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Covid Senza Senso

Covid Senza Senso on Marzo 20, 2021

È passato quasi un anno da quando la menzogna Covid si è diffusa in tutto il mondo, tutta in una volta, sulla base di una gigantesca impostura secondo la quale una piaga mortale stava per scatenarsi su tutta l’umanità. La gigantesca menzogna divenne chiara non appena il conteggio dei presunti morti per Covid mostrò che la cosiddetta “pandemia” non era peggiore di una tipica influenza invernale. Eppure, gli indegni politici e gli spregevoli media continuano ancora oggi, per volere dei loro padroni, a diffondere una marea di bugie sulla “pandemia” per mantenere un artificioso panico tra i popoli del mondo. Quest’ultimi, a loro volta vergognosamente creduloni ed ingenui, devono incolpare, come al solito, solo che se stessi, per la loro deficienza di un seppur minimo e dignitoso buon senso, conseguenza della loro mancanza di amore per la verità, una mancanza che sta attirando l’Anticristo (II Tess. 2, 10). Il Covid non ha nulla a che fare con la salute, ma rientra nel progetto del nuovo ordine attuato dai padroni del mondo, usati da Dio per punire l’incommensurabile malvagità dell’attuale società fondata sull’aborto.

Tuttavia, ci sono ancora delle anime dotate di buona volontà che stanno facendo il possibile per fermare i cattivi, come ad esempio la Fondazione Comitato-Corona con sede a Berlino, che lo scorso 14 settembre ha pubblicato un breve rapporto di 28 pagine in tedesco, il cui pdf si può scaricare al seguente indirizzo: https://corona-ausschuss.de/wp-content/uploads/2020/09/Kurzbericht_Corona-Ausschuss_14–09–2020–1-4.pdf Questo comitato germanico del buon senso e della verità è stato costituito da quattro avvocati tedeschi e con il sostegno di altri 23 esperti, principalmente medici, da tutto il mondo.

In base alle attuali evidenze, abbiamo seri motivi per ritenere che il rischio derivante da Covid sia stato fortemente sovrastimato, mentre non si è tenuto sufficientemente conto dei rischi e dei danni delle relative contromisure. Il governo (tedesco) ha dichiarato, sin dall’aprile del 2020, di non aver intrapreso, né di voler pianificare, alcuna indagine sulle conseguenze delle misure adottate. In un procedimento condotto da una avvocata davanti all’Amministrazione Bavarese, la Cancelleria di Stato ha ammesso pubblicamente che fino ad allora, contro ogni legge statale per cui tutte le attività statali devono essere controllate per scritto, non sono state effettuate né indagini né perizie scritte che valutassero le conseguenze. Questa è una gravissima negligenza, soprattutto in considerazione delle sempre più gravi segnalazioni di danni causati dal blocco alle imprese, ai bambini, agli anziani, ecc.

Quando si soppesano i rischi, diventa chiaro che un rischio calcolabile, pericoloso per la salute non più di qualsiasi altro virus influenzale, è stato affrontato con una serie di misure maggiormente rischiose. E le contromisure, quali il lockdown, non sono più ipotetici rischi ma danni reali. Non hanno prodotto i risultati sperati perché le nuove infezioni o i test positivi, come il numero dei decessi almeno a posteriori, era già in calo quando è entrato in vigore il blocco. E dalla fine di giugno 2020 gli esiti positivi dei test non si distinguono più dai falsi positivi. Quanto alle contromisure in atto e alle loro conseguenze (mascherine, distanziamento, chiusura delle attività, perdita di reddito etc.), giorno dopo giorno stanno progressivamente distruggendo l’economia, la salute, la vita culturale e sociale della popolazione tedesca. Gli svantaggi delle contromisure rispetto ai vantaggi sono sproporzionati. E da questa sproporzione scaturiscono evidenti atti illegali e quindi reati contro i diritti umani.

I governi non si sono preoccupati di valutare gli effetti delle contromisure che hanno imposto, e ciò è stato esplicitamente affermato dalle più alte corti del paese. Al contrario, hanno deliberatamente rinunciato a prendere in considerazione gli effetti dei danni collaterali. Le autorità sono, come minimo, colpevoli di un comportamento riprovevole.

Fatevi coraggio Cattolici: le menzogne non sono ancora finite.

Kyrie eleison.

Futuro del Covid?

Futuro del Covid? on Novembre 7, 2020

In tutto il mondo, alla luce dell’irrazionale sproporzione tra la propaganda Covid messa in atto dagli asserviti media e governi, e il marginale tasso di mortalità, sempre più persone si convincono che quella propaganda nasconda deliberatamente le reali cause ed obbiettivi che si celano “dietro” al Covid-19. Hanno indubbiamente ragione. Ma chi sono i criminali che si nascondono dietro il Covid e cosa vogliono? I liberali materialisti non hanno (o non vogliono avere) la capacità di realizzare che qualcuno possa essere così malvagio, perché hanno bisogno di credere che tutti siano gentili, mentre i cattolici credenti, attraverso la loro Fede, hanno una possibilità di capire.

Ciò che capiscono attraverso la loro Fede è che la vita umana è un tempo e un’opportunità data da Dio a ogni anima umana che Egli crea, per scegliere tra la beatitudine eterna in Paradiso servendoLo e amandoLo, o tormenti infiniti nell’Inferno respingendoLo e rifiutandoLo. Alle schiere di angeli create prima degli uomini fu data la stessa scelta, e forse un terzo di loro cadde e furono gettate nell’Inferno. Questi ultimi ora invidiano amaramente agli esseri umani per la loro possibilità, che essi hanno rifiutato, di redimersi e arrivare in Paradiso, e fanno tutto il possibile per trascinare le anime umane verso l’Inferno con loro. Da qui ha origine il male su questa terra.

Ma se Dio è il Sommo Bene e ed è Onnipotente, come Egli effettivamente è, come può permettere al male una tale libertà di azione? Perché non vuole nessun tipo di robot o automa nel Suo Paradiso. Vuole con Lui solo gli angeli e le anime che hanno potuto fare una scelta del tutto libera tra Lui e il Diavolo, e che Lo hanno scelto contro tutte le possibili tentazioni del mondo, della carne e del Diavolo. E quando il Diavolo riesce ad accecare le anime con l’errore e a sedurle nelle sue trappole di miele, allora Dio spesso flagellerà quelle anime in questa breve vita per farle correggere di nuovo, per tornare a Lui e salvarsi per la vita eterna. “O Dio, puniscimi in questa vita”, pregava sant’Agostino, “purché Tu non abbia bisogno di punirmi nella prossima”. E Dio spesso usa angeli caduti e uomini malvagi per attuare la flagellazione necessaria alla conversione delle anime. Ed è qui che ha origine gran parte della sofferenza degli uomini sulla terra.

Ed ecco perché la grande menzogna Covid rischia di prosperare ancora per un po’. Perché una gran massa di anime oggi è imprigionata nel materialismo ateo che è l’essenza del comunismo, e probablemente bisognerà molta sofferenza affinché gli uomini di oggi ne escano. Ingannati e confusi a causa di una falsa nozione di libertà (ho la libertà-capacità-physica di uccidere la nonna, ma in nessun modo la libertà-diritto-morale di farlo), sono liberticidi e neo-crociati del neo-liberalismo, capaci di mettere a ferro e fuoco intere città, come abbiamo visto nelle rivolte di questa estate, muovendo guerra contro la polizia, le legge e l’ordine, contro le ultime vestigia della civiltà cristiana (vedi oggi in Cile), in breve, che insistono su questa libertà-diritto di fare guerra a Dio. Perciò ci sono voluti più di 70 anni di orrori del comunismo perché la “Santa Russia” iniziasse a tornare a Dio. Cosa necessiterà per convincere un intero mondo apostata ad implorare la Madonna per ottenere la piena Consacrazione della Russia?

Pertanto, secondo una recente fonte Canadese, nel resto del 2020 ci attendono nuove restrizioni e quarantene di massa, una nuova “ondata” di decessi correlati al Covid e la costruzione di “strutture di isolamento”. Aspettatiamoci entro la fine dell’anno misure di blocco molto più severe e nel nuovo anno l’introduzione del programma del reddito di base universale insieme a un nuovo virus (Covid-21) che travolgerà le strutture mediche. Per la prossima primavera è previsto un terzo blocco ancora più rigoroso, l’imposizione del programma di reddito di base e grandi sconvolgimenti economici. Per compensare il collasso economico internazionale, i governi offriranno ai loro cittadini la cancellazione di tutti i loro debiti in cambio della definitiva rinuncia alla proprietà e dell’accettazione delle vaccinazioni Covid-19 e Covid-21. E a chi si rifiuta cosa succede?

“Saranno considerati un rischio per la sicurezza e saranno trasferiti in strutture di isolamento, con i loro beni sequestrati”.

Siamo stati avvertiti. “Non ci si può prendere gioco di Dio” (Galati VI, 7). Preghiamo!

Kyrie eleison.

Appello Ammirevole

Appello Ammirevole on Maggio 30, 2020

Da quando i governi di tutto il mondo hanno bloccato la vita dei loro cittadini più di due mesi fa, a causa delle notizie disoneste sul pericolo del “corona-virus” proveniente dalla Cina, gli esperti onesti hanno contestato tali notizie. In tale repressione sono state comprese delle severe misure contro i cattolici che dovevano assistere alla Messa o a una qualsiasi liturgia della Settimana Santa. In quel momento, i capi della Chiesa e i laici hanno opposto poca resistenza. Ma all’inizio di questo mese alcuni ecclesiastici hanno pubblicato un “Appello per la Chiesa e per il mondo” in cui finalmente sono state apertamente denunciate le forze sinistre che stanno dietro la cosiddetta “pandemia”, anche se non sono state chiaramente nominate. Era ora che i cattolici, condotti come pecore al macello dai lupi dell’Anticristo travestiti da amici dell’umanità, ricevessero la guida di ecclesiastici di alto rango. Ecco una sintesi dell’Appello di 1375 parole:

Nella crisi odierna, noi sottoscritti Pastori della Chiesa riteniamo nostro dovere rivolgere questo Appello a tutti i cattolici e alle anime di buona volontà. Con le misure adottate dai governi di tutto il mondo con la scusa del coronavirus, sono stati violati i diritti dei cittadini e ristrette le loro libertà, mentre i fatti dimostrano che il panico mediatico suscitato sul virus è stato esagerato in modo sproporzionato. Abbiamo ragione di credere che vi siano poteri interessati a creare il panico tra la popolazione con il solo scopo di imporre permanentemente forme di inaccettabile limitazione delle libertà, di controllo delle persone, di tracciamento dei loro spostamenti. Tutto questo prelude in modo inquietante alla realizzazione di un Governo Mondiale fuori da ogni controllo. Tali misure hanno prostrato molti settori dell’economia e incoraggiato l’interferenza straniera, mentre i governi devono proteggere i loro cittadini e non indulgere nell’ingegneria sociale per dividere le famiglie e isolare gli individui.

Che gli scienziati dicano la verità e si guardino dai loschi interessi e dalle aziende farmaceutiche alla ricerca di enormi profitti grazie a costose cure per un virus non così pericoloso. Che i governi evitino rigorosamente tutti i sistemi di tracciamento o localizzazione dei loro cittadini, e non assecondino gli intenti nascosti di organismi sovranazionali che hanno fortissimi interessi commerciali e politici in questo progetto. Che i cittadini siano liberi di rifiutare i vaccini, e che i sedicenti “esperti” non godano di alcun tipo di immunità dall’azione penale. Che i media dicano la verità e non pratichino varie forme di censura come si sta facendo adesso, per imporre un unico modo di pensare, anzi una sottile dittatura di opinione, tanto più efficace per quanto sottile.

E infine, ma non meno importante, tutti ricordino che Nostro Signore Gesù Cristo ha concesso alla Sua Chiesa l’intera indipendenza dallo Stato per adorare Dio e per insegnare e governare i cittadini secondo i propri scopi: la gloria di Dio e la salvezza delle anime. Lo Stato non può interferire nel governo degli affari della Chiesa, né può in alcun modo limitare la sovranità della vera Chiesa di Dio, né può in alcun modo limitare o proibire il culto pubblico o il dovere sacerdotale dei sacerdoti cattolici. Pertanto, siano rimosse tutte le restrizioni sul culto cattolico imposte con la scusa del coronavirus. Se i cittadini hanno dei doveri verso lo Stato, essi hanno anche dei diritti, che includono il rispetto della legge naturale e degli interessi di Dio che vengono prima di tutto.

Ci troviamo a combattere contro un nemico invisibile, che separa tra di loro i cittadini, i figli dai genitori, i nipoti dai nonni, i fedeli dai loro pastori, gli allievi dagli insegnanti, e così via, per cancellare secoli di civiltà cristiana con un’odiosa tirannia tecnologica in cui persone senza nome e senza volto possono decidere il destino del mondo confinandoci in una realtà virtuale. Ma Cristo vincerà. Preghiamo per i capi di governo che hanno una speciale responsabilità davanti al giudizio di Dio, Preghiamo Nostro Signore di proteggere la Sua Chiesa. E possa la Madonna sconfiggere i piani dei figli delle tenebre.

E questo appello è stato firmato da decine di eminenti laici, oltre che da diversi ecclesiastici.

Kyrie eleison.

“Postmodernita’” – II

“Postmodernita’” – II on Agosto 31, 2019

A rischio di affaticare i lettori con variazioni sul tema della Verità, questi “Commenti” commenteranno ulteriormente la sintesi della Cultura come religione; l’interpretazione postmoderna del rapporto tra cultura e religione, di Wojcieck Niemczewski, già citata la scorsa settimana. Infatti dobbiamo salvare le nostre anime, e un pericolo profondo nel modo di salvare le nostre anime è l’accecamento della nostra più alta facoltà, che è la nostra mente, a cui segue immediatamente la corruzione del nostro cuore. E il pericolo più profondo per le nostre menti oggi è il presupposto universale che le idee non contino, che la verità non sia importante. Guardate come il Vaticano II ha preferito la modernità al cattolicesimo fedele, in particolare nel documento conciliare Gaudium et Spes, e poi come la Fraternità San Pio X ha preferito i Romani conciliari al loro fedele Fondatore, e comunque, come la grande maggioranza dei sacerdoti e dei laici li hanno seguiti.

Cominciamo con l’esporre in ordine i pensieri di Niemczewski, per vedere da dove egli parte e dove sta andando: 1 Non c’è Dio oggettivo perché “Dio” è una elaborazione soggettiva dentro ognuno di noi. 2 Perciò le vecchie “verità” della religione e della filosofia di ieri non hanno più alcun fondamento. 3 Inoltre non si adattano più al mondo reale di oggi, che sta cambiando in tutti i domini e più velocemente che mai. 4 Peggio ancora, tali verità stanno bloccando il progresso moderno, o la “cultura della scelta” che ci permette di adattarci al cambiamento e che garantisce la libertà di ognuno di noi di mettere insieme il proprio stile di vita. 5 Per rimanere adattabile alla modernità, l’uomo postmoderno deve accettare questa non universale e non obbligatoria “cultura della scelta”, che non impone all’uomo né norme né alcuno superiore a lui. 6 In conclusione, la verità deve lasciare il posto alla libertà, la religione alla cultura e la direzione alla deriva. 7 Quindi abbasso la Verità, e viva la “cultura della scelta”!

Purtroppo, per l’uomo postmoderno, c’è una realtà al di fuori della sua mente, così vicina a lui come le sue stesse braccia e gambe, e questa realtà extra-mentale ha leggi proprie, che non dipendono in alcun modo dalla sua mente. Per esempio, se ha mal di denti, egli dovrà andare dal dentista e non dal pescivendolo. E queste leggi non sono solo fisiche, ma anche morali. Per esempio, se una povera ragazza ha un aborto, non sarà in grado di evitare i rimorsi di coscienza, per quanto lo vorrebbe. Il libero arbitrio di ognuno di noi esseri umani è indiscutibilmente libero – da qui la possibilità della “cultura della scelta” di Niemczewski – ma tale cultura della scelta può funzionare solo all’interno e non al di fuori del quadro strutturato delle leggi della realtà extra mentale, fisica e morale. Così sono libero di scegliere per l’eternità il Cielo o l’Inferno, ma non sono libero di scegliere di infrangere seriamente la legge morale e tuttavia andare ancora in Cielo.

Gli antichi greci al loro apice, hanno preceduto di centinaia di anni l’Incarnazione di Nostro Signore, per cui non hanno potuto beneficiare né della grazia soprannaturale né dell’illuminazione. Ma, naturalmente, essi osservavano – non hanno per noente inventato – le gravi e inevitabili conseguenze della crescita di esseri umani contro la struttura morale della vita umana, e a tale crescita hanno dato un nome – “hybris”, che oggi chiameremmo “orgoglio”. Così la presentazione di Niemczewski della “cultura della scelta” inizia con la negazione di Dio e finisce con la sfida a Dio, ma mentre egli può piegare la mente degli uomini a favore della sua “cultura”, è tuttavia incapace di piegare l’eterna e ineffabile Esistenza di Dio, o l’eterna e assoluta necessità della Verità. Per esempio, se non esiste una cosa come la verità, ne consegue che questo stesso assunto è una verità. Quindi, nel negare ogni e qualsiasi dogma, nessuno è così dogmatico come i Massoni, e nel loro soggettivo minare ogni dottrina, nessuno è così dottrinale come i modernisti e i neomodernisti.

In breve, un uomo come Niemczewski si rifiuta di riconoscere che nell’ambito della scelta dell’umanità esiste uno spazio di realtà che non è di sua scelta. Gli ecclesiastici del Vaticano II si rifiutano di riconoscere che il Deposito della Fede non può essere modernizzato. E i capi della NeoFraternità San Pio X si rifiutano di riconoscere che i Romani conciliari sono mercanti di fantasia. La “cultura della scelta” finirà per costare caro a tutti loro. Può costare loro l’eternità se non riescono a riappropriarsi del loro senso cattolico.

Kyrie eleison.

Olocaustianita

Olocaustianita on Febbraio 2, 2019

Molti cattolici sembrano pensare che il cosiddetto “Olocausto” non abbia a che vedere con la religione. Si sbagliano di grosso. Ecco due paragrafi (leggermente modificati) del bel tributo reso al compianto Professore Robert Faurisson da Jérôme Bourbon, bravo direttore dell’eccellente settimanale parigino, Rivarol:—

Non solo il Professore Faurisson, con le sue ricerche e la sua famosa frase di 60 parole, ha minacciato i fondamenti ideologici dell’ordine mondiale uscito dalla Seconda Guerra Mondiale, ma ha anche messo in discussione la religione, o contro-religione, dell’”Olocaustianità”. Questa è una vera e propria religione, che esige rispetto e sottomissione. Il suo falso dio richiede l’omaggio di adorazione, con l’incenso che bruci continuamente davanti a sé, la fiamma da accendere come allo Yad Vashem, con fiori da offrire, e lamenti rivolti al Cielo, come nei pellegrinaggi e nelle processioni ad Auschwitz e altrove, con la gente che deve battersi il petto, gridando “Mai più”.

L’”Olocaustianità”, insegnata dalla scuola elementare fino alla fine dei propri giorni, dalla televisione, dal cinema e da ogni forma di intrattenimento, non fa altro che scimmiottare tutte le caratteristiche della religione cattolica. Ha i suoi martiri (i Sei Milioni), i suoi Santi (Elie Wiesel, Anna Frank), i suoi miracoli (i sopravvissuti all’Olocausto), i suoi stigmatizzati (i detenuti tatuati), i suoi pellegrinaggi (ad Auschwitz, ecc.), i suoi templi e cattedrali (i musei e i memoriali dell’”Olocausto”), i suoi oboli con i quali ottenere il perdono (gli interminabili pagamenti in riparazione, a Israele e ai sopravvissuti dell’”Olocausto”), le sue r eliquie (denti, capelli, scarpe, ecc. dei detenuti nei campi), le sue vite dei Santi (i libri di Elie Wiesel, Anna Frank, ecc.), le sue camere di tortura (le camere a gas), il suo Vangelo (il verdetto del tribunale militare di Norimberga del dopoguerra), i suoi Sommi Sacerdoti e i suoi Pontefici (Simon Wiesenthal), la sua Inquisizione (tribunali civili antirevisionisti), le sue leggi contro la blasfemia (che vietano severamente qualsiasi interrogativo sull’”Olocausto”), la sua Città Santa (la Gerusalemme moderna), i suoi predicatori e i suoi guardiani (tutti gli istruttori e le associazioni politiche, dei media, della religione, dei sindacati, dello sport e dell’economia), le sue Congregazioni Religiose (il Congresso Mondiale Ebraico, il B’nai B’rith, l’AIPAC, ecc., ecc.), il suo Inferno (per tutti i nazionalisti – eccetto gli Israeliani! –, per tutti i revisionisti, per tutti i credenti nel deicidio e nel Nuovo Testamento che sostituisce il Vecchio, etc.), e i suoi fedeli (quasi tutta l’umanità).

Tuttavia, non solo l’”Olocaustianità” scimmiotta il cristianesimo, ma addirittura lo capovolge: invece dell’amore, predica l’odio; invece della verità, le menzogne; invece del perdono, la vendetta talmudica; invece del rispetto per gli anziani, la caccia alle vecchie guardie dei campi; invece dello spirito di povertà, l’ottenimento dei pagamenti di riparazione; invece dell’umiltà, la spinta a dominare; invece della condivisione, la ricerca del guadagno personale; invece della carità, il ricatto; invece del rispetto per gli altri, il linciaggio; invece della quiete e della discrezione, la pubblicità e le chiassose accuse nei media; invece della sconfinata giustizia di Dio, la sfacciata ingiustizia dei conquistatori che si pongono come giudici dei vinti, e così via.

Ed allora, ecco qui un sonetto per onorare ciò che ha fatto il Prof. Faurisson per scrollare questa scimmia dalle spalle dell’umanità:

“La Verità è potente e prevarrà”, dicono tutti.
“Ah, no!” risponde una razza, “la Verità la facciamo noi”.
“Siamo noi la razza eletta, al di sopra degli uomini tutti,
Ed è la nostra verità che devono accettare gli inferiori, che siete voi!”.
E da come questa razza ha rimodellato le due Guerre Mondiali,
è nata tutta una mitologia.
Che impone le camere dell’orrore alle menti deboli
Inventandosi un dio a cui tutti devono latria.
Eppure un fragile Francese ha sfidato le menzogne razziste.
“Fateci vedere una tale reale camera – una sola!”
Ma non c’erano da mostrare immagini realiste.
Con rabbia i razzisti capirono che la Verità vinceva da sola.
Professore, lei non ha creduto in Dio,
Ma Egli l’ha usata per dar forza a tutte le razze.

Kyrie eleison.

Guerra evitata? – II

Guerra evitata? – II on Aprile 28, 2018

Poiché il migliore dei commentatori politici raramente si avvicina alle scaturigini religiose della storia, e a come sia Dio a governare l’uomo, e a come i rapporti di un uomo con il suo Dio (religione) regolino i suoi rapporti con i suoi simili (la politica), tale che la religione governa la politica; ecco che allora un commentatore religioso deve mostrare la dimensione religiosa delle questioni politiche, dimensione che la maggior parte delle persone senza Dio può desiderare positivamente che i propri commentatori politici lascino da parte. Dio Onnipotente sembra essere sgradito all’attuale scenario mondiale, nonostante Egli è pur sempre il suo reale e totale Maestro!

In effetti, il tema della religione ha guidato la politica nel “Commento” della scorsa settimana, quando in esso si affermava che una certa razza di uomini sta dietro le menzogne dei media e la pressione militare per spingere alla Terza Guerra Mondiale. Considerando quanto siano letali le ultime armi dei tempi moderni che verranno usate in guerra, chi mai potrà pensare che in un conflitto globale si possa guadagnare più di quello che si perda? La risposta è: una razza di uomini così assolutamente sicuri della loro superiorità su tutti gli altri uomini, da convincersi di meritare di governare tutta l’umanità, e per questo convincersi che possono e devono manipolare gli eventi mondiali fino a che non arriveranno a tale dominio, con mezzi leciti o illeciti, dal momento che il fine sarebbe così sacro da giustificare ogni mezzo. Sacro? L’annientamento dell’umanità, sacro? Sì, un distorto senso del sacro è la chiave della follia: “Noi, il Popolo Eletto, siamo così sacri che o governiamo il mondo o esso deve essere distrutto, e noi stessi con esso!”

Il problema è che da Abramo a Cristo, costoro erano davvero la razza scelta da Dio per essere la culla e il trampolino di lancio del Suo Figlio Incarnato. Per duemila anni dovevano essere rigorosamente separati dal resto degli uomini e posti al di sopra di essi, privilegiati in modo speciale e in modo speciale puniti quando necessario, in ogni caso trattati in modo speciale per renderli idonei a fornire al Suo Figlio divino la Sua natura umana, la Sua Madre umana e gli amici e il necessario perché Egli, come loro Messia, potesse redimere tutti gli uomini dai loro peccati. E se il proverbio africano dice che ci vuole un villaggio per fare un figlio, cosa ci vuole per fare una Beata Vergine Maria? Si dica oggi ciò che si vuole di quella razza, ma essi hanno svolto la loro missione da questo importante punto di vista. Il dramma è che quando il loro Messia arrivò tra loro e dimostrò che la Sua missione era di conquistare il mondo per il Regno dei Cieli e non per la loro gloria, ecco che essi Lo crocifissero, e come da allora Lo hanno ripudiato collettivamente, così essi stessi si sono costituiti come la Razza del Messia che odia il Messia, un problema patologico insolubile, a meno che e fino a quando non ritorneranno individualmente al Cristo che hanno così odiato.

Da questa patologia – o piuttosto teologia – ebraica di due millenni, è derivata una cascata di conseguenze per la corretta lettura degli eventi del mondo di oggi, ma le conclusioni più importanti da trarre sono le seguenti. Prima di tutto, se Dio Onnipotente sta deliberatamente permettendo a un piccolo numero di Ebrei di dominare la corruzione e il caos di un gran numero di gentili, è solo per riportare questi Gentili nuovamente a Lui. Infatti, la sola e unica cosa che gli Ebrei non possono gestire è la vera Fede dell’unica vera Chiesa cattolica. Dio non ha creato né il mondo né la Chiesa cattolica perché tutte le anime cadessero nell’Inferno, e così ogni volta che le anime accolgono la vera Fede, hanno in mano la loro “vittoria sul mondo” ( I Gv V, 4). E niente e nessun può costringerli ad abbandonare questa Fede. Se lo fanno, non hanno essenzialmente nessuno altro a cui dare la colpa.

Ognuno di noi, quindi, torni col cuore e con la mente all’unico vero Dio dell’unica vera Chiesa (non quella del Vaticano II), e i nemici di Dio, ebrei o gentili, potranno solo perdere il loro attuale potere. Solo questa è la vera soluzione alla nostra odierna mondiale corruzione e al nostro attuale caos mondiale. Si faccia il possibile per recitare ogni giorno i quindici Misteri del Santissimo Rosario della Beata Madre di Dio, la persona umana più grande che sia mai vissuta – e un’Ebrea.

Kyrie eleison.