Sant’Atanasio

Richiesta di Orientamento

Richiesta di Orientamento on Marzo 22, 2008

Un lettore del “Commenti Eleison” di due settimane fa ha posto alcune domande ragionevoli. Ecco alcune risposte:

D. 1 – Se la Chiesa conciliare si sta dimostrando defettibile col suo conciliarismo, mentre la Fraternità S. Pio X è defettibile per natura (non avendo le garanzie di indefettibilità della Chiesa), dov’è allora la Chiesa indefettibile?

R. 1 – Defettibile più defettibile è uguale a defettibile. Ma defettibile più defettibile più Dio è uguale a indefettibile. Nella crisi ariana del IV secolo, Papa Liberio si dimostrò defettibile per il suo sostegno ai vescovi ariani, mentre Sant’Atanasio non godeva della garanzia di indefettibilità. Eppure il Signore Iddio utilizzò entrambi per condurre la Chiesa fino a quando il Papato non ritornò ed essere cattolico. Anche con i migliori dei Papi, solo il Signore Iddio è responsabile dell’indefettibilità della Sua Chiesa. Nel tempo che Dio riterrà utile, Egli salverà i suoi papi dal conciliarismo. Nel frattempo la FSSPX, tra gli altri, sta svolgendo la parte di Sant’Atanasio, e anche se la FSSPX dovesse sbagliare – Dio non voglia! – per il Signore Iddio sarebbe un gioco da ragazzi far sorgere altri veicoli per la sua verità indefettibile della Chiesa.

D. 2 – La Chiesa indefettibile esiste ancora fuori della Fraternità San Pio X?

R. 2 – Certo che sì. L’Autorità cattolica e la Verità cattolica, destinate ad essere saldamente unite, sono state divise dal Vaticano II, ma l’Autorità si mantiene attraverso la linea di papi (a meno che e fino a quando non avremo la chiara prova contraria, che non abbiamo ancora e che potremmo o non potremmo avere mai), mentre la Verità si mantiene straordinariamente (per il momento) attraverso la FSSPX. Nel tempo che Dio riterrà utile, Autorità e Verità saranno riunite. Nel frattempo, la funzione della FSSPX è di mantenere, e non tradire, la Verità.

D. 3 – Ma se sia la Chiesa Conciliare sia la FSSPX sono defettibili; insisto – come può perdurare la Chiesa indefettibile?

R. 3 – Un fiume diviso in due rami continua a scorrere. Normalmente i due rami si ricongiungono. Certamente il braccio dell’Autorità cattolica e il braccio della Verità cattolica si ricongiungeranno. Intanto è il Signore Iddio che provvede alla purificazione della Sua Chiesa . . .

D. 4 – In definitiva, Mons. Lefebvre non ha firmato tutti i documenti ritenuti eretici del Vaticano II? Fu allora anche lui un eretico?

R. 4 – Prima cosa, Monsignore ha sempre detto di non avere mai firmato due dei documenti peggiori, cioè “Gaudium et Spes” e “Dignitatis Humanae”, e quando la gente diceva che li aveva firmati, egli rispondeva che sapeva bene cosa avesse firmato e cosa no.

Seconda cosa, ciò che più di tutto caratterizza i documenti del Concilio è la loro ambiguità (si veda il primo volume del Prof. Dörmann sulla teologia di Giovanni Paolo II, e i volumi di Atila Guimarães sul Concilio). Innumerevoli proposizioni di tali documenti possono essere lette in senso cattolico o in senso non cattolico. Qualunque cosa Monsignore avesse firmato, lo ha fatto indubbiamente in base al suo senso cattolico.

D. 5 – Ma dov’è che Monsignore, se mai l’ha fatto, ha chiaramente ripudiato il senso non cattolico delle ambiguità del Concilio?

R. 5 – Nella gran parte di tutto quello che ha scritto e detto a proposito del Concilio, egli ha stigmatizzato gli errori mimetizzati nelle ambiguità. Tuttavia, fintanto che un eretico mantiene l’ambiguità, non può essere detto chiaramente eretico e quindi è ugualmente difficile “anatemizzarlo”. Sta proprio in questo è il carattere mortale del Vaticano II. Ogni volta che i difensori del Vaticano II sono attaccati per il loro neomodernismo, possono trincerarsi dietro il senso cattolico delle loro ambiguità, e il liberalismo in cui è immersa la gran parte di noi permette loro di farla franca.

Ne consegue che solo Dio può spazzare via questo caos presente nella sua Chiesa.

Kyrie eleison.Ecône, Svizzera.

Accordisti – I

Accordisti – I on Settembre 29, 2007

Un argomento avanzato spesso in favore della Fraternità San Pio X che si avvia ad un qualche tipo di accordo con i neo-modernisti di Roma, si articola in qualcosa del genere: “Non ci si può aspettare che Roma torni improvvisamente alla vera Fede. In tutta la storia della Chiesa tali ritorni hanno avuto bisogno di decine o centinaia di anni. Volete che aspettiamo l’intera nostra vita prima di poter essere ricevuti di nuovo nella Chiesa? Sembra che vi piaccia il proverbio – ‘mezza pagnotta è meglio di nessuna pagnotta’. Innumerevoli anime aspettano che la Fraternità si muova.”

In effetti, qui si avanzano diverse argomentazioni. Prendiamole una ad una:

* Cosa io mi aspetti che Roma faccia o non faccia è di nessuna importanza. Al contrario la vera Fede, intera, è importante quanto la salvezza eterna o la dannazione. La vera Fede, perché “Senza la fede è impossibile piacere a Dio” (San Paolo agli Ebrei). Intera, perché chi nega un solo articolo della Fede ha perso la Fede del tutto (dottrina cattolica), e il neo-modernismo riduce in poltiglia ogni singolo articolo della Fede.

* Sarà stato necessario molto tempo perché le passate eresie fossero spazzate via dall’insieme della Chiesa, ma se i cattolici che dovevano fronteggiare l’eresia ariana avessero accettato il semi-arianesimo o anche un quarto di arianesimo, come sarebbe sopravvissuta la Chiesa? La Chiesa è sopravvissuta grazie ai cattolici come Sant’Atanasio, che ha insistito perché fosse spazzata via dalla Chiesa l’intera eresia ariana: si legga il Credo di Sant’Atanasio.

* Un’attesa di 30 o 50 anni o anche più, è di poca importanza rispetto alla purezza della Fede. Come disse notoriamente Sant’Atanasio: “Essi hanno gli edifici, noi abbiamo la fede.” Sono coloro che, per grazia di Dio, hanno la fede che “ricevono di nuovo”, per così dire, quelli che l’hanno ridotta in poltiglia (nessun aderente alla FSSPX che sia sano di mente presume che essa non abbia alcun tipo di monopolio su questa Fede).

* Mezza pagnotta è sempre pane e nient’altro che pane. Al contrario, una mezza verità è necessariamente accompagnata da una velenosa falsità, altrimenti non sarebbe nient’altro che la verità.

Se la FSSPX conducesse mai delle anime ad una verità cattolica mista all’errore, sarebbe meglio per esse se fossero uscite prima dall’esistenza. Non sia mai che si arrivi a tanto!

Kyrie eleison.Dall’Italia