modernismo

La Logica Del Covid

La Logica Del Covid on Dicembre 19, 2020

“Basta a ciascun giorno il suo affanno”, dice Nostro Signore nel Discorso della Montagna (Mt. VI, 34). Non dobbiamo mai preoccuparci eccessivamente di ciò che potrebbe accadere domani perché, tra le altre ragioni, potrebbe non accadere mai. Quindi, il progetto del governo Canadese per il futuro del Covid-19, già brevemente presentato in un paragrafo di questi “Commenti” sei settimane fa, non è interessante tanto per i dettagli e la tempistica che annuncia, che possono entrambi variare perché, come “insegnava” Lenin, la Rivoluzione deve rimanere estremamente adattabile. Ciò che conta veramente per le anime è discernere la logica negli elementi della Rivoluzione per essere preparati agli eventi che presto rischiano di svolgersi.

Nell’attuale crisi mondiale la Rivoluzione ha, in primo luogo, gonfiato le Borse valori con la Federal Reserve americana (e le altre Banche centrali) che, nell’autunno del 2019, con iniezioni sempre più smisurate di denaro virtuale, ha iniziato a salvare la finanza USA, soffocando l’economia reale sotto montagne di debito. Poi nella primavera del 2020 i rivoluzionari hanno iniziato a manipolare la politica di tutto il mondo per diffondere l’enorme menzogna Covid, secondo cui il Coronavirus sarebbe pericoloso tanto quanto la peste bubbonica. Questa scusa della salute pubblica, sapientemente scelta dai cospiratori, nasconde anche il progetto di demolizione della religione pubblica, un bonus per i rivoluzionari il cui scopo principale è la guerra a Dio e la dannazione delle anime. Il fatto che gli stessi ecclesiastici Cattolici abbiano persino anticipato le autorità statali nel chiudere le porte delle proprie Chiese testimonia quanto debole è diventata la Chiesa Cattolica dopo il Vaticano II. E dalla flebile fede degli uomini di Chiesa è scaturito non più di uno squittio di protesta contro la menzogna della “pandemia” che viene continuamente raccontata dagli “scienziati” e politici, secondo i quali il Covid-19 rischia di uccidere milioni e milioni di persone.

Che abietta menzogna! Ormai, quasi dieci mesi di statistiche dimostrano che il Coronavirus è poco più di un normale virus influenzale invernale e che, dunque, le nostre “autorità” scientifiche, mediche e politiche cospirano per creare e mantenere uno stato di panico tra la gente in modo da manipolarla (la paura è un famoso manipolatore). La Rivoluzione viene da Satana, e Satana è “un bugiardo e il padre della menzogna” (Gv. VIII, 44). E così l’abietta menzogna è continuata a Novembre con una seconda chiusura, che dovrebbe durare fino alla fine dell’anno, e l’anno prossimo continuerà con una terza chiusura attraverso l’utilizzo, da parte delle “autorità”, del Covid-21, un virus che rischia, se dipende dalla malizie dei cospiratori, di essere molto più nocivo del Covid-19.

All’inizio della prossima estate il Canada ricorrerà di nuovo allo stravolgimento dell’economia per implementare il corso della Rivoluzione, attraverso un “Programma universale di reddito di base”. Il governo potrà così controllare il reddito di ogni individuo, rendendolo digitale e il più iguale possibile. L’uguaglianza è infatti una dei principali obiettivi del sogno anti-naturale della Rivoluzione: uniformare la varietà della creazione ed eliminare la gerarchia che Dio ha stabilito. Il casus belli dovrebbe essere una nuova grave crisi economica mondiale, progettata per costringere i cittadini a entrare nel “Programma mondiale di azzeramento del debito”, con il quale il Fondo Monetario Internazionale di Mammona fornirà tutti i soldi necessari per ripagare i debiti di ogni cittadino (mutui, prestiti, carte di credito, ecc.), in cambio della cessione di ogni proprietà privata e patrimoni, e della doppia vaccinazione per “proteggersi” dal Covid-19 e Covid-21. Nella fine della proprietà privata i lettori possono individuare sia uno degli scopi principali dei Protocolli dei Saggi di Sion, sia l’ essenza del comunismo. Le vaccinazioni forzate ci fanno ricordare una citazione di Henry Kissinger di qualche decennio fa: “Quando le persone accettano di essere vaccinate, il gioco è finito”, il che significa che, secondo Kissinger, la Rivoluzione avrà trionfato una volta per tutte. Ma i poveri rivoluzionari non conoscono Dio.

I canadesi che si rifiuteranno di entrare in questo nuovo ordine di cose saranno rinchiusi a tempo indeterminato in nuove “strutture di isolamento”, che le autorità stanno già costruendo, fino a quando non accetteranno di vaccinarsi e finiranno così di essere una “minaccia per la salute pubblica”. Ma “non temete, piccolo gregge”, che amate sinceramente Dio, “poiché piacque al Padre vostro dare a voi il Regno” (Lc. XII, 32), e nessuno dei vari Saggi del mondo, o di Sion, può fermarLo.

Kyrie eleison.

Madiran – Proposizione VII

Madiran - Proposizione VII on Dicembre 12, 2020

La Parte V non è la più facile delle sei Parti del libro del 1968 di Jean Madiran (1920–2013) “L’eresia del XX secolo”, perché tratta della Legge Naturale, che è un concetto difficile da afferrare per le menti moderne. E questo perché il Dio Grande e Buono, che è un mistero inaccessibile per la stragrande maggioranza delle menti moderne, è sia lo scrittore della Legge Naturale che Colui che la impianta in tutte le Sue varie creature. All’interno dell’informe eresia del XX secolo, la Legge Naturale, rivista e reinterpretata dal Vescovo Schmitt di Metz in Francia, è alla base della settima delle sette Proposizioni di Madiran che danno, a loro modo, forma alla stessa eresia. Ecco la settima Proposizione:

7 La legge naturale è l’espressione della coscienza collettiva dell’umanità. Da cui segue che non esiste una Legge Naturale, morale e oggettiva, promulgata da Dio e inscritta nel cuore dell’uomo.

Sembra che Mons. Schmitt nega l’esistenza della reale Legge Divina negli uomini perché essa renderebbe la vita sociale dell’uomo troppo meccanica, come se le soluzioni a tutti i problemi sociali degli uomini potessero essere trovate in un manuale di istruzioni. Ma il manuale di Dio per l’uomo consente pienamente la libertà umana anche nella società, mentre la negazione della Legge Naturale, dice Madiran, fonda il bene e il male non più sull’oggettività divina ma sull’arbitrio della soggettiva coscienza umana, in definitiva su nessuna legge. L’uomo è dotato da Dio della libertà e responsabilità di fare il bene ed evitare il male, e per questo non è libero di fare le sue proprie leggi. E se è vero che la dottrina sociale della Chiesa ha come presupposto la Legge Naturale di Dio, la Chiesa, in virtù della propria libertà e responsabilità, deve costantemente e faticosamente applicarla all’immensa varietà di nuove situazioni concrete del proprio tempo, come fu fatto al tempo di Pio XII e ai tempi dei suoi predecessori.

Ma soprattutto, senza Legge o Ordine Naturale nell’uomo, come può esserci più qualcosa di soprannaturale? (Qual sarebbe la natura sotto lo sopra -naturale?). Non possono esserci più i Dieci Comandamenti (che esprimono la Legge Naturale); niente più Carità, (che è l’inizio e la fine dei Dieci Comandamenti); nessuna religione naturale (costituita dalla Legge Naturale); niente più vita sociale (che presuppone la Giustizia Naturale); né la vita Cristiana (che presuppone virtù naturali); e così via. Infatti, se non esiste una Legge Naturale, ogni nozione di società Cristiana diventa impossibile, sia come società che come Cristiana.

Obiezione: ogni buona legge è chiara e certa. Ma se la Legge Naturale richiede una così complessa elaborazione, essa non può essere chiara né certa. Quindi non è una buona legge. Risposta: il fondamento della Legge Naturale – “Fai il bene, evita il male” – è chiaro e incrollabile. Tutto ciò che deriva da quel fondamento può non essere chiaro a noi esseri umani, e può essere scosso o contestato, ma è chiaro in sé, come quando, ad esempio, un buon giudice fa emergere la giustizia da un litigio confuso. La Legge Naturale ci è nota dall’interno per ragione e dall’esterno per rivelazione, come ad esempio la rivelazione dei Dieci Comandamenti a tutti gli uomini da parte di Mosè.

Nel terzo e ultimo capitolo della Parte V del suo libro, Madiran presenta le conseguenze spirituali della negazione della Legge Naturale prodotta dall’eresia del XX secolo. Il risultato nel singolo Cattolico è il suo allontanamento dalla vera comprensione sia della vita Cristiana che di quanto sia lontana la sua vita da essa. Il Cattolico moderno non ha più consapevolezza dell’assoluta necessità della grazia soprannaturale per vivere una vita Cristiana. Egli presume che con le sole proprie forze possa condurre una vita dignitosa, anche se da quella vita i Comandamenti dal primo al quarto sono svaniti, il quinto e il settimo possono essere ancora validi, ma l’ottavo è indebolito e il sesto, il nono e il decimo sono per lo più dimenticati. Tuttavia, attraverso un amore sentimentale verso il prossimo, disciplinato da nessuna legge oggettiva, il Cattolico moderno pensa di adempiere al comandamento di Cristo di amarsi gli uni gli altri come Cristo ha amato noi, e quindi è soddisfatto di se stesso. Ma a tale soddisfazione, dice Madiran, non c’è salvezza. Non c’è da stupirsi che un uomo del genere chieda “un cambiamento nel concetto stesso di salvezza portato da Cristo”. E così, siamo tornati al punto di partenza, alla prima delle sette Proposizioni attraverso le quali Madiran riassunse l’eresia del XX secolo.

Kyrie eleison.

Madiran – 6 Proposizioni

Madiran - 6 Proposizioni on Novembre 28, 2020

I lettori ricorderanno che nel Prologo de “L’eresia del XX secolo”, presentato brevemente nel n. 690 di questi “Commenti” otto settimane fa, l’autore Madiran bollava l’eresia in questione come “notte, vuoto e nulla”. Tuttavia, all’indomani del Vaticano II e fino ad oggi, quell’eresia ha avuto il potere devastante di distruggere la Fede Cattolica, la liturgia, la Chiesa e le sue anime. Madiran dà ai suoi lettori un resoconto del “nulla” nelle Parti III, IV e V del suo libro, dove analizza sette principali Proposizioni dell’eresia che emergono dagli scritti del Vescovo Schmitt, che traboccano di quel “nulla” annichilente della nuova religione Conciliare. Qui in grassetto sono elencate in ordine le sette Proposizioni, seguite da un breve riassunto dei commenti di Madiran.

1 Il mondo in cambiamento di oggi impone un mutamento nel concetto stesso di salvezza portato da Cristo,

2 che rivela come l’idea che la Chiesa aveva del piano di Dio non era, fino ad ora, abbastanza evangelica.

3 La Fede deve ascoltare il mondo.

4 La Socializzazione non è solo un fatto ineluttabile della storia del mondo. È anche una grazia.

5 Nessuna epoca, prima della nostra, è mai riuscita a cogliere meglio l’ideale evangelico della fraternità praticata.

6 In un mondo rivolto al futuro, la speranza Cristiana assume il suo pieno significato.

7 La legge naturale è l’espressione della coscienza collettiva dell’umanità. (A questa settima Proposizione, che è nefastissima, Madiran dedica tutta la Parte V).

1 Relativamente alle prime due Proposizioni, che Madiran ha già spiegato nella Parte precedente, aggiunge semplicemente che P1 è il principio necessario e sufficiente di tutta la nuova religione e che si potrebbe riassumere così: proprio come il Cattolicesimo è “tutto Tradizione”, così il Modernismo è “tutto cambiamento”.

2 P2 precisa P1 e spiega quale cambiamento è necessario, e come le innumerevoli eresie del passato, che a partire dal Protestantesimo hanno attaccato il Cattolicesimo, la nuova religione strumentalizza il Vangelo a danno della Sposa di Cristo.

3 P3 chiarisce che attraverso P1 e P2 la nuova religione ha cambiato ciò in cui i credenti devono credere: e così come i Cattolici credevano in Dio perché Egli è Dio, ora devono credere nel mondo perché esso è il mondo.

4 E credere nel mondo moderno significa credere nel suo grande movimento di socializzazione o collettivismo, cioè il Comunismo, perché non solo il movimento è inevitabile, ma è anche una grazia religiosa (!).

5 In altre parole “la salvezza di Cristo” (P1) e “il piano di Dio” (P2) sono diventate solo parole, conservate come reliquie del passato, ma svuotate di ogni significato soprannaturale e realtà.

6 Allo stesso modo tutte le speranze soprannaturali e la lotta per il Paradiso di Dio sono svuotate e soddisfatte – meglio – dalla modernità. Perché mai, prima d’ora, in tutti i 20 secoli di storia della Chiesa i Cristiani hanno compreso così bene la speranza Cristiana come noi uomini di oggi, tutti protesi insieme verso il Mondo Nuovo (!).

L’ultimo commento di Madiran presenta il concatenamento delle sei Proposizioni desunte dal vescovo Schmitt. P1 è il trampolino di lancio di tutti e sei. Ma a cosa è dovuta questa mania di cambiamento, così evidente anche in tutti i politici moderni? Prima dell’età moderna Dio era al centro dell’universo e tutto girava intorno a Lui. Ma ora l’uomo rifiuta Dio. Quindi tutto deve essere cambiato, (P2) mettendo l’uomo al centro al posto di Dio, e (P3) il mondo dell’uomo come unico e sufficiente orizzonte. Questo antropocentrismo (P4) è irreversibile e (P4) buono e giusto come una religione. E mai come oggi (P5) l’uomo è sufficiente a se stesso e (P6) l’umanità diventata il proprio fine da raggiungere. La sincronizzazione di questa idolatria con il Comunismo e il loro comune fine è evidente: l’eliminazione di Dio e la deificazione dell’uomo. Sarà ancora più evidente con (P7) l’eliminazione della natura e della legge naturale. Le rivolte estive negli Stati Uniti, non avevano come scopo l’eliminazione finale di Dio Onnipotente? Signore, abbi pietà di noi!

Kyrie eleison.

Madiran; L’Eresia

Madiran; L’Eresia on Novembre 14, 2020

Nel suo libro “L’eresia del XX secolo” Jean Madiran (1920–2013) denuncia la gravità dell’eresia (Prefazione), ne illustra la filosofia sottostante (Parte I), individua i vescovi come i responsabili (Parte II) e nelle Parti III, IV e V dimostra l’eresia stessa attraverso sette relative Proposizioni. Nella Parte III spiega le prime due in maniera approfondita, nella Parte IV le successive quattro in maniera concisa, e nella Parte V la settima Proposizione che lo stesso Madiran considera molto importante. La Parte III, oggetto dei “Commenti” di questa settimana, si suddivide in sei capitoli.

Nel primo Capitolo Madiran racconta che alla vigilia del Vaticano II (1962–1965) il clima religioso generale era già pestifero quando Mons. Schmitt, il Vescovo di Metz, città della Francia orientale, mise a fuoco tutta la pestilenza ancora indistinta. Con siete Proposizioni si può riassumere ciò che era di fatti la nuova religione che il vescovo stava sostenendo con tutta la sua autorità. Dichiarava (prima Proposizione) che il mondo moderno esige un cambiamento nel concetto stesso di salvezza portato da Gesù Cristo. E che (seconda Proposizione) l’idea Cattolica del piano di Dio non è abbastanza evangelica. In breve, (P2) la Chiesa, secondo il Vescovo di Metz, deve promuovere la “socializzazione” e (P1,2) superare la vecchia Chiesa che non era abbastanza collettiva ma troppo individualista nella pratica del Vangelo. Per Madiran, quel Vescovo non stava facendo altro che promuovere il Comunismo.

In definitiva il Vescovo di Metz, spiega Madiran nel secondo Capitolo, aveva abiurato. Infatti la “socializzazione” si basa su una visione della storia marxista, materialista e determinista, per cui come possono gli obiettivi spirituali del cristianesimo coincidere con quelli materialistici del Comunismo? Il Comunismo è un’ideologia da respingere per motivi religiosi, perché come sistema sociale pretende di sostituire il sistema sociale della Chiesa e con esso il Cristianesimo stesso.

Nel terzo Capitolo, Madiran respinge la pretesa di Mons. Schmitt secondo cui gli uomini di oggi capirebbero meglio di tutti la fraternità del Vangelo (cf. P2 qui sopra). Tale disprezzo di tutte le conquiste ed opere sociali della Chiesa pre-conciliare è ridicolo, e per i Cattolici, afferma Madiran, un narcisismo ripugnante.

Ecco perché già nel 1967, spiega Madiran nel quarto Capitolo, era evidente come il Vescovo Schmitt stava promuovendo niente meno che una nuova religione, o un’eresia, vandalizzando secoli e secoli di tradizione Cattolica. I vescovi francesi sono distruttori senza intelligenza né carattere, conclude Madiran. D’ora in poi spetta ai laici difendere il Catechismo e le basi stesse della Fede!

Nel quinto Capitolo, contro la necessità dell’aggiornamento (P1), Madiran ribadisce il Primo Comandamento e il nostro dovere di amare e servire il Dio immutabile e non il mondo che cambia. Né i tempi si adegueranno mai alla Chiesa, perché la Chiesa è con Gesù Cristo. Sono solo i cattolici mondani ad essere ammirati dal mondo. E contro la teoria secondo cui la Chiesa non praticherebbe abbastanza il Vangelo (P2), Madiran ricorda che i Santi non hanno mai inventato nulla per essere “abbastanza evangelici”, al contrario si sono sempre sforzati di essere il più fedele possibile alla Tradizione per mettere in pratica il Vangelo.

In conclusione, al sesto Capitolo, Madiran constata che non c’è nessuna verità da salvare dalla prima e seconda Proposizioni, dato che la nuova religione del Vescovo Schmitt è fondata sul rispetto umano e del mondo e finalizzata alla dannazione delle anime. La nuova religione non ha né vera autorità né vera obbedienza, l’uomo si sostituisce a Dio, davanti al quale, invece, l’uomo libero, rimasto fedele alla Tradizione cattolica sopravvissuta al Vaticano II, si inginocchia con sincera obbedienza riconoscendo in Dio l’unica fonte dell’autentica autorità. Tali cattolici non seguiranno mai la falsa religione dei poveri vescovi come il Vescovo di Metz. Aspetti lui stesso se vuole vederlo!

Kyrie eleison.

Futuro del Covid?

Futuro del Covid? on Novembre 7, 2020

In tutto il mondo, alla luce dell’irrazionale sproporzione tra la propaganda Covid messa in atto dagli asserviti media e governi, e il marginale tasso di mortalità, sempre più persone si convincono che quella propaganda nasconda deliberatamente le reali cause ed obbiettivi che si celano “dietro” al Covid-19. Hanno indubbiamente ragione. Ma chi sono i criminali che si nascondono dietro il Covid e cosa vogliono? I liberali materialisti non hanno (o non vogliono avere) la capacità di realizzare che qualcuno possa essere così malvagio, perché hanno bisogno di credere che tutti siano gentili, mentre i cattolici credenti, attraverso la loro Fede, hanno una possibilità di capire.

Ciò che capiscono attraverso la loro Fede è che la vita umana è un tempo e un’opportunità data da Dio a ogni anima umana che Egli crea, per scegliere tra la beatitudine eterna in Paradiso servendoLo e amandoLo, o tormenti infiniti nell’Inferno respingendoLo e rifiutandoLo. Alle schiere di angeli create prima degli uomini fu data la stessa scelta, e forse un terzo di loro cadde e furono gettate nell’Inferno. Questi ultimi ora invidiano amaramente agli esseri umani per la loro possibilità, che essi hanno rifiutato, di redimersi e arrivare in Paradiso, e fanno tutto il possibile per trascinare le anime umane verso l’Inferno con loro. Da qui ha origine il male su questa terra.

Ma se Dio è il Sommo Bene e ed è Onnipotente, come Egli effettivamente è, come può permettere al male una tale libertà di azione? Perché non vuole nessun tipo di robot o automa nel Suo Paradiso. Vuole con Lui solo gli angeli e le anime che hanno potuto fare una scelta del tutto libera tra Lui e il Diavolo, e che Lo hanno scelto contro tutte le possibili tentazioni del mondo, della carne e del Diavolo. E quando il Diavolo riesce ad accecare le anime con l’errore e a sedurle nelle sue trappole di miele, allora Dio spesso flagellerà quelle anime in questa breve vita per farle correggere di nuovo, per tornare a Lui e salvarsi per la vita eterna. “O Dio, puniscimi in questa vita”, pregava sant’Agostino, “purché Tu non abbia bisogno di punirmi nella prossima”. E Dio spesso usa angeli caduti e uomini malvagi per attuare la flagellazione necessaria alla conversione delle anime. Ed è qui che ha origine gran parte della sofferenza degli uomini sulla terra.

Ed ecco perché la grande menzogna Covid rischia di prosperare ancora per un po’. Perché una gran massa di anime oggi è imprigionata nel materialismo ateo che è l’essenza del comunismo, e probablemente bisognerà molta sofferenza affinché gli uomini di oggi ne escano. Ingannati e confusi a causa di una falsa nozione di libertà (ho la libertà-capacità-physica di uccidere la nonna, ma in nessun modo la libertà-diritto-morale di farlo), sono liberticidi e neo-crociati del neo-liberalismo, capaci di mettere a ferro e fuoco intere città, come abbiamo visto nelle rivolte di questa estate, muovendo guerra contro la polizia, le legge e l’ordine, contro le ultime vestigia della civiltà cristiana (vedi oggi in Cile), in breve, che insistono su questa libertà-diritto di fare guerra a Dio. Perciò ci sono voluti più di 70 anni di orrori del comunismo perché la “Santa Russia” iniziasse a tornare a Dio. Cosa necessiterà per convincere un intero mondo apostata ad implorare la Madonna per ottenere la piena Consacrazione della Russia?

Pertanto, secondo una recente fonte Canadese, nel resto del 2020 ci attendono nuove restrizioni e quarantene di massa, una nuova “ondata” di decessi correlati al Covid e la costruzione di “strutture di isolamento”. Aspettatiamoci entro la fine dell’anno misure di blocco molto più severe e nel nuovo anno l’introduzione del programma del reddito di base universale insieme a un nuovo virus (Covid-21) che travolgerà le strutture mediche. Per la prossima primavera è previsto un terzo blocco ancora più rigoroso, l’imposizione del programma di reddito di base e grandi sconvolgimenti economici. Per compensare il collasso economico internazionale, i governi offriranno ai loro cittadini la cancellazione di tutti i loro debiti in cambio della definitiva rinuncia alla proprietà e dell’accettazione delle vaccinazioni Covid-19 e Covid-21. E a chi si rifiuta cosa succede?

“Saranno considerati un rischio per la sicurezza e saranno trasferiti in strutture di isolamento, con i loro beni sequestrati”.

Siamo stati avvertiti. “Non ci si può prendere gioco di Dio” (Galati VI, 7). Preghiamo!

Kyrie eleison.

Madiran; i Vescovi

Madiran; i Vescovi on Ottobre 31, 2020

Come abbiamo già scritto in un “Commento” precedente, nel prologo del suo libro “L’Eresia del XX secolo” Jean Madiran ha attribuito la colpa di tale eresia, in modo equo e diretto, ai vescovi cattolici che precedettero subito prima e seguirono subito dopo il Concilio Vaticano II (1962–1965), in particolar modo ai vescovi di Francia che egli conosceva meglio. Il Capitolo I del suo libro, seguendo la grande Enciclica Pascendi di san Pio X del 1907, ha illustrato come le menti di questi vescovi fossero inadeguate alla realtà, per non parlare della conoscenza della dottrina Cattolica, a causa del soggettivismo della filosofia di Kant, che ora regna sovrana nei dipartimenti di filosofia di praticamente tutte le “università”. Nel Capitolo II Madiran esamina gli stessi vescovi Francesi, in sei sezioni liberamente collegate.

In primo luogo, spiega che per seguire questi vescovi dovremmo accettare di perdere una gran parte dei nostri tesori cattolici come San Pio X, il Canto gregoriano, il Tomismo, il Diritto Canonico, Nostra Signora, il patriottismo, l’eredità Greco-Latina, la pietà Mariana e, ultimo ma non meno importante, la devozione delle vecchiette che pregano. D’altra parte noi, ovviamente, ci rifiutiamo di disprezzare anche solo uno di questi tesori della famiglia Cattolica. Dietro a ciascuno di essi c’è l’amore di Cristo, mentre dietro a tutti i discorsi di “riciclaggio”, “rinnovamento” e “aggiornamento” c’è l’odio. E dietro tutte le conquiste della “civiltà Occidentale” c’è solo Cristo, non l’India, non l’Africa, e tanto meno la Cina.

In secondo luogo, la Neo-Chiesa ha proclamato a tutto il mondo la sua apostasia: la politica dei Neo-vescovi è quella di non convertire più nessuno. Eppure le basi della vita e della morte rimangono esattamente le stesse. Lasciate che la Chiesa ci insegni come vivere e morire. Siamo tutti troppo pieni dello spirito del mondo. Lasciate che i sacerdoti ci insegnino come arrivare in Paradiso!

In terzo luogo, questi vescovi affermano che “il cambiamento di civiltà” richiede “un concetto più evangelico della salvezza”, che comporta non solo “una nuova forma di parole”, che è ciò che dicono di voler intendere, ma un inevitabile nuovo contenuto delle parole, che significa una nuova religione. Vostre Eccellenze, la nostra risposta è “NO!” Inoltre, come Cattolico battezzato ho il diritto di esigere la vera Fede, perché la vostra “nuova forma di parole”, alla ricerca di un nuovo “concetto di salvezza”, è il fondamento, piuttosto eretico che goffo, di una nuova religione che contraddice la vera Fede.

In quarto luogo, fino al 1966 questi vescovi non avevano ancora disertato la Fede Cattolica, ma ora affermano che il loro è l’autentico Cristianesimo, quando in realtà la loro “mentalità post-Conciliare” sta rompendo con la vera Fede. La verità è che siamo nel mezzo di una guerra tra due diverse religioni. E attivamente o passivamente, tutti i vescovi sostengono la nuova religione. Qualche vescovo Cattolico deve parlare, perché le anime stanno morendo! Mons. Lefebvre, stai ascoltando?

Non abbiamo bisogno di vescovi che ci dicano di essere moderni. Siamo tutti troppo moderni. E la tecnologia e la filosofia moderna non sono affari dei vescovi Cattolici! Conosciamo quanto basta i moderni per disprezzarli. Marx, Nietzsche, Freud sono dei meri mercanti di fantasia. Svegliatevi!

In quinto luogo, la Neo-Chiesa sta distruggendo la formazione, l’insegnamento e l’istruzione. Rimpinzando i giovani solo di ciò che è moderno e che già traboccano, li illudete e li insuperbite. E ricolmi di vuoto diventeranno i barbari di domani. Così facendo, tradite non solo la Fede ma tutta la civiltà. Tornate alla Tradizione! Dio, donaci dei veri vescovi!

In sesto luogo, l’autorità dei vescovi si basa solo sulla Verità, la legittimità e la legge. Se questi vescovi avessero ragione, la Chiesa della Tradizione non esisterebbe più. Ma la Verità è primariamente affar loro, così che non hanno l’autorità per cambiare la Fede, e se lo fanno non hanno l’autorità per essere obbediti, né li lasceremo in pace. Ci aspettiamo da loro la certezza, la purezza e la santità dell’immutabile Fede Cattolica.

(Nella sezione 4 di cui sopra, l’Arcivescovo Lefebvre non è menzionato esplicitamente, ma era nella mente di Madiran. Due anni dopo l’Arcivescovo ha fondato la Fraternità San Pio X, e il resto è storia).

Kyrie eleison.