Tradizione

MESSAGGI DEGNI DI NOTA – II

MESSAGGI DEGNI DI NOTA – II on Aprile 27, 2024

Qualcuno qui si riconosce nella Tradizione? 

O nella perdizione dei Cattolici Conciliari?

La seconda serie di messaggi che ci sono giunti di recente, presumibilmente dal Cielo, attraverso la piccola comunità Cattolica del Texas meridionale, è di Dio Padre. Il 22 febbraio ha invitato tutti i Suoi figli a unirsi all’esercito di piccoli battaglioni che Egli ha formato in tutto il mondo, perché sono stati abbandonati e traditi dalla stragrande maggioranza dei loro pastori incaricati di prendersi cura di loro. Essi si sono addormentati e li hanno traditi: la Sua Voce, che non riconoscono più, sta per tuonare per risvegliarli. I suoi figli hanno sofferto a lungo per mano loro, ma Egli sorgerà presto a favore dei Suoi figli. Aspettino ancora un po’, sollevino il loro cuore, confidino in Lui e non abbiano paura. Egli li ama. Sta arrivando. 

Nei “piccoli battaglioni” si possono riconoscere i resti sparsi della cosiddetta “Resistenza”? Il 26 febbraio Dio Padre ha proseguito con parole per i Suoi “figli Sacerdoti”: un terrificante atto d’accusa. 

Scrivi ora, figlia, per i Miei figli Sacerdoti. Quelli che, invece di essere i Miei più stretti collaboratori, i Miei strumenti più docili e fedeli, il Mio appoggio, sono diventati un ostacolo molto grande; anime disoneste che rubano ai Miei figli ciò che appartiene loro. Anime ribelli alla Mia Voce, anime pigre. Anime che, avendomi perso, non mi cercano. Avventurandosi sempre più nelle tenebre, voltano le spalle alla Mia Luce. Diventeranno più secche e avvizzite del fico che ho maledetto prima di entrare a Gerusalemme. SVEGLIATEVI figli. Guardate cosa sta VERAMENTE accadendo intorno a voi. Scappate il nemico, le sue confusioni e seduzioni. La Mia voce è chiara, diretta. Il sì che è sì, il no che è no. La Verità è LUCE. 

Figli, siete circondati da bugie. VI HANNO MENTITO. E avete assorbito queste bugie che sono così dannose perché oscurano la VERITÀ, così che tutta la vostra esistenza è oscurata e alienata, e diventate completamente innocui per il Mio nemico. HO BISOGNO DI FIGLI GUERRIERI. SACERDOTI E SOLDATI. Senza paura in battaglia. DOV’È LA VOSTRA FEDE, figli? FIGLI, LE TENEBRE SI SONO DIFFUSE PERCHÉ NON C’È FEDE NEI MIEI SACERDOTI . SIETE RESPONSABILI DI TANTA IGNORANZA, FIGLI. 

E voi, cosiddetti Vescovi, che dovreste essere padri per i Miei figli sacerdoti, esempi e guide, siete diventati molto peggio dei demoni, perché almeno i demoni mi riconoscono come Dio, pur odiandomi. Ma voi MI AVETE MESSO DA PARTE e MI AVETE USATO PER I VOSTRI SCOPI PERSONALI. Guai a voi. Guai a voi se non riconoscete quest’ultima opportunità. Se non tornate a Me, se non riconoscete la vostra colpa e la vostra responsabilità. Vi chiamerò a renderne conto. NESSUNO SI PRENDE GIOCO DI ME. NESSUNO SI APPROFITTA DI ME. Non solo avete lasciato che il fumo di Satana si infiltrasse nel Mio Santuario, ma avete permesso a un intero esercito di demoni di prendere il vostro posto. E avete permesso all’usurpatore di sedere sulla cattedra del Mio Pietro – colui che sta compiendo il Grande Tradimento che lascerà la Mia Chiesa desolata. E VOI LO AVETE PERMESSO. E portate con voi la terribile responsabilità di questa orrenda offesa a Me, vostro DIO. Siete così accecati da non vedere come venite usati e manipolati. Mi avete abbandonato e avete abbandonato i Miei piccoli. E avete abbandonato il Mio Gesù. Guai a voi. 

Ma io, il vostro DIO, ho pietà. Io, il vostro buon Padre, ho pietà della vostra cecità, della vostra inedia e della vostra nudità. FATE IN FRETTA, figli. NON C’È PIÙ TEMPO. Vi parlo come Padre vostro. Ma presto parlerò come l’ONNIPOTENTE E UNICO DIO. IL SIGNORE DIO DEGLI ESERCITI. COLUI CHE È. L’UNICO. SVEGLIATEVI. COMBATTETE. DIFENDETE CIÒ CHE VI HO AFFIDATO. È L’ULTIMA CHIAMATA. VI VOGLIO NEL MIO ESERCITO. ORA. HO IL MIO PIANO, NON OSTACOLATEMI. Vi ho aspettato a lungo e non c’è più tempo. Mettete in ordine le vostre case, figli. Verrò a visitare CIASCUNO DI VOI. ASCOLTATEMI, FIGLI. ALZATEVI. STO ARRIVANDO. 

Kyrie eleison 

Parla Solzhenytsin

Parla Solzhenytsin on Aprile 3, 2021

Per Pasqua, ecco un riassunto del famoso discorso di Alexander Solzhenytsin a Templeton nel 1983.

Quando ero bambino la gente diceva che era stato dimenticare Dio che portò alla Rivoluzione Russa del 1917. Ora nel 1983 sono un uomo e quell’unica frase dice ancora tutto. Riassume l’intero XX secolo con tutti i suoi crimini, a partire dalla Prima Guerra Mondiale, che non sarebbe stata possibile (come ad esempio utilizzare il gas velenoso come arma) se i leader europei non avessero abbandonato Dio. Allo stesso modo la Seconda Guerra Mondiale. L’Europa è distrutta. La pace si fonda su cuori coraggiosi, non sulle bombe nucleari. Ci siamo fin troppo abituati all’Apocalisse. Dostoyevsky diceva che i grandi eventi ci hanno colti impreparati e che solo dopo che il mondo sarà stato posseduto dai demoni sarà possibile salvarlo di nuovo.

Nel frattempo il Diavolo sta trionfando, in tutto il mondo. Nel 1917 la fede religiosa si era estinta nella classe dirigente russa ed era minacciata nella classe operaia. Eppure una volta nella Russia trionfava il Cristianesimo Ortodosso. La pietà, e non il materialismo, aveva plasmato il pensiero e la personalità dei Russi. Ma uno scisma nel XVII secolo e le riforme di Pietro il Grande indebolirono la fede, il Secolarismo del XIX secolo avvelenò la classe dirigente, così che nel 1917 la religione fu paralizzata.

La Rivoluzione inizia sempre con l’ateismo, dice Dostoevskij, ma mai l’ateismo è stato così maligno come nel caso del Comunismo. Negli anni ‘20 in Russia ci fu un incalcolabile strage di Cristiani, sia martiri religiosi che laici, e innumerevoli bambini furono strappati ai loro genitori e da ogni religione. Stalin favorì la religione solo per rilanciare il patriotismo Russo contro Hitler, e Brezhnev finse di essere religioso per ingannare l’Occidente, ma Krushchev rivelò quanto profondamente antireligioso fossero il Comunismo e tutti i fanatici successori del delirante Lenin. Tuttavia, nessuno di questi indemoniati persecutori di Cristo aveva previsto quanto accadde: sotto lo schiaccia sassi e ossa Comunista, la fede in Dio è riemersa e ha rinondato la terra Russa. Carri armati e razzi non potranno mai sconfiggere il Cristianesimo.

In Occidente, la religione è minacciata più dall’interno che dall’esterno. Nel Medioevo il Secolarismo nacque dall’interno, ancor più pericoloso dei carri armati o dei razzi. Il suo ideale non vola più in alto della vita, della libertà e della ricerca della propria felicità. Il bene e il male sono oggetto di scherno. Il cuore umano è solo un organo. Il risultato è il male tutto intorno. L’Occidente sta degradando continuamente, perdendo la sua giovinezza. I media bestemmiano Gesù e Maria. Arrivati a questo punto, quale motivo ho per trattenermi dal fare ciò che mi piace e pare? Perché non odiare la società, come mi insegna a fare? Ma le debolezze del capitalismo non corrispondono alle debolezze della natura umana? Ad esempio la ricerca del denaro per il peccato capitale dell’avidità? Il capitalismo si vanta di instaurare l’uguaglianza. Ma non è questa l’uguaglianza degli schiavi privata di valori spirituali? E sono realmente più libero? O sono in realtà più “libero” di ribellarmi e odiare? La salvezza non verrà mai dal denaro o dai beni materiali.

Senza amore, la vita e l’arte periscono. In Occidente ciò avviene volontariamente per mano di uomini che vogliono prendere il posto di Dio. Sia l’Oriente che l’Occidente hanno dimenticato Dio. Eppure la chiave di tutta la nostra esistenza è la scelta quotidiana che ogni singolo cuore umano deve fare tra il bene e il male. E sebbene le moderne teorie antropocentriche e materialistiche abbiano fallito, ad oggi non le abbiamo ancora abbandonate. E se non torniamo a Dio, non troveremo mai la via d’uscita dai nostri problemi. Il nemico è dentro di noi. Siamo la nostra propria corda di boia.

La vita umana è solo una tappa sulla strada verso Dio. La totalità della vita umana è superiore alle leggi della materia e delle scienze fisiche. In Dio viviamo, ci muoviamo e riceviamo il nostro essere: Lui, come ci insegna Dante nel verso conclusivo dell’intera “Divina Commedia”, è “l’Amor che move il sole e l’altre stelle”. Dimentichiamo il XIX e il XX secolo. Dobbiamo raggiungere Dio. Il cosiddetto Illuminismo è stato un completo fallimento.

Kyrie eleison.

Questioni Sulla SSPX

Questioni Sulla SSPX on Gennaio 16, 2021

Un lettore preoccupato da ciò che vede o sente circa la fedeltà della Fraternità San Pio X alla missione affidatale dall’Arcivescovo Lefebvre, ha posto alla nostra Rubrica una serie di importanti e diffuse domande, alle quali l’autore di questi “Commenti” offre in risposta alcune considerazioni:

1. Ci sono state voci di infiltrazione nella FSSPX. Alcune di queste voci suggeriscono che esse risalgono all’inizio della sua fondazione, altre sostengono che ci sia voluto del tempo prima che la Fraternità fosse infiltrata.

Senza dubbio i classici nemici della Chiesa, che osservavano da vicino l’opera di Nostro Signore già ai Suoi tempi, capirono rapidamente quale minaccia ai loro intrighi rappresentasse l’Arcivescovo Lefebvre e la sua Fraternità, composta da una nuova generazione di sacerdoti fedeli al Magistero millenario dalla Chiesa Apostolica. Tuttavia, io per primo posso dire di non aver mai individuato un chiaro e consapevole nemico infiltrato. Piuttosto potevo riconoscere alcuni discepoli di Monsignore che cessavano di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti e la necessità di obbedire solo selettivamente agli ordini che provenivano dalle autorità della Chiesa conciliare a Roma e nelle diocesi. Questi sacerdoti hanno fatto molta strada non esattamente per infiltrarsi, ma piuttosto per cambiare la FSSPX dall’interno. Se oggi difendessero ancora la Fede come ha fatto Monsignore, potrebbero fare del bene a una gran massa di Cattolici che hanno riconosciuto il tradimento del Vaticano II, aiutandoli a vedere come e dove la vera Chiesa sta sopravvivendo. Invece, la lealtà dei leader della FSSPX sembra ora essere passata ai funzionari del Vaticano II a Roma, e molte di quelle anime che avrebbe potuto convertire le sta invece confondendo.

2. Quindi la FSSPX è stata infiltrata e, in caso affermativo, da chi?

A dire il vero, forse, una vera e propria infiltrazione non c’è mai stata. Quello che è avvenuto e che avviene, è un più o meno consapevole allontanamento dalla comprensione di Monsignore relativamente al Vaticano II e ai suoi funzionari. Il problema è stato il graduale assecondamento, da parte dei leader della FSSPX, del fantasioso pensiero mondano di oggi, e il corrispondente distacco dalla realtà, a cui molti umili sacerdoti sono, grazie a Dio, rimasti immuni. Il problema di questi leader non è stato tanto dottrinale e teorico, quanto pastorale e pratico, non essendo stati in grado di cogliere appieno il male del mondo moderno ed applicare gli insegnamenti nel XXI sec. Sono troppo “simpatici”.

3. Alcuni blog hanno riportato la notizia, diffusa dall’europarlamentare tedesco Maximilian Krah, secondo cui una nota famiglia ebrea austriaca, di nome “Von Gutmann”, un tempo finanziata dai Rothschild, abbia dato soldi alla FSSPX tramite una Fondazione. Chi è questa famiglia e perché stanno dando soldi alla FSSPX?

È una famiglia ebrea austriaca. Ricordo come la signora Von Gutmann fosse un’autentica convertita in buona fede, e che lasciò ingenti somme di denaro alla FSSPX in Austria per aiutare la Tradizione Cattolica a prosperare lì.

4. Si dice su Internet che l’Arcivescovo Lefebvre fosse un sedevacantista? È vero?

Monsignore ha avuto, da Paolo VI in poi, una certa simpatia per il sedevacantismo come possibile soluzione al problema teologico, immensamente grave, dei Vicari di Cristo distruttori della Chiesa. Per due volte – nel 1976 e nel 1985 – ha considerato in pubblico la possibilità che gli apparenti Papi a Roma non fossero veri Papi. Ma non ha mai optato per quella soluzione, e spesso la considerava solo per confutarla. Era convinto che il sedevacantismo sollevasse più problemi di quanti ne risolvesse.

5. Perché l’attuale leadership della FSSPX non si riconcilia con Roma? Cosa ne pensi?

Penso che molti dei suoi migliori sacerdoti giudichino ancora Roma e i Romani come li giudicava Monsignore. Ed è per questo che per i leader della FSSPX sarà difficile scivolare tra le loro braccia. Ma questi sacerdoti farebbero meglio a stare attenti!

Kyrie eleison.

Monsignor Huonder

Monsignor Huonder on Marzo 30, 2019

Era ampiamente noto che Monsignor Huonder (MH) vescovo della diocesi ufficiale di Coira, Svizzera, quando andrà in pensione in aprile all’età di 77 anni, stava per prender la residenza ufficiale per i suoi anni autunnali in una scuola maschile della Fraternità San Pio X a Wangs, Svizzera. Circolava addirittura la voce, attribuita ad uno stretto collaboratore dei due precedenti Superiori Generali della FSSPX, che lo stesso vescovo conciliare sarebbe stato il principale consacratore di due sacerdoti della Fraternità che, con la piena approvazione di Papa Francesco, sarebbero due nuovi vescovi per la FSSPX, forse dopo Pasqua. Una data così prossima per un evento così significativo sembra altamente improbabile, ma la sua logica è inesorabile, data la ventennale politica della Neofraternità volta a fondersi con la Neochiesa.

La stessa logica era alla base dell’insediamento di MH per il suo pensionamento nella scuola per ragazzi della Fraternità a Wangs. Si sa che anche come vescovo ufficiale di una delle più grandi diocesi della Neochiesa in Svizzera, egli abbia già fatto diverse visite alla scuola, dove era diventato popolare fra i sacerdoti della Neofraternità e i ragazzi che vi abitano. Eppure egli non avrebbe interrotto tutti i contatti con la Neochiesa a Roma. Al contrario, il suo attuale portavoce diocesano ha annunciato a gennaio che il ritiro del vescovo a Wangs in aprile “è legato ad una missione a lui affidata dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, per mantenere i contatti con la FSSPX”. Chiaramente MH, ritenuto amico personale di Papa Francesco, aveva in programma di agire come anello di congiunzione tra la Neochiesa e la Neofraternità, nella speranza di avvicinarle di più.

Tale speranza non era necessariamente disonesta. Molti uomini della Neochiesa non possono vedere (o non vogliono vedere) l’abisso che separa la religione cattolica di Dio dalla religione conciliare dell’uomo. Da entrambe le parti esiste il desiderio di fingere che non esista un simile abisso. Da un lato i cattolici hanno difficoltà a sopportare di trovarsi al di fuori della struttura dell’Autorità visibile della Chiesa, mentre dall’altro lato i seguaci del Vaticano II hanno bisogno di rassicurarsi di non aver rotto con la vera Tradizione immutabile della Chiesa. Può ascriversi a merito di MH che voleva stabilirsi in un ambiente più cattolico della sua ex diocesi ufficiale, dove probabilmente non ha alternative a dare la Comunione a giovani donne in abito succinto, e non ha alternative a ritirare alcune osservazioni sue del tutto giustificate contro l’omosessualità. Ma “Un fatto è più forte del sindaco”, dice un proverbio inglese.

E il fatto è che il Vaticano II è stata la più grande rottura con la Tradizione cattolica in tutta la storia della Chiesa. Prendiamo ad esempio la Neomessa, che sta al Concilio come la pratica alla teoria. MH non doveva mai celebrarla nella scuola? Poteva accettare di non celebrarla mai? E anche se poteva, può ammettere che la teoria e la pratica del suo sacerdozio e del suo episcopato sono state immerse nella svendita conciliare della vera Chiesa di Dio al mondo moderno senza Dio? Poteva liberarsi quasi subito delle convinzioni accumulate nelle sue decine di anni di immersione nella Chiesa conciliare? Ordinato sacerdote nel 1971 e consacrato vescovo nel 2007 con i riti del rivoluzionario Paolo VI, può ammettere che per eliminare ogni dubbio sulla validità dei Neoriti, ha bisogno di essere riordinato e riconsacrato sub conditione? O la Neofraternità non richiede più nessuna delle due cose? Sembra molto probabile, data la sua pratica recente, ma come risponderebbero a questo i Tradizionalisti svizzeri? A quanto pare Monsignor Vitus Huonder può essere un uomo onesto e ben intenzionato, ma la sua è un’onestà conciliare, il che significa che è leale ad una corruzione completamente disonesta della Fede e della Chiesa cattolica.

Purtroppo, in tutto il mondo i tradizionalisti della Fraternità stanno abituandosi alla sostituzione della Fraternità di Mons. Lefebvre con la Neofraternità. Mons. Fellay ha voluto collocare la FSSPX dentro le mura della Roma ufficiale perché agisse come un cavallo di Troia per convertire la Roma conciliare. Ma pur concedendo a MH tutta la buona volontà del mondo, non è che egli è stato messo ad agire come cavallo di Troia all’interno delle mura della Fraternità? Si può sperare che la scuola di Wangs gli avrebbe permesso di vedere l’abisso tra la Tradizione e il Concilio, ma questa è una bella speranza. Alice era nel Wonderland (nel Paese delle Meraviglie). La Neofraternità è ora nel Huonderland (nel Paese degli Huonder).

Kyrie eleison.

Consacrazione imminente?

Consacrazione imminente? on Novembre 17, 2018

Nel mondo della Tradizione Cattolica si è diffusa la voce che nella Fraternità San Pio X ci sarà presto la consacrazione di un nuovo vescovo, o vescovi. Le voci non devono mai essere prese troppo sul serio, ma d’altra parte non sempre sono prive di fondamento. In questo caso, la FSSPX ha certamente bisogno di nuovi vescovi, perché Mons. Tissier da tempo non è in buona salute, Mons. de Galarreta, come primo Assistente della Fraternità, deve ora preoccuparsi di amministrare gli affari della Fraternità in tutto il mondo, e questo lascia Mons. Fellay il solo con piena libertà di viaggiare ovunque per le Cresime e le Ordinazioni. Quindi c’è certamente il fondamento per la voce su una nuova consacrazione.

Ma la voce va oltre, perché dice che il vescovo o i vescovi da consacrare avranno l’approvazione delle autorità romane, ed è su questo che vale la pena di prendere in considerazione tale voce, anche se non fosse vera, perché in questo sta l’esempio più chiaro dell’impossibile vicolo cieco in cui si è cacciata la neo-Fraternità con la sua politica volta a chiedere l’approvazione ufficiale alle autorità conciliari a Roma. In effetti, se il vescovo eletto avrà l’approvazione dei conciliari non pentiti, come potrà essere gradito ai veri tradizionalisti? E se ha l’approvazione dei veri tradizionalisti, come può essere al tempo stesso gradito ai capi del conciliarismo a Roma? E la sola risposta a queste domande può essere che: o i conciliari stanno rinunciando al loro Vaticano II, o i tradizionalisti stanno passando al Vaticano II, o i conciliari e i tradizionalisti si stanno incontrando in qualche modo a metà strada; è come se 2+2=4 e 2+2=5 trovassero una conciliazione in 2+2=quattro e mezzo.

E’ il caso di ricordare che la Tradizione Cattolica e il Vaticano II sono intrinsecamente inconciliabili? Sì, perché noi poveri esseri umani vogliamo sempre avere la nostra torta e mangiarla. Si vuole sempre far quadrare il cerchio, mescolare l’olio e l’acqua, ballare con il Diavolo in questa vita senza rovinare le nostre possibilità di godere con Dio nella prossima vita. E in questo vogliamo avere entrambe le cose: così che ogni ricetta per riconciliare Dio con il Diavolo sarà sempre venduta come una torta fragrante, fino a quando inevitabilmente fallirà, dopo di che ci sarà pronta immediatamente la prossima ricetta, che farà la stessa fine. Il fallimento è inevitabile perché, secondo le parole del vescovo anglicano Butler del XVIII secolo, “Le cose sono quelle che sono, le loro conseguenze saranno quelle che saranno, perché allora dovremmo cercare di essere ingannati?”

Così, mentre la Tradizione Cattolica viene da Gesù Cristo, che è Dio, il Vaticano II (1962–1965) deriva dal desiderio dell’uomo moderno di combinare la religione di Dio con la modernità senza Dio derivante dalla Rivoluzione Francese. Del Vaticano II, sia il Cardinale Suenens, a sinistra, sia Mons. Lefebvre, a destra, hanno detto la stessa cosa: e cioè che si tratta della Rivoluzione del 1789 all’interno della Chiesa: libertà religiosa per liberare gli uomini da ogni verità del passato, uguaglianza per livellare ogni ordine della vecchia Cristianità, e fraternità per creare il Nuovo Ordine Mondiale della fratellanza massonica dell’uomo senza Dio. Naturalmente il Vaticano II ha fallito, eccetto nello scopo segreto dei suoi progettisti giudeo-massonici di provare a distruggere la Chiesa di Dio; e dal momento che Dio Onnipotente, per purificare la Sua Chiesa, continua a permettere ai Suoi nemici secolari di flagellarla, ecco che costoro non stanno affatto rinunciando al loro Concilio, anzi, le odierne autorità della Chiesa lo stanno mettendo in atto più che mai.

Quindi, se queste stesse autorità approvano un vescovo eletto proveniente dall’interno di quella che era una volta la FSSPX tradizionale, questo può solo aiutare a dissolvere ogni resistenza residua nella FSSPX contro la neo-Chiesa massonica. E se i tradizionalisti approvano il vescovo eletto che piace alla neo-Chiesa, questo può accadere solo perché stanno perdendo la loro Fede cattolica sotto la prepotente influenza dell’odierna apostasia mondiale. “Cáveant cónsules”, dicevano i Latini. Che coloro che sono al comando facciano attenzione.

Kyrie eleison.

Perché la Tradizione?

Perché la Tradizione? on Agosto 19, 2017

Se è vero che è cresciuta una generazione di cattolici tradizionali che non sanno perché sono tradizionali, questo è sicuramente uno dei motivi perché la Fraternità San Pio X “sta perdendo il suo sapore” – vedi Mt. V, 13. Per mantenere la Fede, ogni cattolico deve sapere perché deve seguire la Tradizione. Ora, il Concilio Vaticano II è stato probabilmente il più grande assalto di tutti contro la Tradizione cattolica in tutta la storia della Chiesa. Vediamo quindi, come una piccola enciclopedia modernista (Harper Collins 1995) riassume molto utilmente in dieci punti il nuovo insegnamento del Vaticano II, e accompagniamo ogni punto con brevi indicazioni sugli errori. I dieci punti sono in corsivo, seguiti immediatamente dalla loro sintetica confutazione:

1 La Chiesa è prima di tutto e innanzi tutto un mistero, o un sacramento, e non principalmente un’organizzazione o un’istituzione. “Mistero” e “sacramento” sono termini volutamente vaghi per scartare la struttura della Chiesa, ma Nostro Signore ha chiaramente istituito Pietro per guidare i Suoi Apostoli e discepoli alla salvezza delle anime. Pietro è il Papa e nelle Epistole di San Paolo, chiaramente gli Apostoli diventano i vescovi e discepoli diventano i sacerdoti.

2 La Chiesa è l’intero popolo di Dio, non solo la gerarchia, clero e religiosi. Naturalmente la Chiesa cattolica comprende tutti i cattolici al pari dei sacerdoti, ma i sacerdoti sono la sua spina dorsale o struttura.

3 La missione della Chiesa include atti a favore della giustizia e della pace e non si limita alla predicazione della Parola e alla celebrazione dei sacramenti. La dottrina e i sacramenti sono i mezzi fondamentali con cui la Chiesa cattolica ha contribuito più di chiunque e più di tutto alla giustizia e alla pace nel mondo.

4 La Chiesa comprende tutti i cristiani e non è limitata alla Chiesa cattolica. I “cristiani” non cattolici non possono mai essere veramente cristiani, perché per non essere cattolici devono rifiutare più o meno ciò che Nostro Signore ha istituito.

5 La Chiesa è una comunione, o un collegio, di chiese locali, che non sono semplicemente suddivisioni amministrative della Chiesa universale. Il caos di oggi nelle “chiese locali” in tutto il mondo è la prova che esse hanno assolutamente bisogno di essere unite e amministrate da un sano Papa universale a Roma.

6 La Chiesa è una comunità escatologica; non è ancora il Regno di Dio. Ovunque vi siano anime in stato di grazia, lì Dio è Re, non solo in Cielo ma anche qui in terra.

7 L’apostolato laico è una partecipazione diretta all’apostolato della Chiesa e non semplicemente una condivisione della missione della gerarchia. Come il corpo umano ha bisogno sia dello scheletro sia della carne, così il Corpo Mistico della Chiesa ha bisogno sia del clero sia dei laici (cfr I Cor. XII). Gli errori opposti (clericalismo e laicismo) sono generati dall’esagerare il ruolo dell’uno o degli altri. La Chiesa ha bisogno di entrambi.

8 Esiste una gerarchia di verità; non tutti gli insegnamenti della Chiesa sono ugualmente vincolanti o essenziali per l’integrità della fede cattolica. Solo le verità non dogmatiche possono essere classificate in ordine di importanza. Invece, tutti i dogmi cattolici sono uguali, perché negarne uno solo significa negare l’autorità di Dio che è dietro di tutti.

9 Dio usa altre chiese cristiane e le religioni non cristiane per offrire la salvezza a tutta l’umanità; la Chiesa cattolica non è l’unico mezzo di salvezza. A tutti gli uomini viventi Dio offre grazie sufficienti per la salvezza. Queste possono giungere agli uomini NELLE religioni non cristiane o NELLE “chiese” non cattoliche, ma non possono mai giungere da niente o da nessuno se non ATTRAVERSO Gesù Cristo e la Sua unica Chiesa Cattolica.

10 La dignità della persona umana e la libertà dell’atto di fede sono il fondamento della libertà religiosa per tutti, al di là della concezione che “l’errore non ha diritti”. Il cattolicesimo è l’unica vera religione, quindi la sola vera libertà religiosa è la libertà di essere cattolici. L’errore infatti non ha diritti.

Kyrie eleison.