mandato come SG, tantissime sue parole e azioni indicano che egli vedeva lo scontro altrettanto chiaramente che Mons. Lefebvre. Ma poi deve essere sopraggiunta una svolta, da quando invece di tenere solo agli interessi di Dio ha voluto servire anche gli interessi degli uomini. E questo non si può fare ( Gal. I, 10), ma come molti di noi, egli voleva avere la sua fetta di torta e mangiarla, e la natura è esperta nel rivestirsi della grazia, dice l’ Imitazione di Cristo. E allora dev’essere sopraggiunto un tempo di transizione, quando era volutamente cieco, ma se la cecità volontaria si prolunga per troppo tempo, si trasforma in cecità abituale, che è una terribile punizione di Dio. Pare che tra il 2006 e il 2008 la Madonna ha ottenuto per lui più che sufficienti grazie perché potesse accorgersi di ciò che stava facendo, ma come i conciliaristi e Macbeth, egli ha “guadato il sangue” (Atto III, Scena 4) – quello della Chiesa. Al pari dei conciliaristi di Roma, egli ha certo bisogno delle nostre preghiere.

Lettori, se volete veder chiaro, recitate il Rosario, e se in questo nostro tempo oscuro non volete smettere di vederci chiaro, recitate ogni giorno tutti i 15 Misteri del Rosario. La Madre di Dio non vi farà fallire.

Kyrie eleison.

Una storia interna – II

Una storia interna – II on Ottobre 25, 2014

Quando l’idea di una Crociata del Rosario per la Consacrazione della Russia fu suggerita a Mons. Fellay, nel giugno del 2006, egli non sapeva ancora che tale idea era in realtà una direttiva della Madonna – la messaggera era stata troppo timida per dirglielo. Quindi egli non andò scientemente contro la volontà del Cielo, quando di ritorno in Svizzera dopo l’incontro con la messaggera, decise di riprendere l’idea di una Crociata, ma applicandola principalmente alla liberalizzazione della Messa tridentina, lasciando la Consacrazione della Russia tra le intenzioni secondarie. Così, come la Madonna disse alla sua messaggera, mentre lei avrebbe benedetto la prima Crociata come un segno che i messaggi venivano realmente da lei, questo non sarebbe stato una conferma che la liberalizzazione della Messa fosse ciò che lei voleva veramente. La vera risposta alla crisi della Chiesa e del mondo stava nella Consacrazione della Russia, come presto sarebbe stato reso ben noto al Vescovo.

Quindi, dato l’appoggio della Madonna, la prima crociata fu un successo inaspettato, sia per il numero di rosari recitati dal popolo, sia per l’adempimento del vecchio desiderio di Mons. Fellay, attuato dal Papa Benedetto XVI con la dichiarazione, nel suo Motu Proprio del luglio del 2007, che la Messa tridentina non era mai stata abrogata.

Tuttavia, già nel mese di agosto del 2006, la Madonna aveva detto alla sua messaggera di inviare a Mons. Fellay una lettera con la quale questa volta doveva informarlo pienamente di tutti i dettagli della sua richiesta originaria, compreso il fatto che esso veniva dal Cielo. A questa lettera il Vescovo aveva risposto positivamente, dicendo che avrebbe usato la spinta dalla prima Crociata per lanciare la seconda, e che sarebbe stato meglio se egli stesso avesse preso in mano la questione. Ma un anno più tardi, da subito dopo il Motu Proprio e fino alla fine del 2007, la Madonna disse alla sua messaggera di scrivergli ancora più di una volta, per ricordargli il suo desiderio che la seconda crociata dovesse essere propriamente dedicata alla Consacrazione della Russia.

Ma Mons. Fellay esitava ancora ad impegnarsi, così, ai primi del 2008, la Madonna ribadì con ancora maggiore insistenza la sua richiesta perché la crociata fosse dedicata alla Consacrazione. Il problema era che Mons. Fellay aveva a lungo lavorato sul suo piano per risolvere la crisi della Chiesa con una riconciliazione tra la Fraternità San Pio X e Roma, e la richiesta della Madonna non era in sintonia con quel piano. Pertanto, più progressi egli sembrava fare con i Romani verso la riconciliazione, più difficile diventava per lui mantenere la sua promessa di fare quello che la Madonna aveva chiesto, perché sapeva che tale richiesta avrebbe sconvolto i Romani. Infatti . . .

Fu quasi in quel periodo che la messaggera, non conoscendo il motivo per cui il Vescovo continuava a temporeggiare sulla sua richiesta, chiese alla Madonna se il motivo non fosse che il vescovo non era sicuro che la richiesta venisse effettivamente dalla Madonna. “No”, fu la semplice risposta della Madonna, che abbassò la testa e la mosse delicatamente da un lato all’altro: “non è per questo”. La Madonna non disse quale fosse la vera ragione, ma solo che non era perché il Vescovo non credeva che fosse stata lei stessa a fare la richiesta.

Ci avviciniamo al culmine del dramma. Perché dramma fu. All’inizio del 2008, il messaggio della Vergine circa la Consacrazione della Russia stava diventando urgente, dal momento che lei sapeva che il vescovo stava seriamente pensando di fare uso della seconda Crociata per i propri scopi. Questa volta voleva usarla per ottenere il secondo preliminare per i colloqui con Roma – la remissione delle cosiddette scomuniche dei quattro vescovi della FSSPX, comminate nel 1988.

Kyrie eleison.

Una storia interna – I

Una storia interna – I on Ottobre 18, 2014

Dopo 1917, la Madonna di Fatima disse chiaramente al mondo che la salvezza della Chiesa e del mondo (“un periodo di pace”) dipendeva da due cose: non solo dalla Consacrazione della Russia al suo Cuore Immacolato, da parte del Papa con tutti i vescovi del mondo, ma anche dal fatto che i cattolici facessero atto di riparazione al suo Cuore, facendo la Confessione e ricevendo la Comunione, meditando per 15 minuti e recitando un rosario ogni primo Sabato del mese. Quindi nessun cattolico pensi che non ci sia nulla che possa fare per aiutare la Chiesa e il mondo a venir fuori dall’attuale crisi spaventosa in cui entrambi si trovano. Ogni singolo cattolico, corrispondendo alla seconda richiesta della Madonna, aiuterà il Papa a corrispondere alla prima.

Ma la risposta a queste richieste della Madonna non è stata ancora sufficiente. Ad esempio, nel 1930, Papa Pio XI era ben consapevole di questa richiesta, ma non ha mai attuato la Consacrazione della Russia. Perché? Secondo Fra Michele della Trinità, nel secondo dei suoi tre eccellenti volumi su Tutta la verità su Fatima, fu perché Pio XI in quel tempo era impegnato nei contatti diplomatici con le autorità russe a Mosca e pensò che la sua diplomazia fosse un mezzo migliore per trattare con i comunisti, piuttosto che la Consacrazione della Madonna. Preferì il modo umano al divino per affrontare il problema, e così, naturalmente, il problema rimase irrisolto. Il mondo piombò nella Seconda Guerra Mondiale e la Chiesa fu lacerata all’interno dal Vaticano II.

Ora, si è venuto a sapere di una storia parallela negli ultimi dieci anni: la Madonna, attraverso una messaggera, avrebbe chiesto a Mons. Fellay che la Fraternità San Pio X realizzasse una Crociata del Rosario per pregare perché si compisse la consacrazione della Russia. Se questa storia è vera (come io e alcuni altri sacerdoti crediamo che sia), vale la pena di raccontarla in alcuni numeri di questi “Commenti”, non per screditare Mons. Fellay (la cui preferenza per i mezzi umani è comprensibile come quella di Pio XI – Dio giudicherà), ma per sottolineare quanto permanga urgente la Consacrazione della Russia, e in particolare la pia pratica dei primi cinque sabati, anche se quasi 100 anni più tardi. Ma è vera la storia? In particolare, quanto è affidabile la messaggera?

Io stesso mi sono imbattuto in lei diverse volte, e credo che la sua storia abbia tutte le probabilità di essere vera, in primo luogo perché si tratta di una seria persona adulta che dà segno di dire la verità, ma soprattutto perché quella che lei racconta è una storia interna che corrisponde, e spiega, un gran numero di fatti e di eventi ben noti all’esterno, per così dire. Per quanto riguarda la messaggera i lettori hanno il diritto di diffidare del mio giudizio personale, ma circa la corrispondenza perfetta tra la storia interna e i fatti esterni, i lettori potranno giudicare da sé.

La storia comincia la Domenica del Buon Pastore del 2004, quando la Beata Vergine Maria apparve alla messaggera e le diede un messaggio da trasmettere al Vescovo della Fraternità San Pio X. In esso lei chiese che la FSSPX guidasse i fedeli in una Crociata del Rosario per la Consacrazione della Russia al suo Cuore Immacolato, la stessa Consacrazione che il Cielo sta chiedendo dagli anni 1920. Negli anni 2000, la messaggera comprese che se questo fosse stato fatto come lla Madonna chiedeva, si sarebbero finalmente ottenute, attraverso di lei, le grazie per realizzare la tanto necessaria Consacrazione.

Nel giugno del 2006 la messaggera diede il messaggio personalmente a Mons. Fellay. Egli ne parlò con lei, ma non sapeva ancora che in realtà si trattava di una direttiva della Madre di Dio. E così sulla via del ritorno in Svizzera egli prese una prima decisione importante. (Continua)

Kyrie eleison.

Fatima Contestata

Fatima Contestata on Novembre 9, 2013

Nei primi del XX secolo, Dio ha dato sicuramente al mondo moderno due grandi lumi: in campo teorico, attraverso Pio X, l’enciclica Pascendi, del 1907, per denunciare l’errore fondamentale del soggettivismo; in campo pratico, attraverso Sua Madre, l’apparizione di Fatima del 1917, per fornire un rimedio alla mostruosa piaga del Comunismo. Ma il Diavolo ha deviato l’attenzione dalla Pascendi e ha suscitato una serie di obiezioni per screditare Fatima. Ecco alcune delle obiezioni principali:—

* Come possiamo prendere sul serio la versione della terza parte del Segreto di Fatima fornita dal Cardinale Ottaviani, quando vi è supposto che la Madonna avrebbe detto che una terza Guerra Mondiale (GM) sarebbe scoppiata nella seconda metà del XX secolo? Il 2000 è arrivato ed è passato e non c’è stata alcuna terza Guerra Mondiale.

C’è un interessante parallelismo tra la seconda e la terza parte del Segreto di Fatima. Nella seconda parte la Madonna dice che una guerra peggiore della I GM sarebbe scoppiata sotto il pontificato del prossimo Papa, che fu Pio XI. Eppure Pio XI morì nella primavera del 1939 e la II GM fu dichiarata in autunno, quand’era Papa Pio XII. Che la Madonna avesse usato un calendario sbagliato? No, Ella si è attenuta semplicemente alla realtà invece che alle apparenze. E la realtà è che la II GM è iniziata nel 1938, quando Stalin decise di fare un patto con Hitler per permettergli di fare la guerra sul suo fronte occidentale. Si veda nella Lettera del Rettore del maggio 2000 (su eleisonkommentar.blogspot.com) tutta la storia avvincente di questo vero inizio della II GM. Ora, che la versione Ottaviani sia o no il vero “Terzo Segreto”, ci si può chiedere: non è possibile che la realtà sia che la III GM sia iniziata in Medio Oriente prima del 2000, per esempio con la prima invasione dell’Iraq del 1991? Non sempre le cose sono come appaiono.

* Nella II GM abbiamo visto gli orribili bombardamenti di Dresda, Tokyo, Nagasaki. Che ci potrà essere di più? I morti complessivi della II GM sono solitamente valutati in 66 milioni, per decine di milioni. Se si leggono correttamente i diversi avvertimenti della Madonna, e non solo quelli di Fatima, le vittime della III GM e del Castigosi possono calcolare in migliaia di milioni. In numero cento volte più grande.

*Ma quale Castigo materiale può esserci, peggiore del castigo spirituale dei nostri giorni? È vero, dopo la caduta di Adamo ed Eva, è stato il Vaticano II il peggior disastro di tutta la storia dell’umanità. Ma la massa degli uomini lo vede come una grande liberazione. “Pietre e bastoni mi romponole ossa, ma le parole non mi toccano mai”, recita il vecchio detto. Le punizioni spirituali sono di per sé molto più gravi, ma ci vogliono le cose materiali perché noi uomini si capisca (cfr.Mt. IX, 6, e Gv. XX, 27).

* La Madonna di Fatina ha promesso un periodo di pace se il Papa avesse fatto una certa consacrazione. Da allora, i Papi hanno fatto diverse di queste consacrazioni, ma non abbiamo avuto la pace. È vero, ci sono state diverse consacrazioni indubbiamente ispirate alla Madonna di Fatima, ma mai esattamente eseguite come da Lei richiesto: consacrazione della Russia, al suo Cuore Immacolato, fatta dal Papa, in unione con tutti i vescovi del mondo. L’una o l’altra di queste quattro condizioni è sempre venuta a mancare.

*La Madonna di Fatima ci ha parlato di “nazioni che sarebbero annientate” e di “un periodo di pace”. Noi abbiamo visto le nazioni annientate nella II GM e un periodo di pace negli anni ‘50. Le sue profezie si sono già avverate. Quali nazioni sarebbero state annientate nella II GM e quanta pace c’è stata nella guerra fredda degli anni ‘50? La Madonna di Fatima ha parlato di eventi ben più grandi di quelli che si sono verificati.

Sacro Cuore di Gesù, abbi pietà di noi. Cuore Immacolato di Maria, intercedi per noi.

Kyrie eleison.